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Pisa University Press

Il sistema nervoso vegetativo: Anatomia funzionale

di Francesco Fornai, Paola Lenzi

editore: Pisa University Press

pagine: 270

L’osservazione anatomica tradizionale ha rappresentato per molti decenni il Sistema nervoso vegetativo (SNV) come un sistema nervoso concepito sia anatomicamente che funzionalmente in modo autonomo dai centri nervosi. In realtà la visone moderna del Sistema nervoso deve articolarsi in una sezione dedicata alla vita vegetativa e una per la vita di relazione come due componenti continue tra loro, ognuna delle quali dotate sia di una parte centrale che di una parte periferica. Il SNV regola la vita vegetativa che, come magistralmente enfatizzato da Giuseppe Moruzzi (1978), controlla l’omeostasi, ossia la costanza dell’ambiente interno, definito da Claude Bernard come quel liquido che bagna la superficie delle cellule. Questo volume è dedicato alla trattazione del SNV e all’analisi approfondita di specifiche funzioni vegetative integrate come la pressione arteriosa, il respiro e l’attività di molteplici organi e sistemi.
25,00

Egitto e Vicino Oriente 2019

vol. XLII

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 152

In questo numero:   Edda Bresciani -Bes e l’antilope. Una non comune statuetta in faience Gianluca Miniaci - The material entanglement in the ‘Egyptian Cemetery’ in Kerma (Sudan, 1750-1500 BC): appropriation, incorporation, tinkering, and hybridisation Marilina Betrò  Paolo Marini - “Woman with a pearl necklace”. A fragmentary statue from Dra Abu el-Naga Christian Orsenigo -Uno steloforo dell’epoca di Amenhotep II Firenze n. Inv. 1793) Stefan Bojowald - Die Arbeit der Biene nach altägyptischen Textzeugnissen Stefan Bojowald -Zur Bedeutung des Wortes im ägyptischen pBrooklyn 35.1453 A, H/V, 8/11 Lisa Sartini, Federica Nardella, Erika Ribechini- GC/MS analyses of varnishes from black coffins with yellow decoration of the New Kingdom in the Egyptian Museum of Florence Ilaria Incordino -Documentation and analysis of vessels sunk into the floor at the Monastery of Abba Nefer, Manqabad (Asyut, Egypt) Flora Silvano - Alcuni vetri da Deir el Sombat, Egitto Jannis Niehoff-Panagiotidis - The Hymn of the Pearl and the Chaldaean Oracles, or about the Borders between Platonism and Gnosticism Silvia Lischi - Risultati preliminari delle ricerche archeologiche presso l’insediamento HAS1 di Inqitat, Dhofar (2016-2019) Pier Giorgio Borbone - “Nestorian” Mirror from Inner Mongolia 135    
25,00

CULTURA E DIRITTI 2-3/2019

Per una formazione giuridica

rivista: Cultura e diritti

pagine: 160

In questo numero:   Salvatore Sica - Editoriale Primula Venditti - Modelli di condivisione abitativa Marina Binda - Sul diritto alla felicità e dintorni. Note a margine della sentenza della Corte Costituzionale n. 221 del 23 ottobre 2019 Giuseppe Spoto -  L’origine dei prodotti alimentari come informazione da fornire ai consumatori per garantire il diritto internazionale umanitario Marco Galdi - Dante, Aristotele e il governo ideale Michele Salazar - Il voto di scambio Michele Salazar - Il fumo uccide Michele Salazar -  Recensione a Le assaggiatrici di Rossella Pustorino  
25,00

Donne e cremazione

editore: Pisa University Press

pagine: 218

La prima cremazione documentata risale a 17.000 anni fa. La scoperta è avvenuta nel corso di scavi archeologici in Australia. In Europa la cremazione è documentata dal Neolitico fino ai giorni nostri. Le società per la cremazione si costituiscono in Italia nella seconda metà dell’Ottocento e sono nella quasi totalità dei casi partecipate da soli uomini. Oggi la tendenza si è capovolta e poco meno del 60% delle persone aderenti a queste associazioni è donna. Il “fenomeno” avvertito è stato oggetto di studio da parte delle società per la cremazione di Lucca, Pisa e Prato con l’Università di Pisa – Dipartimento di Scienze Politiche. Il campione esaminato riguarda il 15% del totale delle iscritte alle associazioni ricordate e svela le ragioni della scelta di cremazione da parte delle donne.  
16,00

