Per entrarvi era necessario sostenere le provanze di nobiltà, come avveniva per coloro che volevano indossare l’abito equestre dell’Ordine di Santo Stefano. Infatti le monache erano anche chiamate “le cavaliere” dell’Ordine. Il monastero era sotto il controllo del Gran Maestro della Religione e del Priore della chiesa conventuale; dal 1785, grazie ad una legge di Pietro Leopoldo, invece, passò sotto la direzione all’Arcivescovo di Firenze.
Biografia dell'autore
Eleonora Baldasseroni
Eleonora Baldasseroni (1978) è allieva del dottorato di ricerca in Storia e Sociologia della modernità. Svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Politica dell’Università di Pisa nell’ambito dei ceti dirigenti toscani. Ha svolto ricerche in vari Archivi di Stato della Toscana, in particolare in quelli di Pisa, di Firenze e di Siena. Nell’Archivio senese ha studiato il fondo della famiglia Pannocchieschi d’Elci, oggetto della sua tesi di dottorato.