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Scienze giuridiche

Il progetto di vita della persona con disabilità

Dal PNRR al decreto legislativo n. 62/2024

editore: Pisa University Press

pagine: 202

Il volume contiene un’analisi puntuale dei contenuti della riforma sulla disabilità che rinnova il sistema di accertamento della disabilità e introduce il progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato. In questa direzione, il volume propone una lettura critica dei progetti di vita indipendente finanziati dal PNRR e una riflessione sulle funzioni assegnate al Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità. Il lavoro è arricchito dalla raccolta di alcune esperienze di inclusione realizzate nei contesti lavorativi, sportivi, del tempo libero nonché dall’analisi di alcune azioni progettuali che pongono in primo piano l’utilizzo della robotica per la tutela dei diritti delle persone con disabilità. In questo momento, contrassegnato da importanti riforme legislative, emerge l’importanza di condividere buone prassi e creare reti tra enti di ricerca, mondo del lavoro, della scuola, famiglie e Terzo settore al fine di dare piena attuazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Diritti della natura e lotta ai cambiamenti climatici

Seminario interno del Corso di Alta Formazione in Giustizia costituzionale, anno 2024

editore: Pisa University Press

pagine: 228

Il Volume raccoglie i contributi dei partecipanti al Seminario interno alla XIII ed. del Corso di Alta Formazione in Giustizia costituzionale e tutela giurisdizionale dei diritti “Alessandro Pizzorusso”, svoltosi presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa a gennaio 2024.Il Corso ha costituito negli anni un’occasione unica di confronto sulle tecniche e sugli strumenti di tutela dei diritti fondamentali nei Paesi di provenienza dei Corsisti. I lavori qui raccolti contribuiscono ad arricchire il dibattito sulla tematica dei Diritti della natura e della lotta ai cambiamenti climatici, argomenti particolarmente “sentiti” nel dibattito costituzionalistico latinoamericano.

25 luglio 1943

Un problema di diritto statutario o di diritto costituzionale?

editore: Pisa University Press

pagine: 264

Questo volume apre la nuova collana “Storie costituzionali”, ospitando gli atti della giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa il 25 luglio 2023, a ottanta anni dalla caduta del fascismo.Nei diversi contributi, studiosi di diritto e di storia contemporanea ricostruiscono gli snodi istituzionali e giuridici dell’estate più tragica nell’esperienza nazionale italiana: il significato costituzionale della destituzione di Mussolini; l’attività del Governo Badoglio nella prosecuzione della guerra a fianco della Germania; la continuità dello Stato dopo l’armistizio dell’8 settembre; la persecuzione dei “fascisti traditori” nella Repubblica sociale.
28,00

Archivio Penale 3/2023

Rivista quadrimestrale di diritto, procedura e legislazione penale, speciale, europea e comparata

rivista: Archivio Penale

pagine: 292

Il numero 3 del 2023 si apre con l’Editoriale a firma di Alfredo Gaito, che offre una riflessione in materia di intercettazioni telefoniche e telematiche. Analizzandone limiti e novità, l’Autore suggerisce un approccio risolutivo al tema nel rispetto dei principi costituzionali. Si prosegue con un “confronto di idee” – a più mani – relativo alla stagione delle riforme recenti (Brunelli, Eusebi, Valentini, Mazza). Completa il numero la riflessione di Rosa Palavera in tema di politiche criminali rispetto alla filiera alimentare.Non si trascurano argomenti di stampo pratico, con riguardo particolare all’istituto della legittimazione ad impugnare da parte del Pubblico Ministero, introdotto nel 2018 ed oggetto di contrasti interpretativi sia in dottrina che in giurisprudenza (Stefano Ciampi). Contributi di: Alfredo Gaito, David Brunelli, Luciano Eusebi, Cristiana Valentini, Oliviero Mazza, Stefano Ciampi, Rosa Palavera, Giulia Angiolini, Nicolò Granocchia, Mariano Menna, Filippo Marchetti, Valeria Polimeni, Alessandro Rosanò.  
30,00

