Manuali
Logica e mondi possibili
di Giacomo Turbanti
editore: Pisa University Press
pagine: 280
I mondi possibili sono diventati uno degli strumenti analitici più utilizzati praticamente in ogni ambito della filosofia. Ma che cos’è, dal punto di vista logico, un mondo possibile? Per rispondere a questa domanda, questo volume ripercorre la genesi e lo sviluppo della semantica a mondi possibili per le logiche modali.
Adatto anche a chi si avvicina per la prima volta allo studio della logica, introduce il lettore all’interpretazione dei principali sistemi della logica modale proposizionale e della logica modale quantificata, guidandolo in un percorso che va da zero fino ai modelli a controparti ispirati da David Lewis.
Facendo uso del metodo dei tableaux come sistema di prova, presenta in modo intuitivo e didatticamente efficace la costruzione di dimostrazioni e aiuta a comprendere la metateoria.
Memorie dal sottosuolo
Metodologie per un “recupero e trattamenti adeguati” dei resti umani erratici e da sepolture
editore: Pisa University Press
pagine: 176
I reperti scheletrici umani o qualsivoglia altro resto biologico (ad es. mummie) di interesse archeologico hanno trovato il posto giusto e doveroso fra le cose che rientrano nella sfera dell’Archeologia. Da qualche decina di anni le metodiche antropologiche permettono tanti e così interessanti rilievi sui resti umani (sesso, età della morte, paleodemografia, tipo di attività ergonomica, caratteri genetici particolari, tipo di nutrizione, tipizzazioni genetiche) che questi ultimi sono divenuti elementi irrinunciabili da parte di qualsiasi studioso, non sprovveduto e non reazionario, che si occupi delle cose del passato. Il manuale è da vedersi come iniziale gradino allo studio di questo tipi di reperti: si interpretano gli antichi gesti intorno al defunto al momento della sepoltura ed i fenomeni conseguenti a quest’ultima; si definiscono le leggi di tutela, la metodologia di scavo degli stessi, un loro recupero adeguato, la loro forma ed essenza anatomica, il loro restauro e stoccaggio in vista dello studio vero e proprio i cui percorsi sono stati precedentemente delineati.
Pragmatismo e filosofia della scienza
editore: Pisa University Press
pagine: 288
Nelle intenzioni del suo fondatore, Charles S. Peirce, il pragmatismo doveva servire come orizzonte teorico per elaborare una filosofia della scienza che facesse risaltare la dimensione creativa e inventiva dell'attività scientifica. Lontanissimo da chi aspirava a ridurre l'indagine all'applicazione di precetti metodologici prefissati, Peirce individuava nell'abduzione, ovvero nel tirare a indovinare, il cuore pulsante della scienza, dando così vita a una concezione estremamente originale della natura della scienza. Eppure la storia successiva del pragmatismo non ha proseguito sulla strada indicata dal suo fondatore: ne è prova il fatto che oggi quella tradizione di pensiero è spesso associata a una forma di antiscientismo del tipo 'se qualcosa funziona, allora va bene'. I saggi raccolti in questo libro si propongono di riportare il pragmatismo più vicino alle sue origini, mostrando come quell'approccio ai problemi della filosofia della scienza possa essere ancora di grande utilità nei dibattiti contemporanei. Il volume testimonia dunque l'attualità del pragmatismo, sia come quadro filosofico generale sia come corpo di tesi concettuali che consentono di impostare in modo nuovo e diverso problemi specifici all’interno delle singole discipline scientifiche.
