Nel corso del 2011 e del 2012 nel quadro di una strategia
nazionale tesa a rispondere ai consistenti arrivi di “profughi”
a seguito dei rivolgimenti verificatisi nei paesi del Nord-Africa
è stata attivata in Toscana una rete di servizi e strutture
di accoglienza secondo un modello di intervento diffuso sul
territorio teso a facilitare le relazioni con le comunità locali
e i complessivi percorsi di positiva integrazione sociale. Nella
giornata di lavoro verranno illustrati, esaminati e discussi gli
esiti del lavoro di monitoraggio svolto a cura della Rete degli
Osservatori sociali sui percorsi di accoglienza nella prospettiva
di elaborazione di un nuovo stabile modello di intervento
fondato sull’esperienza del Sistema Nazionale di Protezione di
Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) e in grado di favorire un
ampio coinvolgimento degli enti locali e delle organizzazioni
del terzo settore del territorio regionale.
In allegato il programma.
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