L’abrogazione dell'abuso di ufficio

La tutela penale dall’arbitrio pubblico dopo la c.d. Riforma Nordio

di Luca Carraro

editore: Pisa University Press

pagine: 318

La recente abrogazione dell’abuso d’ufficio, accompagnata dalla pressoché coeva introduzione di un delitto di nuovo conio (l’art. 314-bis c.p.) e dal rimaneggiamento dell’art. 346-bis c.p., ha dischiuso delicati e complessi interrogativi giuridico-penalistici. Il volume si inserisce dunque nell’acceso dibattito che ha accompagnato le sorti dell’abuso d’ufficio sino all’epilogo dell’agosto 2024, proponendo un accostamento peculiare: assumendo la prospettiva della tutela del cittadino dall’arbitrio del pubblico agente, la ricerca si articola lungo molteplici piani di indagine, per approdare ad alcune possibili soluzioni da inserire sinergicamente in un più ampio e meditato intervento legislativo.
28,00

Il diritto “in un altro senso”

La filosofia giuridica di Marsilio da Padova

di Chiara Magneschi

editore: Pisa University Press

pagine: 232

Il volume conduce una ricerca sugli aspetti filosofico-giuridici del pensiero di Marsilio da Padova, mostrando l’esistenza di una teoria dei diritti avvicinabile alle moderne teorie del diritto soggettivo. Allo stesso tempo, il percorso di analisi si confronta con le interpretazioni classiche delle varie accezioni di legge, mettendo in luce come per molti versi si realizzi quell’approdo giuspositivistico ricercato dal filosofo, ma come allo stesso tempo l’attributo di laicità dell’ordinamento giuridico mondano sia trattenuto da una fondazione ancora teologica e necessiti dell’apporto della legge divina per poter operare il bene comune. Ne deriva un quadro di grande complessità, dove l’eredità del pensiero classico si proietta nella modernità giuridica.
25,00

Sport e diritto

Nessi e prospettive dopo le riforme. Raccolta di studi

editore: Pisa University Press

pagine: 180

Il volume raccoglie gli atti di due convegni svoltisi nel 2022 e nel 2023 sul tema dei rapporti fra sport e diritto, cui l’Università di Pisa dedica attenzione da alcuni anni, nella consapevolezza dell’importanza acquisita dalla pratica delle attività sportive, sempre più diffuse in ambito sociale.Dei profili giuridici di tali attività si tratta con riferimento ad alcuni degli aspetti di maggiore novità – a cominciare dal riconoscimento di cui oggi lo sport gode nella Costituzione – riguardanti in particolare la disciplina del settore sportivo, anche nei suoi rapporti con l’ordinamento generale, e le responsabilità in cui potrebbe incorrere l’atleta sotto l’aspetto disciplinare e penale.
20,00

Diacronia 2/2023

Rivista di storia della filosofia del diritto

rivista: Diacronìa

pagine: 236

Il presente fascicolo contiene una sezione monografica dedicata a Richard Price (1723-1791), figura influente nel panorama culturale del XVIII secolo, la cui riflessione è rimasta in ombra dopo la sua morte. Dai contributi qui pubblicati emergono alcuni concetti nevralgici delle sue considerazioni politiche e giusfilosofiche (deismo, libertà, autogoverno, una certa idea di patria), ma anche il suo ruolo di rilievo nel «transnational framework of dissent» che matura nel secondo Settecento. Il fascicolo contiene inoltre due saggi su Hegel e una ‘lezione’ su Judith Shklar, nonché delle note riguardanti i diritti delle donne, il ruolo dei giuristi e la natura della scienza giuridica, il tema della responsabilità e dei doveri.
25,00

