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Pisa University Press

CULTURA E DIRITTI N. 1/2019

per formazione giuridica

rivista: Cultura e diritti

pagine: 160

In questo numero: Salvatore Sica, Editoriale. Giorgio Berlingieri, La responsabilità vettoriale per danni ai passeggeri in caso di sinistro marittimo (Regolamento CE 392/2009) e i danni punitivi. Flavia Maria Luisa Modica, I contratti di intermediazione finanziaria e la nullità selettiva. Annalisa Pomes, Il diritto all’oblio: tra profili critici e nuove evoluzioni. Luca Loschiavo, Il ruolo del giurista oggi e la necessità di ripensare la sua formazione. Claudio Cocuzza, Il ruolo dell’avvocato: il quadro di riferimento costituzionale italiano ed europeo. Beatrice La Porta, Il consumatore di alimenti tra normativa interna ed europea. Antonella Brandonisio, Il fenomeno dell’Italian Sounding e la tutela dell’agroalimentare italiano. Antonello Iuliani, I beni comuni: la ripresa di un tema di riforma
25,00

SAN ROSSORE 1938. CONTRO GLI EBREI

di Michele Battini, Guri Schwarz

editore: Pisa University Press

pagine: 248

Il 20 e 21 settembre l’Università di Pisa ha solennizzato l’ottantesimo anniversa­rio dall’avvio della campagna razzista del fascismo con la Cerimonia del Ricordo e delle Scuse, cui è seguita una conferenza interna­zionale sui temi dell’antisemitismo e della Shoah. Nella prima parte di questo volume sono raccolti i testi dei discorsi pronunciati alla cerimonia dal Rettore dell’Università di Pisa Paolo Maria Mancarella, dalla Presiden­te dell’Unione delle Comunità Ebraiche Ita­liane Noemi Di Segni e dalla Senatrice a vita Liliana Segre. La seconda parte contiene una silloge delle relazioni presentate alla confe­renza internazionale in cui studiosi di diversa provenienza hanno fatto il punto su questio­ni quali la lunga storia dell’antisemitismo, la riemersione del razzismo, le prospettive di ricerca sulla storia della Shoah e sulla sua me­moria. In quella seconda sezione sono ospita­te, in ordine, le riflessioni e i saggi di M. Batti­ni, G. Lerner, S. Levi della Torre, A. Prosperi, O. Bartov, D. Pohl, B. Henry, D. Bloxham, P.P. Portinaro, R.S.C. Gordon, G. Schwarz.  
20,00

Alla ricerca della terza via

di Marco Cini

editore: Pisa University Press

pagine: 140

In tempi recenti la locuzione “terza via” è tornata in auge nel dibattito scientifico e politico italiano e internazionale grazie al noto volume pubblicato da Anthony Giddens negli anni Novanta – Beyond Left and Right. The Future of Radical Politics – con il quale l’autore ha tentato di formulare una teoria politica che conciliasse neoliberismo e socialdemocrazia. I contributi raccolti in questo volume riflettono su alcuni meccanismi istituzionali e su soluzioni economiche che hanno qualificato, in Italia, la “terza via” fascista e corporativa, l’effimero e velleitario esperimento della Repubblica Sociale Italiana, ma anche il primo dopoguerra repubblicano, quando emersero o si consolidarono culture politiche che si richiamavano a soluzioni “terze” rispetto agli assetti liberali orientati a confermare la superiorità assoluta dell’economia di mercato, o al modello istituzionale ed economico pianificato, come la cultura cattolica e quella, apertamente ispirata alle radici risorgimentali del Paese, che permeò il repubblicanesimo di sinistra.  
15,00

Interpretazioni

Studi in onore di Guido Paduano-Studi Classici orientali 2019 vol.II

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 826

Guido Paduano è uno dei più importanti antichisti viventi. E non solo: in decenni di attività infaticabile, Paduano si è confrontato con numerosi campi dell’interpretazione – dalla teoria letteraria alla musicologia, dalla letteratura teatrale alla comparatistica. In tutti questi campi, Paduano ha sempre portato contributi decisivi e formato generazioni di studiosi, di cui è stato maestro e amico. Animato da una curiosità inesauribile, Paduano non è mai stato tentato dalla sindrome della specializzazione, che sempre più affligge la ricerca umanistica: al contrario, nella sua carriera Paduano ha tessuto da fili diversissimi una tela solida e compatta. In occasione del suo settantacinquesimo compleanno, amici, colleghi e allievi gli offrono una miscellanea che ha tutto il carattere del destinatario: è fatta di interpretazioni (testuali, letterarie, musicologiche, teoriche), ed è molto variegata – per cercare di seguire tutti i fili intrecciati da questo studioso in un lungo arco di tempo.    
38,00

