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Qualcosa è cambiato?

Qualcosa è cambiato?
titolo Qualcosa è cambiato?
sottotitolo L’evoluzione della politica di difesa italiana dall’Iraq alla Libia (1991-2011)
Autore
Argomento Scienze politiche e sociali Scienza Politica
Editore Pisa University Press
Formato
libro Libro
Pagine 272
Pubblicazione 2013
ISBN 9788867412143
 

Abstract

Le pressanti necessità di riforma...
18,00
 
Spedito in 2 giorni lavorativi

Disponibile anche nel formato

Le pressanti necessità di riforma della politica di difesa italiana, in un contesto di grave crisi economica, hanno sollevato l’attenzione del dibattito pubblico attorno al processo di trasformazione dello strumento militare. Proprio in funzione di capire quali direzioni potrebbe prendere l’Italia nel prossimo futuro, appare necessario analizzare in dettaglio il passato, osservando criticamente il controverso percorso di evoluzione avvenuto dal termine della Guerra Fredda.

Lo scopo del libro è rispondere alle seguenti domande di ricerca: quali sono i tratti distintivi della politica di difesa italiana dell’epoca post-bipolare? Quali i fattori ricorrenti che hanno segnato i numerosi interventi militari oltre confine?

Dopo aver esaminato la recente letteratura ed i principali documenti strategici nazionali, lo studio confronta le caratteristiche di un “modello nazionale di intervento” con la realtà operativa e politica che ha segnato le principali missioni militari intraprese dal 1990 al 2011 (Iraq-Kuwait, Somalia, Balcani, Afghanistan, Iraq, Libano e Libia). Attraverso fonti secondarie e primarie (documenti ufficiali, analisi del discorso), la ricerca arriva così a delineare in maniera sistematica le costanti con le quali l’Italia ha affrontato crisi regionali, conflitti intra-statali o emergenze umanitarie, fornendo al contempo il quadro più aggiornato del dibattito nazionale relativo alla politica di difesa.

 

Biografia dell'autore

Fabrizio Coticchia

Fabrizio Coticchia è Research Fellow alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Ha conseguito il PhD in “Political Systems and Institutional Change” all’IMT – Lucca Institute for Advanced Studies. È titolare di corsi di studio post-universitari di Teoria di Relazioni Internazionali e Geopolitica in varie facoltà italiane. Dal 2004 collabora con l’International Training Programme for Conflict Management - ITPCM per la valutazione e il monitoraggio di progetti e programmi di cooperazione allo sviluppo, anche attraverso missioni sul campo in Africa, Medio Oriente e Balcani. I suoi interessi di ricerca riguardano la politica estera e di difesa italiana ed europea, la cultura strategica, l’evoluzione dei conflitti contemporanei, il rapporto tra opinione pubblica e guerra, la relazione tra sicurezza e sviluppo. Autore di saggi ed articoli su riviste nazionali ed internazionali, ha recentemente pubblicato (con P. Ignazi e G. Giacomello): Italian Military Operations Abroad: Just Don’t Call it War (Palgrave 2012).

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