‘A Green Thought in a Green Shade’: Immaginario letterario e ambiente

di Roberta Ferrari, Laura Giovannelli

editore: Pisa University Press

pagine: 320

I diciannove saggi raccolti in questo volume, in forma ampliata e rivisitata, offrono una testimonianza dello spessore culturale e dell’intensità del dibattito che hanno caratterizzato le giornate del convegno internazionale ‘A Green Thought in a Green Shade’: Immaginario letterario e ambiente (Bagni di Lucca, 8-10 settembre 2017). Ospitato dalla Fondazione culturale ‘Michel de Montaigne’ e coordinato da un gruppo di accademici italiani e stranieri, l’evento ha fornito le basi teoriche e gli elementi ispiratori di uno studio aggiornato che intende far luce sia su fenomenologie storico-letterarie di varie epoche, sia su realtà territoriali, linguaggi architettonici e cifre del patrimonio botanico e paesaggistico.  Le molteplici suggestioni legate al topos del ‘pensiero verde in una verde ombra’, eco di un celebre verso di Andrew Marvell, sono state recepite all’interno di una cornice epistemica che, nel dialogare con il passato, non manca di focalizzare l’attenzione sulle istanze della contemporaneità, dalla crisi ambientale alla sensibilità ecologica che permea il nostro quotidiano e innerva l’ambito ormai istituzionalizzato dei Green Studies.  
22,00

Archivio Penale 3/2019

Rivista quadrimestrale di diritto e legislazione penale speciale, europea e comparata

rivista: Archivio Penale

pagine: 380

In questo numero: Alfredo Gaito, Elvira N. La Rocca, Vent’anni di “giusto processo” e trent’anni di “codice Vassalli”: quel (poco) che rimane... Marcello Gallo, Il romanzo di un codice. Alfredo Bargi, Le insidiose oscillazioni della recente legislazione populista tra tutela della “sicurezza” e garanzia dei diritti fondamentali. Confronto di idee su: «Vent’anni di “giusto processo” e trent’anni di “Codice Vassalli: le sabbie mobili delle riforme rimaste inattuate: Giuseppe Riccio, La crisi della giustizia tra pressioni comunitarie e recessioni interne. Gaetano Pecorella, Una crisi annunciata. Lettera a un giovane avvocato sul processo penale. Adelmo Manna, Rapporti tra diritto penale sostantivo e processo penale a trent’anni dal Codice Vassalli. Marco Pelissero, Sistema sanzionatorio e infermità psichica. I nodi delle questioni presenti tra riforme parziali effettuate e riforme generali mancate. Cristiana Valentini, La completezza delle indagini, tra obbligo costituzionale e (costanti) elusioni della prassi. Mariangela Montagna, Obblighi convenzionali, tutela della vittima e completezza delle indagini. Leonardo Filippi, Riforme attuate, riforme fallite e riforme mancate degli ultimi 30 anni. Le intercettazioni: Teresa Bene, “Il re è nudo”: anomie disapplicative a proposito del captatore informatico. Fabio Cassibba, Udienza preliminare e controlli sull’enunciato d’accusa a trent’anni dal codice di procedura penale. Adolfo Scalfati, L’uso strategico dei procedimenti “differenziati”. Francesco Peroni, La peripezia del patteggiamento in un trentennio di sperimentazione. Enrico Marzaduri, A trenta anni dall’entrata in vigore del c.p.p.: le disposizioni generali sulle misure cautelari personali. Pierpaolo Dell’Anno, Specificità ed inammissibilità dell’atto di impugnazione a seguito della riforma Orlando. Barbara Lavarini, L’incidente di esecuzione a rimedio della pena e della condanna illegale: tra riforme “pretorie” e mancate riforme legislative. Fabrizio Siracusano, “Cronaca di una morte annunciata”: l’insopprimibile fascino degli automatismi preclusivi penitenziari e le linee portanti della “riforma tradita”. Enrico Mezzetti, L’ordito rapsodico della riforma penale. Oliviero Mazza, Tradimenti di un Codice. David Brunelli, Riformare il penale, tra l’abbandono del codice
30,00

