Le Repubbliche del triennio 1796-1799 ospitano il primo "laboratorio teorico-pratico" della democrazia italiana. Nei Circoli Costituzionali, sulle gazzette, nelle piazze, nei teatri e nei banchetti, i nuovi "cittadini" e le nuove "cittadine", queste ultime per la prima volta sole nell'arena politica, teorizzano, narrano e proclamano l'imminente venuta della nuova era democratica. Creano così un linguaggio ricco di formazioni retoriche visionarie e immaginose dai risvolti talvolta inaspettatamente sottili e persuasivi. Il volume analizza questo linguaggio nell'incontro-scontro tra le parole dei "cittadini" e quelle delle "cittadine", evidenziando le risorse e le contraddizioni di un discorso politico che, nell'apparente ingenuità delle sue immagini, denuncia l'irriducibile complessità di questioni ancora aperte.
Armi e coccarde, suocere e tiranni

Titolo | Armi e coccarde, suocere e tiranni |
Sottotitolo | Narrazione e identità di genere nel discorso politico del «triennio patriottico» italiano (1796-1799) |
Autore | Silvia Rosa |
Argomento | Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche Quaderni di Storia del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere |
Editore | Plus - Università di Pisa |
Formato |
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Pagine | 144 |
Pubblicazione | 2009 |
ISBN | 9788884926333 |
Abstract
Le Repubbliche del triennio 1796-1799 ospitano il primo "laboratorio teorico-pratico" della democrazia italiana