Avantgard
Il’ja Aleksandrovic Golosov - La teoria della costruzione degli organismi architettonici (1920-1924)
Tra riflessione teorica e didattica sperimentale
di Federica Deo
editore: Pisa University Press
pagine: 106
La rivoluzione bolscevica dà avvio a un lento processo di trasformazioni accademiche e architettoniche. Il’ja Golosov, pioniere dell’architettura sovietica, partecipa a entrambe: come professore al Vchutemas – premiato nel 1927 per il suo lavoro pedagogico – e come professionista, attraverso i suoi scritti e le sue importanti opere del periodo costruttivista. Il primo periodo post-rivoluzionario è di estrema importanza per aver portato alla formazione dei movimenti d’avanguardia.Questo saggio si propone di evidenziare le relazioni sviluppatesi durante il periodo analizzato (1920-1924) tra prassi teorica ed esperienza didattica e di ricostruire i passi che hanno permesso alla scena architettonica di emanciparsidalla realtà pre-rivoluzionaria portando alla formazione della grande architettura sovietica degli anni Venti.
Moisej Jakovlevič Ginzburg - Arte e Architettura Tatara in Crimea
editore: Pisa University Press
pagine: 84
I cinque articoli sull’arte e l’architettura tatara in Crimea di Moisej Ja. Ginzburg (1892-1947), architetto e principale teorico del costruttivismo architettonico sovietico, diresse dal 1918 al 1921 il Dipartimento di protezione dei monumenti dell’arte e dell’architettura della Crimea a Eupatoria dal 1918 al 1921. I testi costituiscono così un rapporto sul problema della conservazione e della valorizzazione di un patrimonio artistico specifico. Tuttavia, il soggiorno in Crimea fu per Ginzburg il suo “Viaggio in Oriente”, durante il quale scoprì l’elemento invariante del “metodo compositivo” e del “ritmo”, fondamenti della sua teoria dell’architettura sviluppata nei suoi scritti più noti.