AGOGHE' X-XI

Atti della Scuola di specializzazione in Archeologia

rivista: Agoghé

pagine: 240

In questo numero:   Salvatore Vitale, Some Unpublished Small Finds from the Asklupis on Kos Lucia Angeli, Le Coste di Ortucchio (L’Aquila). Il livello della Media Età del Bronzo Valeria Rivano, Il Paduletto di Vecchiano tra VII secolo a.C. e VII secolo d.C.: i materiali Elena Orsini, L’Herakleion del Cinosarge Patrizia Specchio, Nuove ipotesi sulle mura arcaiche di Roma nei pressi del Collis Latiaris Salvatore Basile. La metrologia negli edifici pubblici e privati della Sicilia romana: i casi di Agrigentum, Lilybaeum e Tyndaris Giovanni Colzani, Le cosiddette PudicitiaeFormazione, diffusione e ricezione in età ellenistica e romana Andreas Grüner, Nero’s Subiaco or: The Emperor as a Landscape Gardener. Some Reflections on Nature, Remoteness, and Sublimity in Roman Imperial Estates Giuseppe Tumbiolo, Porti e scali nella costa ligure-tirrenica tra età tardo antica e Medioevo Antonio D’Aloia, Insediamenti, viabilità fluviali e terrestri tra Vecchiano e San Giulianodall’età tardo antica al XIV secolo Annalisa Faggi, La porta medievale del circuito murario pisanosotto Piazza Vittorio Emanuele II      
25,00

Il verdetto finale nel contenzioso fra la dama e la cortigiana

di Daniele Mascitelli

editore: Pisa University Press

pagine: 80

Una donna bianca e una schiava di colore chiedono a un giudice un verdetto su chi delle due sia la preferita dagli uomini. È questo lo spunto su cui si sviluppano i 191 versi di questo poemetto di Šaʿbān b. Salīm al-Ṣanʿānī, misconosciuto autore yemenita vissuto a cavallo fra il XVII e il XVIII secolo, in cui i tre personaggi danno vita a un brioso dialogo che mescola cliché letterari, argute battute, fini ironie e raffinate disquisizioni giuridiche. Oltre ad aprire una piccola finestra sulla vivacità della produzione letteraria in un periodo e in una regione poco studiati della letteratura araba, questo testo offre anche spunti di riflessione sulla condizione delle donne nello Yemen di qualche secolo fa, dove tradizioni locali e religione islamica hanno prodotto un impasto di costumi molto particolare, rimasto a lungo refrattario ai più convulsi processi e progressi storici che hanno investito il Vicino e il Medio Oriente. Questa operetta viene qui presentata nell’originale arabo, ricostruito filologicamente sulla base di inediti manoscritti conservati nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, accompagnato da una traduzione che, nelle intenzioni, punta a restituire la verve e l’eleganza del testo originale.
14,00

Sarò Franco

Vita di Franco Turini, executive chef dell'Università di Pisa

di Marco Malvaldi

editore: Pisa University Press

pagine: 20

Chi è Franco Turini? Come molti sanno, uno dei pionieri dell’informatica italiana. Ma non è questa la domanda che ci interessa. Quella a cui questo breve saggio si propone di rispondere è una questione molto più importante: chi avrebbe voluto essere Franco Turini? In questo scritto, la vita e la carriera di Turini vengono ripercorse alla luce della sua vera, unica e irredimibile passione: la cucina. In un intreccio romanzesco, denso di colpi di scena e assolutamente falso e tendenzioso, il contributo di Franco Turini all’informatica e all’intelligenza artificiale si dipana, indissolubilmente intrecciato alla sua passione per i fornelli, attraverso le molte intuizioni geniali che lo hanno colpito mentre cucinava.  