DIACRONIA 2/2019

Rivista di storia della filosofia del diritto

rivista: Diacronìa

In questo numero: Pietro Costa, La storia del pensiero giuridico, fra “archivio” e “discipline”. Giulia Maria Labriola, Perché leggere i classici. Mario Ricciardi, La filosofia del diritto come metodo e l’oblio della riflessione sul diritto naturale. Tommaso Greco, Norberto Bobbio e la storia della filosofia del diritto. Maria Jose Gonzalez Ordovas, Esculpir el tiempo. Una mirada desde la filosofía del derecho a la construcción del orden y la sociabilidad. Julian Sauquillo, Una ciudadanía nobiliaria frente al estado de igualdad: el momento Tocqueville Giorgio Scichilone, Il costituzionalismo vittoriano tra libertà e impero. Ulderico Pomarici, Il costituzionalismo tedesco da Weimar al nazionalsocialismo. Figure e problemi. Lorenzo Milazzo, Lo Stato e la frontiera. Appunti sulla libertà di movimento. Valerio Nitrato Izzo, Forme e dimensioni urbane della paura.
25,00

Sovrani tra ereditarietà ed elezione

Atti del Settimo Convegno di Diritto nobiliare. Roma 14 novembre 2018

editore: Pisa University Press

pagine: 252

Questo volume raccoglie gli Atti del Settimo Conve­gno di studi di Diritto nobiliare che si è tenuto nel 2018 nella prestigiosa sede della Camera dei deputati, Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari. Come già avvenuto per il Sesto Convegno, si è ritenuto op­portuno approfondire le tematiche legate alle Dinastie, re­gnanti o già regnanti, con il collegato tema delle nobiltà ad esse connesse. Si è però voluto ampliare il raggio della ricerca superando lo stretto orizzonte europeo allargandosi così a quello mondiale, e si è cercato di approfondire un argomento particolare che si è sovente presentato nella storia costituzio­nale delle Dinastie e cioè la problematica della successione al trono per ereditarietà ovvero per elezione. Sono state esposte le poco note vicende delle sette Famiglie reali degli Emirati Arabi Uniti e delle altre Case reali del Gol­fo, degli Asburgo-Lorena di Toscana, del trono del Sacro Ro­mano Impero, degli Hohenzollern e delle monarchie “giova­ni” della Balcania.    
24,00

Tigri di carta

Debolezza dei partiti e instabilità sistemica in Italia (1994-2018)

di Eugenio Pizzimenti

editore: Pisa University Press

pagine: 268

Alla metà degli anni Settanta del secolo passato, commentando lo stato dell’arte degli studi sui partiti politici, G. Sartori evidenziava il divario esistente tra la mole delle conoscenze empiriche accumulate, da un lato; e la scarsità di elaborazioni teoriche, dall’altro. A oltre quarant’anni di distanza, l’assenza di una ‘teoria dei partiti politici’ e la parcellizzazione degli studi caratterizzano ancora la Scienza Politica. L’obiettivo di questa ricerca è duplice. In primo luogo, essa si propone di far dialogare la Teoria delle Organizzazioni e la letteratura dedicata al mutamento organizzativo dei partiti politici. In secondo luogo, attraverso questo lavoro si intende sviluppare una teoria formale delle organizzazioni di partito che combini gli assunti del neo-istituzionalismo con un innovativo approccio multi-dimensionale. L’analisi empirica si concentra sul caso italiano, tra il 1994 e il 2018. Le caratteristiche della transizione ‘continua’ del sistema politico italiano rendono quest’ultimo un banco di prova unico per uno studio diacronico e comparato dei processi di sviluppo organizzativo dei partiti.
20,00

