A differenza di quanto accade in altri ambiti (in particolare nel diritto privato e amministrativo), il tema delle dimissioni non risulta particolarmente approfondito in quello del diritto costituzionale. A partire dalle scarne ricorrenze contenute nella Costituzione (per il Presidente della Repubblica: art. 86, per il Governo: art. 94 e per gli organi regionali: art. 126, vecchia e nuova formulazione) e nelle fonti di rango subordinato (in relazione a membri del Parlamento, giudici costituzionali, componenti del Cnel, titolari e componenti degli organi degli enti locali), il volume si interroga sulla possibilità di rinvenirne un'accezione univoca, quale ne sia il fondamento, anche teorico, e quale disciplina risulti auspicabile. L'indagine porta a individuare nei motivi e nella loro esternazione il possibile tratto caratterizzante dell'istituto nel diritto costituzionale, verificando infine la tenuta di tali conclusioni alla luce di alcune questioni problematiche di particolare attualità, quali il grave fenomeno delle dimissioni per intimidazione negli enti locali e quelle da parlamentare in caso di dissenso politico.
Biografia dell'autore
Saulle Panizza
Direttore del Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC), professore ordinario di Diritto costituzionale, è responsabile scientifi co del Laboratorio di cultura costituzionale dell’Università di Pisa. Autore di varie opere, anche di taglio manualistico e divulgativo, per la Pisa University Press dirige la Collana “Pubbliche funzioni e responsabilità” ed è coautore della Introduzione alla costituzione italiana, giunta nel 2021 alla dodicesima edizione.