Worlds of words: complexity, creativity and conventionality in English language, literature and culture

vol. II Literature and culture

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 336

Inspired by the papers presented at the 28th biennial Conference of the Italian Association of English Studies, held in Pisa in September 2017, the essays collected in the Literature Section of this volume intend to contribute to a reflection on complexity and creativity in literary works, focusing both on the diachronic development of these two concepts through different ages and literary periods, and on their synchronic occurrence within texts and across genres. The wide time span covered by the essays, ranging from the early modern period to the  contemporary, enables an extensive charting, as well as an inclusive and in-depth understanding, of an extremely rich phenomenology. The papers included in the Culture Section draw together multiple strands which expatiate on a variety of issues and fields, such as the farreaching project and latest developments of Cultural Studies, trauma and ethnicity, globalisation and cyberspace, the politics of intermediality and communication patterns in social networks. An up-to-date and stimulating cartography is thus offered in which the paradigms of complexity, creativity and  conventionality are crucially addressed and investigated in connection with their material contexts.    
31,00

Worlds of words: complexity, creativity, and conventionality in english language, literature and culture

volume I- Language

editore: Pisa University Press

pagine: 594

The volume collects articles which discuss complexity, conventionality and creativity in the English language from perspectives as diverse as specialised discourse, language teaching and learning, language varieties, lexical creativity, stylistics, knowledge dissemination through the media and audio-visual translation. It offers a multifaceted picture of the ways in which opposing forces exerted by conventionality and creativity contribute to shaping all levels of the linguistic system. The interpretive paradigm is offered by the theory of complex systems, a rich research framework attempting to describe and explain the dynamics which emerge in the many forms of situational adaptation of natural systems. Norms and conventions are, in fact, constantly exploited and manipulated through the creative behaviour of language users. This may lead to unpredictable synchronic effects and variation and, ultimately, to diachronic innovation.
35,00

Codice Penitenziario

annotato. Aggiornato Marzo 2019

di Fabio Fiorentin, Carlo Fiorio

editore: Pisa University Press

pagine: 1112

In un contesto politico-legislativo in cui assumono importanza sempre crescente la normativa sovranazionale e le pronunce della Corte europea dei diritti dell’uomo, il Codice si pone quale strumento di consultazione completo e aggiornato per tutti coloro che, a vario titolo (magistrati, avvocati, operatori penitenziari e studenti) si relazionano con il sistema penitenziario e con le procedure di esecuzione penale. Il Volume, aggiornato alla recente riforma in materia penitenziaria (decreti legislativi n. 121, 123 e 124 del 2 ottobre 2018) e alla legge “anticorruzione” n. 3 del 9 gennaio 2019, riporta le principali fonti nazionali ed internazionali in materia, corredate dalla giurisprudenza europea, da quella costituzionale e dalle principali quella di legittimità.

La geografia della vite vol. II

I numeri della viticoltura mondiale. La viticoltura in Europa

di Riccardo Mazzanti

editore: Pisa University Press

pagine: 272

In questo secondo volume della “Geografia della vite” l’approccio regionale prende decisamente il sopravvento, per cui, dopo un breve inquadramento statistico della viticoltura mondiale, si procede ad una descrizione relativamente dettagliata delle diverse realtà statali europee, mettendo in evidenza per ciascuna i legami fra gli aspetti salienti della coltivazione della vite e gli specifici fattori ambientali e culturali: l’analisi non può che essere condotta a livello piuttosto schematico e superficiale, ma l’ampiezza della trattazione risulta direttamente proporzionale al ruolo economico e territoriale ricoperto dai diversi Stati nell’ambito dell’attività viticola internazionale. Per ciascuno di essi (ove possibile in base alla reperibilità, non sempre agevole, delle informazioni a livello globale e nazionale) sono stati presi in considerazione gli aspetti storici, ecologici, statistici, agronomici, ampelografici e produttivi, e sono state altresì individuate a livello regionale le maggiori aree viticole, al fine di giungere ad una sintesi che possa risultare utile anche in una prospettiva futura di sviluppo e gestione della viticoltura in Europa.  
20,00

