Storie Costituzionali
Giovanni Gronchi e l’attuazione della Costituzione
Istituzioni, culture politiche e costruzione dell’identità repubblicana
editore: Pisa University Press
pagine: 256
Questo volume ospita gli atti di un convegno organizzato dall’Istituto Dirpolis della Scuola superiore “Sant’Anna” di Pisa e dal Centro “Giovanni Gronchi” per lo studio del movimento cattolico, svoltosi a Pontedera il 24 e 25 febbraio 2023.Nel volume si ricostruiscono episodi fondamentali del secondo dopoguerra italiano, attraverso il filo rosso dell’azione esercitata da Giovanni Gronchi, costituente, presidente della Camera dei deputati e capo dello Stato.In particolare, gli aspetti relativi al settennato 1955-62 definiscono complessivamente il quadro di una presidenza durante la quale, malgrado le difficoltà e gli insuccessi, a molti parve udire dal Quirinale la viva vox Constitutionis.
Giovanni Gronchi e l’attuazione della Costituzione
Istituzioni, culture politiche e costruzione dell’identità repubblicana
editore: Pisa University Press
pagine: 256
Questo volume ospita gli atti di un convegno organizzato dall’Istituto Dirpolis della Scuola superiore “Sant’Anna” di Pisa e dal Centro “Giovanni Gronchi” per lo studio del movimento cattolico, svoltosi a Pontedera il 24 e 25 febbraio 2023.Nel volume si ricostruiscono episodi fondamentali del secondo dopoguerra italiano, attraverso il filo rosso dell’azione esercitata da Giovanni Gronchi, costituente, presidente della Camera dei deputati e capo dello Stato.In particolare, gli aspetti relativi al settennato 1955-62 definiscono complessivamente il quadro di una presidenza durante la quale, malgrado le difficoltà e gli insuccessi, a molti parve udire dal Quirinale la viva vox Constitutionis.
25 luglio 1943
Un problema di diritto statutario o di diritto costituzionale?
editore: Pisa University Press
pagine: 264
Questo volume apre la nuova collana “Storie costituzionali”, ospitando gli atti della giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa il 25 luglio 2023, a ottanta anni dalla caduta del fascismo.Nei diversi contributi, studiosi di diritto e di storia contemporanea ricostruiscono gli snodi istituzionali e giuridici dell’estate più tragica nell’esperienza nazionale italiana: il significato costituzionale della destituzione di Mussolini; l’attività del Governo Badoglio nella prosecuzione della guerra a fianco della Germania; la continuità dello Stato dopo l’armistizio dell’8 settembre; la persecuzione dei “fascisti traditori” nella Repubblica sociale.