Asceti armati
Spirito Marziale, Animo Cavalleresco ed ordini equestri e premiali, archetipi eterni e storia
di Riccardo Scarpa
editore: Pisa University Press
pagine: 664
Quello che in genere si definisce «spirito cavalleresco» non nasce col medioevo europeo e tampoco col cristianesimo e gli ordini cavallereschi monastici, dinastici o di Stato. Esso è una condizione dello spirito che nacque quando il primo sciamano iniziò il primo guerriero e persisté e resta presso tutte le nazioni ed in ogni periodo storico. Se la caccia è, infatti, un conflitto tra specie animali diverse, per esigenze alimentari, la guerra è un conflitto all’interno della specie umana, per motivi di controllo del territorio e o di potere tra od all’interno di comunità umane. Coll’evolvere degli esseri umani verso più alte consapevolezze sociali e spirituali, i sentimenti dell’anima lo possono sopportare solo con l’intuizione dell’impermanenza dei corpi fisici, uccisi nello spazio e nel tempo, a fronte dell’eternità dei principî spirituali in essi transitoriamente animati ed incarnati. Una consapevolezza che richiede un iniziazione ad un diverso stato di coscienza. L’opera, che nasce da un insegnamento pluriennale di storia degli ordini cavallereschi seguito ad insegnamenti di storia delle dottrine politiche e sociologia dei fenomeni politici in università degli studî differenti, e da una riflessione sulla tradizione familiare, segue il manifestarsi di questo aspetto della tradizione perenne nella storia di varî popoli nel continente antico e «nuovo», e come da questo spirito marziale sia nata l’etica civile. Argomento di stretta attualità, in un epoca nella quale macchine da guerra sempre più sofisticate sembrano togliere ai combattenti la consapevolezza d’una loro responsabilità per l’impatto dei comportamenti su nemici e popolazioni civili, e negli ordinamenti di Stati, federazioni ed alleanze l’interpretazione elettoralistica della democrazia fa degli esseri umani individui senza qualità specifiche, quindi meramente sommabili come numeri. In questo quadro, sistemi premiali pubblici ed associazioni private ispirati da emblemi, decorazioni e rituali dell’antica milizia equestre da cui discendono, od alla quale si riagganciano, rispondono ad esigenze antropologiche profonde, che gli ordinamenti non possono misconoscere o banalizzare.
Argomenti di logica- nuova edizione
di Carlo Marletti, Enrico Moriconi
editore: Pisa University Press
pagine: 532
Fin dalla sua nascita con Aristotele la logica si è occupata di “linguaggi”, delle “argomentazioni” costruiti entro tali linguaggi, e delle “strutture” che questi linguaggi sono intesi a descrivere e nelle quali premesse e conclusioni delle argomentazioni possono risultare vere o false. Successivamente, già con Leibniz, ma poi definitivamente con Frege, si fece strada l’idea che i linguaggi in questione debbano essere linguaggi formalmente definiti attraverso esplicite regole di formazione e trasformazione. E’ a questo punto che il problema delle interrelazioni fra linguaggio e “realtà” potè essere studiato matematicamente, mettendo a fuoco le due questioni di base: quella delle asserzioni vere “struttura per struttura” e quella delle asserzioni vere “in tutte le strutture. Muovendosi fra le sollecitazioni e le metodologie fornite via via da filosofia, matematica e informatica, la logica ha sempre mantenuto omogenea la sua natura, qualificandosi come una teoria, cioè come un corpo ben caratterizzato e organico di conoscenze, capace però di significativi contatti e applicazioni nei vari ambiti dell’indagine scientifica. Ed è della logica così intesa che questo volume intende fornire una esauriente e originale presentazione, prestando particolare attenzione a varie tecniche dimostrative e di costruzione di modelli e proponendosi come un testo utilizzabile in corsi di varia natura su questi argomenti.
I lunghi giorni della pena
Il diario di prigionia di Luigi Giuntini (settembre 1943-aprile 1945)
di Gabriel Francesco Gabrielli
editore: Pisa University Press
pagine: 236
8 settembre 1943: Italia e Alleati annunciano l’armistizio. Il governo nazista reagisce...
La realtà psichica
di Sandra Gosso
editore: Plus - Università di Pisa
pagine: 64
Il volume "Realtà psichica" si rivolge ad un ampio numero di persone interessate a quel settore della psicoanalisi anglosasson
Lineamenti di storia ed istituzioni dei paesi del Maghreb post-coloniale
di Francesco Tamburini, Maurizio Vernassa
editore: Plus - Università di Pisa
pagine: 176
Questo volume nasce dall'esigenza di fornire una panoramica sui Paesi del Maghreb (Algeria, Libia, Marocco, Mauritania, Tunisi