La geografia della vite vol. III

La viticoltura nel mondo

di Riccardo Mazzanti

editore: Pisa University Press

pagine: 360

Questo terzo volume della “Geografia della vite” è interamente dedicato alla viticoltura nei Paesi extraeuropei, che in tempi recenti hanno fatto importanti passi in avanti a livello produttivo, sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo, conquistando porzioni crescenti del mercato internazionale: molti di essi possono essere definiti emergenti a tutti gli effetti, grazie anche ad una maggiore dinamicità ed elasticità rispetto a quelli europei nella gestione del settore viticolo; oltre a poter offrire i loro prodotti a prezzi concorrenziali in ragione dei costi della manodopera (di solito relativamente bassi), essi hanno potuto fare affidamento sull’esperienza maturata dai viticoltori del Vecchio Continente ed hanno altresì sfruttato le opportunità derivanti dalle moderne tecnologie per mettere in produzione nuovi impianti altamente competitivi, senza dover riconvertire quelli ormai obsoleti, presenti su gran parte del territorio europeo. Questa tendenza, comune del resto ad altri settori dell’economia mondiale, non esclude che anche nel resto del Mondo siano in atto processi involutivi di alcune viticolture nazionali, soprattutto a seguito di crisi economiche e politiche, o di scelte penalizzanti in ambito socioculturale.  
25,00

Paesaggi vegetali delle coste toscane

con un saggio sul clima di Franco Rapetti

di Paolo Emilio Tomei

editore: Pisa University Press

pagine: 104

Le aree costiere sotto l’aspetto naturalistico, rappresentano territori del tutto particolari perché sono il punto di contatto fra la terra ed il mare. Nell’ambito di una vegetazione antica, xeromorfa e subtropicale, si inseriscono elementi laurifillici quali l’alloro e l’agrifoglio; nei settori costieri più ricchi d’acqua sopravvive il bosco mesofilo, mentre sulle colline compaiono anche le caducifoglie termofile. Tutto questo assetto fitocenotico, dalla complessa epiontologia, si arricchisce poi di una vegetazione igrofila, sia dulciacquicola che alofila, nonché delle cenosi tipiche dei litorali sabbiosi o rocciosi. Sulle coste toscane oggettivamente coesistono tracce cospicue della vegetazione naturale che conserva an­che una flora ricchissima di specie, spesso di notevolissimo interesse scientifico. A tutto questo si aggiunge una componente antropica che per secoli ha inciso sul volto originario del territorio trasformandolo, non impedendo comunque di conservare quelle componenti che rendono ancora questo complesso vegetazio­nale parte significativa di un ecosistema vivo e connesso con le componenti vegetazionali della Toscana interiore. Una dettagliata ed esaustiva illustrazione delle caratteristiche climatiche del territorio considerato e di alcune isole dell’Arcipelago Toscano completano il testo, permettendo una migliore comprensione delle componenti fitocenotiche descritte.  
11,00

Le mura urbane crollano

conservazione e manutenzione programmata della cinta muraria dei centri storici

di Michele Di Sivo, Daniela Ladiana

editore: Pisa University Press

pagine: 224

Il testo affronta le complesse problematiche inerenti ai crolli delle cinte murarie. Nella Regione Toscana, a Pietrasanta, Volterra, Poggio a Caiano, San Gimignano grandi masse di terra sono franate trascinando con sé grossi tratti di strutture murarie poiché non è stata garantita da tempo l’opera antica e abituale della manutenzione. Tali crolli vengono così a rappresentare la punta di un iceberg della condizione di vulne­rabilità di un enorme e diffuso patrimonio edilizio storico sempre più esposto a fattori di rischio che impone la necessità di attivare una doverosa e improcrastinabile politica di conservazione e manutenzione programmata dei beni. “Cosa e come fare”, nel breve e lungo periodo, è la sostanziale questione affrontata nel testo Le mura urbane crollano. Conservazione e Manutenzione programmata della cinta muraria dei centri storici. I contributi sono sviluppati nell’ambito dei fondamentali temi di ricerca e sperimentazione: la conoscenza, i fattori di rischio, la diagnostica e gli stru­menti tecnici per la conservazione e la manutenzione programmata.  
20,00

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