Mettendo in discussione il concetto di regione storica, il volume individua le continue e complesse dinamiche di costruzione e superamento dei confini all’interno di uno spazio mai dotato di specifiche frontiere. Il testo tratta dell’invenzione della Lunigiana storica da parte della storiografia locale novecentesca, riesamina e recupera da punti di vista differenti i concetti e i fenomeni che hanno, nel tempo, riempito contenutisticamente l’idea di Lunigiana, compreso l’evento mitico della distruzione della città romana di Luni da parte dei Normanni e dei Saraceni, considerando la produzione storiografica e l’immaginario collettivo.
Nell’ultima parte, l’autrice commenta i risultati di un questionario pubblico relativo alla percezione della storia e dei confini della Lunigiana nel presente. I dati di ricerca sono depositati in libero accesso, in ottemperanza ai principi FAIR.
Nell’ultima parte, l’autrice commenta i risultati di un questionario pubblico relativo alla percezione della storia e dei confini della Lunigiana nel presente. I dati di ricerca sono depositati in libero accesso, in ottemperanza ai principi FAIR.
Biografia dell'autore
Enrica Salvatori
Enrica Salvatori, docente di Storia Medievale all’Università di Pisa, ha concentrato i suoi studi sulla circolazione mediterranea medievale, l’evoluzione del comune tra Italia e Provenza, la storia della Lunigiana e la Digital Public History. Già direttrice del Laboratorio di Cultura Digitale, ha operato nei direttivi dell’Associazione Italiana per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale (AIUCD) e dell’Associazione Italiana per la Public History (AIPH).Eventi collegati a Il fegato del Vescovo
Palazzo Ducale, il 13.11.2025 alle ore 17.30, Piazza Aranci, Massa