Appunti di Deontologia forense

editore: Pisa University Press

pagine: 176

La raccolta di testi sui principali argomenti della deontologia forense è il frutto dell’esperienza maturata dall’Autore non solo e non tanto come professionista e redattore di numerosi contributi sul tema, ma anche dei lunghi anni durante i quali è stato membro e segretario del Consiglio Distrettuale di Disciplina per il Distretto di Genova. Il fil rouge degli interventi è costituito proprio dalla riflessione sui casi pratici alla luce dei principi fondamentali del corpus deontologico italiano, costituito, oltre che dalle norme, anche dal diritto disciplinare vivente; e il linguaggio usato ha in mente in particolare i più probabili lettori: i colleghi e gli allievi delle Scuole forensi, dove De Santis ha svolto da lungo tempo una costante attività di formatore.
18,00

I novellati artt. 9 e 41 della Costituzione

L’Ambiente nel delicato equilibrio tra mercato, amministrazione e giustizia penale. Atti di Convegno (Pisa, 24 e 25 novembre 2023)

di Sara Riccardi, Benedetta Paterra

editore: Pisa University Press

Il volume raccoglie gli atti del Convegno che si è tenutopresso l’Università di Pi
Gratuito Open access

Aporie applicative nel microcosmo punitivo 231/2001 e supplenza del diritto pretorio

editore: Pisa University Press

pagine: 260

La monografia, nel tentativo di offrire elementi di novità alla copiosa ricerca scientifica, alimentata da illustri Maestri che in questi anni hanno diffusamente analizzato le principali categorie dogmatiche del microsistema 231/01, si propone, tramite un approccio pratico ed empirico, di analizzare i principali problemi interpretativi dello “scarno” tessuto normativo del decreto 231/2001, problemi che, anziché dal diritto positivo, vengono costantemente dibattuti e risolti (peraltro sulla base di indirizzi non univoci e convergenti) dal c.d. “diritto vivente” di matrice pretoria.Il diritto pretorio finisce così per esercitare un controllo penalistico sulle scelte strategiche ed imprenditoriali degli enti, in chiave correttiva ed emendativa.
22,00

Malinowski e l’idea della reciprocità nel diritto

di Federica Martiny

editore: Pisa University Press

pagine: 268

In qualsiasi libreria o biblioteca, i libri di Malinowski si trovano nella sezione “Antropologia” e quando ci si imbatte nei titoli che parlano del diritto nelle tribù indigene si pensa ad un uso incauto delle parole. Questo testo prova a prendere sul serio la sua riflessione sul diritto nelle società “primitive”, ponendo il meccanismo della reciprocità come fondamento dell’obbligazione giuridica.
18,00

Il sentiero del “noi”

Pluralismo giuridico, umanesimo e relazione in Antonio Pigliaru

di Pier Giuseppe Puggioni

editore: Pisa University Press

pagine: 2016

Le ricerche di Antonio Pigliaru (1922-1969) si inseriscono nel dibattito novecentesco sulla pluralità degli ordinamenti giuridici e risentono del confronto con l’attualismo, l’istituzionalismo, la teoria dell’esperienza giuridica e il marxismo.Dalla sua produzione scientifica, che copre un arco di circa vent’anni, emerge una teoria del diritto caratterizzata da due capisaldi: la centralità dell’umano e la primazia della relazione sulla costituzione dell’ordine. L’attenzioneverso il «problema dell’uomo» e la costruzione del noi conducono l’autore ad elaborare una teoria della legittimità che subordina l’obbedienza allo Stato al «rispetto dell’uomo» nella concretezza «situazionale» delle sue relazioni. Inquest’ottica sembrano potersi leggere le riflessioni pigliariane sul banditismo, sulla lotta per il diritto, sulla pena e sulla democrazia.
18,00

Lavoro e ricompensa

La teoria della legislazione di Jeremy Bentham

di Paola Calonico

editore: Pisa University Press

pagine: 226

Attraverso la lettura delle pagine di Jeremy Bentham sul diritto, il penitenziario, la casa di lavoro e la schiavitù, questo studio intende approfondire la teoria benthamiana della legislazione. Malgrado il lavoro sia indubbiamente una fonte di dolore, è inevitabile che il «maggior numero» dei consociati se ne faccia carico.È tuttavia possibile, secondo Bentham, utilizzare la sanzione giuridica per accrescere la felicità di chi lavora senza metterne in discussione la funzione sociale.
18,00

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