Giovanna Tomassucci
Titoli dell'autore
Szymborska, la gioia di leggere
Lettori, poeti, critici
di Donatella Bremer, Giovanna Tomassucci
editore: Pisa University Press
pagine: 160
In Italia, paese in cui molti scrivono poesie, ma pochissimi le leggono, Szymborska piace. Da questa semplice, perfino banale constatazione, è nato il progetto di questo libro. Nobel per la Letteratura 1996, nel nostro paese la poetessa polacca ha conquistato decine di migliaia di lettori. A tutt’oggi i suoi versi e la sua figura vengono frequentemente citati sulla stampa, alla radio e alla TV, in canzoni e spettacoli teatrali, graphic novel e centinaia di siti web, blog e video. Una simile popolarità ha spinto la critica a percepire questa “presa” sui lettori come una salutare reazione ai vizi di certa nostra poesia. In questa raccolta di saggi, la prima dedicata in Italia all’opera della poetessa polacca, ci si è interrogati su quali siano gli elementi propulsivi di questo consenso condiviso e sul perché la poesia di Szymborska, malgrado, o forse proprio a causa della fama di autrice non complessa, in Italia abbia finora stimolato scarse letture critiche. Ben lontani da un generico e corale applauso, i contributi qui raccolti sono vari per punto di vista e valutazione, dimostrando quanto possa essere personale, perfino imprevedibile e labirintica la lettura della poesia di Szymborska. Accanto a un intervento del traduttore di Szymborska Pietro Marchesani, vengono proposti ai lettori anche due inediti della poetessa: in copertina un collage “italiano” ispirato alla Torre di Pisa, in appendice una poesia del 1985, mai apparsa in Italia, Dialettica e Arte. Con i contributi di: Alfonso Berardinelli, Donatella Bremer, Anna Maria Carpi, Alba Donati, Paolo Febbraro, Roberto Galaverni, Ewa Lipska, Pietro Marchesani, Jaroslaw Mikolajeski, Laura Novati, Michal Rusinek, Giovanna Tomassucci
Szymborska, la gioia di leggere
Lettori, poeti, critici
di Giovanna Tomassucci, Donatella Bremer
editore: Pisa University Press
In Italia, paese in cui molti scrivono poesie, ma pochissimi le leggono, Szymborska piace