In amicitia tua memores et grati

Contributi di retorica, metrica e stilistica per Daniele Mastai

editore: Pisa University Press

pagine: 180

 Questo volume raccoglie contributi di retorica, metrica e stilistica greca e latina che amici, docenti e colleghi offrono in memoria di Daniele Cosimo Mastai, scomparso prematuramente il 5 di agosto del 2016 a soli 25 anni. Nel corso della sua breve vita, Daniele aveva sviluppato un grande interesse per l’oratoria greca e latina e per la prosa ritmica, ambiti sui quali questo volume vuole offrire nuovi contributi e direzioni di ricerca.  
16,00

Il futuro dei diritti fondamentali

editore: Pisa University Press

Questo volume raccoglie di atti del seminario finale del Corso di Alta Formazione in Giustizia Costituzionale e Tutela dei Diritti Fondamentali (www.corsoaltaformazionepisa.it) nell’ambito del quale è stato chiesto, ad autorevoli studiosi europei e latinoamericani, di esprimere la loro visione in ordine al futuro dei diritti fondamentali.  Con i contributi di: Antonio Ruggeri (Italia), IGorki Gonzales Mantilla (Perù), Luis Alberto David Araujo (Brasile), Luis Alberto Petit Guerra (Venezuela), Luis Alberto Petit Guerra (Venezuela), Luis Lopez Guerra (Spagna), Marcelo Labanca (Brasile), Miguel Revenga Sánchez (Spagna), Néstor Pedro Sagüés (Argentina), Paolo Caretti (Italia), Roberto Romboli (Italia).  
15,00

Il calice eucaristico nell'Arcidiocesi di Pisa: diciotto esemplari tra XIV e xx secolo

di Marco Collareta

editore: Pisa University Press

pagine: 64

Riprendendo un impegno avviato l’anno scorso con lo studio di quattro croci in metallo prodotte tra XII e XVI secolo, l’indagine sul patrimonio orafo dell’Arcidiocesi di Pisa prosegue con questa seconda monografia che affronta diciotto calici eucaristici prodotti tra XIV e XX secolo, provenienti dalle chiese del territorio e custoditi oggi nei depositi dell’Ufficio Beni Culturali della Curia. Il saggio che apre il piccolo libro intende narrare la lunga storia dell’intreccio tra arte e liturgia, che solo permette di inquadrare quei tipicissimi esempi della suppellettile ecclesiastica. Le fotografie che rendono visibili tali manufatti si devono al dottor Nicola Gronchi e vanno lette in parallelo alle schede della dottoressa Daria Gastone, che li rendono comprensibili. Oltre che all’opera di questi imprescindibili collaboratori, il pensiero di chi scrive corre riconoscente all’incoraggiamento ed al sostegno accordati con viva generosità da monsignor Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo di Pisa, da monsignor Adriano Barsotti, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Curia, e dalla dottoressa Francesca Barsotti, responsabile dello stesso Ufficio. La pubblicazione è stata resa possibile grazie ad un finanziamento erogato dall’Ateneo di Pisa nel 2017.
10,00

Nuove inchieste sull'epistola a Cangrande

Atti della giornata di Studi Pisa 18 dicembre 2018

editore: Pisa University Press

Questo volume comprende i contributi presentati durante una giornata di studi sulla cosiddetta Epistola a Cangrande, tenutasi all’Ateneo di Pisa il 18 dicembre 2018 presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica. Fra i promotori, oltre al Dottorato pisano in Studi italianistici, vanno ricordati l’“Associazione degli Italianisti” (e in particolare il suo “Gruppo Dante”), la “Società Dantesca” di Firenze, la “Società Dante Alighieri”. Molti gli specialisti invitati, sostenitori o meno dell’autenticità di questa lettera attribuita a Dante e tuttavia da sempre assai discussa. Gli approcci esperiti risultano assai vari, da quelli storico-filologici più canonici, ad altri che mettono in campo nuove applicazioni della Computational Authorship Verification. Dall’insieme dei testi qui riuniti si ricavano numerosi spunti inediti e apporti significativi sulla questione della paternità dantesca e sui sottili problemi esegetici dell’Epistola.
18,50

Sport and Anatomy 3 2018

rivista: Sport and Anatomy

pagine: 60

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