L’Umbria conserva un sorprendente patrimonio di corpi antichi mummificati, esito di processi naturali o di pratiche funerarie conservative, che raccontano storie dimenticate, gesti di devozione e condizioni di vita e di morte dal Medioevo all’età contemporanea. Questo volume accompagna il lettore in un viaggio inedito tra figure religiose e persone comuni, da Montefalco a Gualdo Tadino, fino alla Valnerina, dove lo studio bioarcheologico restituisce identità a chi la storia ha spesso lasciato senza voce.
L’intreccio tra antropologia, storia e spiritualità rivela un’Umbria profonda e silenziosa, in cui il corpo umano diventa documento, simbolo e memoria. Un’opera che unisce rigore scientifico e sensibilità narrativa, per restituire un patrimonio biologico e culturale che merita di essere conosciuto e preservato.
È membro del comitato scientifico Corpora Sanctorum della CEI. Dal 2020 dirige il Museo delle Mummie di Borgo Cerreto (Perugia).
Ha pubblicato oltre centocinquanta articoli e alcuni libri, tra cui quello dedicato alla necropoli villanoviana di Pisa (Pisa University Press).
L’intreccio tra antropologia, storia e spiritualità rivela un’Umbria profonda e silenziosa, in cui il corpo umano diventa documento, simbolo e memoria. Un’opera che unisce rigore scientifico e sensibilità narrativa, per restituire un patrimonio biologico e culturale che merita di essere conosciuto e preservato.
Biografia degli autori
Agata Lunardini
Agata Lunardini Laureata in Conservazione dei Beni Culturali con dottorato in Archeologia e in Storia. Da anni svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università di Pisa per lo studio dei resti umani antichi e ha al suo attivo diverse pubblicazioni.È membro del comitato scientifico Corpora Sanctorum della CEI. Dal 2020 dirige il Museo delle Mummie di Borgo Cerreto (Perugia).
Simona Minozzi
Simona Minozzi Laureata in Biologia con dottorato in Antropologia. Da anni svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università di Pisa e collabora con Soprintendenze Archeologiche, procure e tribunali come antropologa.Ha pubblicato oltre centocinquanta articoli e alcuni libri, tra cui quello dedicato alla necropoli villanoviana di Pisa (Pisa University Press).