Francesco Dal Canto
Titoli dell'autore
Il diritto dello sport dopo la riforma
Istanze di regolazione e specializzazione delle competenze
di Francesco Dal Canto, Stefano Gianfaldoni
editore: Pisa University Press
Il volume raccoglie gli atti di un convegno svoltosi nel 2021 e che ha visto la partecipazione di numerosi giuristi esperti di
Il diritto dello sport dopo la riforma
Istanze di regolazione e specializzazione delle competenze
editore: Pisa University Press
pagine: 184
Il volume raccoglie gli atti di un convegno svoltosi nel 2021 e che ha visto la partecipazione di numerosi giuristi esperti di varie discipline afferenti al diritto sportivo. A loro si è chiesto di tratteggiare i profili qualificanti di una materia che presenta spiccati aspetti di specializzazione e che è divenuta oggetto di particolare attenzione anche sul piano professionale. I contributi affrontano questioni ora classiche ora più innovative del diritto dello sport, anche alla luce degli effetti recati da una riforma complessiva del settore, varata dal Parlamento nel 2019 e la cui attuazione è stata avviata con l’emanazione di molteplici decreti legislativi nel febbraio del 2021.
Le libertà spaventate
di Pierluigi Consorti, Francesco Dal Canto
editore: Pisa University Press
pagine: 92
Il presente volume raccoglie gli atti dell’incontro, svoltosi a Pisa il 17 marzo 2016, posto a conclusione del Progetto di ricerca finanziato dall’Università di Pisa e dedicato al tema della “Libertà religiosa e libertà di espressione in tempi di crisi e di rischi per la sicurezza”.
Il progetto si è proposto di esaminare come la crisi, sia essa di matrice economico-finanziaria che della sicurezza, stia ridefinendo la tavola dei diritti fondamentali. Da una parte vi è la crisi economica, che ha accentuato le disuguaglianze, accresciuto le sacche di povertà, ridotto per una fascia sempre più ampia della popolazione le opportunità reali per vivere un’esistenza libera e dignitosa, erodendo non soltanto i diritti sociali ma anche le possibilità concrete di esercitare i diritti tradizionali di libertà.
Dall’altra la crisi della sicurezza, con l’esplosione, anche in Europa, del terrorismo di matrice islamica, che ha imposto di tornare sulla tradizionale riflessione attorno al binomio sicurezza/libertà. Sono svariati i periodi storici nei quali si sono registrate “rotture” nella tutela dei diritti in nome della sicurezza; e tuttavia oggi il contesto sembra mutato, pare di essere dinanzi ad un terrorismo dalla fisionomia nuova, che tende ad affermarsi nel tempo in modo stabile e permanente, a differire a data incerta il momento del ritorno alla normalità.
Sulle ricadute di questa duplice dimensione della crisi sulle garanzie e sulla effettività dei diritti fondamentali il presente volume propone le riflessioni di alcuni autorevolissimi giuristi, la cui diversa storia professionale consente una visione complessiva del fenomeno indagato: Margiotta Broglio, Presidente della Commissione consultiva per la libertà religiosa, Marta Cartabia, Vice Presidente della Corte costituzionale, Emanuele Rossi, professore ordinario di diritto costituzionale presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Vincenzo Scoditti, Consigliere della Corte di Cassazione.
Libertà di espressione e libertà religiosa in tempi di crisi economica e di rischi per la sicurezza
di Pierluigi Consorti, Francesco Dal Canto
editore: Pisa University Press
pagine: 342
Il presente volume raccoglie i contributi sviluppati a seguito di un incontro svoltosi il 27 novembre 2015 nell’ambito di un Progetto di ricerca finanziato dall’Università di Pisa sul tema “Libertà religiosa e libertà di espressione in tempi di crisi economica e di rischi per la sicurezza”.
Nel volume si propone una riflessione su svariati profili problematici di estrema attualità connessi alla tutela di tali diritti di libertà. In particolare, si è esaminato il fenomeno riguardante la loro progressiva ridefinizione alla luce dei tempi di crisi economico-finanziaria e di sicurezza che stiamo attraversando. Due tipologie di crisi certamente assai diverse, sebbene entrambe dotate della medesima propensione al contenimento e al condizionamento dei diritti fondamentali.