Presentazione di "Tradizione e modernità - La comunità greca di Livorno tra Sette e Ottocento"
Dove
piazza Grande 23 Livorno
Quando
giovedì 3 aprile 2025
dalle 17.00
alle 19.00
Sarà presentato giovedì 3 aprile alle ore 17, nella Sala Cappiello della Fondazione Livorno, il volume "Tradizione e modernità - La comunità greca di Livorno tra Sette e Ottocento", a cura di Andrea Addobbati e Umberto Cini, edito da Pisa University Press

L’iniziativa è promossa da Fondazione Livorno, Associazione Borgo dei Greci e Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, con il patrocinio del Comune di Livorno e di Ansn Associazione nazionale di studi neogreci.
A portare i saluti istituzionali saranno Luciano Barsotti presidente Fondazione Livorno, Eugenio Giani presidente della Regione Toscana, Luca Salvetti sindaco di Livorno, S. E. R. Polykarpos metropolita ortodosso d’Italia e il prof. Vasileios Koukousàs presidente dell’Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia.
Presenteranno il volume il prof. Mathieu Grenet Université Toulouse II Jean Jaurès, la prof.ssa Cinzia Sicca e il prof. Giovanni Salmeri, entrambi dell'Università di Pisa.
L'ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti.
Tradizione e modernità
La comunità greca di Livorno tra Sette e Ottocento
Nella città di Livorno ci fu sempre una presenza greca. Marinai, mercanti e artigiani provenienti dal mondo ellenico vi si stabilirono già sul fi nire del Cinquecento. Per più di un secolo e mezzo, tuttavia, i greci occuparono una posizione defi lata nella dialettica civile rispetto alle altre componenti nazionali – in particolare gli ebrei, gli inglesi, gli olandesi. Verso la metà del Settecento la posizione della colonia greca iniziò a cambiare in maniera signifi cativa: essa crebbe dal punto di vista numerico, si diede forme organizzative più strutturate, si conquistò un ruolo di maggior peso nel commercio marittimo e anche il culto ortodosso fu fi nalmente autorizzato. Mentre tutte le altre corporazioni mercantili nazionali si andavano indebolendo, i greci parteciparono al progresso civile cittadino rafforzando le proprie istituzioni. Il volume, a duecento anni dall’indipendenza della Grecia, riflette sulla via alla modernità dei greci di Livorno, nucleo importante della più estesa diaspora ellenica al cui interno si manifestarono i primi fermenti del riscatto nazionale.
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