Stefania Landi
Titoli dell'autore
Conoscere per conservare i borghi storici della Garfagnana
Un progetto speciale per la didattica
editore: Pisa University Press
pagine: 94
Il Quaderno raccoglie i risultati del workshop “Conoscere per conservare i borghi storici della Garfagnana”, progetto speciale per la didattica finanziato dall’Università di Pisa per l’anno accademico 2021-2022. Obiettivo del workshop, che si è svolto dal 30 maggio 2022 al 4 giugno 2022, è stato quello di guidare un gruppo di giovani studenti del corso di laurea magistrale a ciclo unico di Ingegneria Edile-Architettura alla scoperta di tre paesi della Garfagnana: Sillico, Trassilico e Albiano. La conoscenza dei borghi storici da parte dei giovani partecipanti è stata un’occasione per stimolare il loro spirito critico e accrescere la loro consapevolezza e sensibilità verso il patrimonio storico e ambientale delle cosiddette “aree interne” del nostro paese, necessarie per chi opera nell’ambito degli interventi sul costruito e, altresì, della pianificazione territoriale. Il Quaderno raccoglie le riflessioni elaborate da ciascun gruppo di studenti durante il workshop didattico. Ogni articolo è accompagnato da una serie di schizzi, fotografie e da tre tavole di sintesi che raccolgono le elaborazioni grafiche derivanti dall’impegnativa indagine conoscitiva condotta sul campo e la conseguente meditata proposta progettuale sviluppata a livello di concept preliminare, nell’ottica di fornire spunti utili per interventi di conservazione e valorizzazione futuri.
Grain Silos from the Thirties in Italy
Analysis, conservation and adaptive reuse
di Stefania Landi
editore: Pisa University Press
pagine: 292
Il volume raccoglie gli esiti del primo organico studio sulla rete di sili granari realizzata in Italia negli anni Trenta a seguito dell’istituzione degli ammassi collettivi. La mappatura su scala nazionale, eseguita attraverso l’analisi di fonti bibliografiche e archivistiche, restituisce un quadro della produzione granaria dell’Italia al tempo, e testimonia l’impiego di un linguaggio architettonico e sistemi costruttivi moderni. La dismissione e le difficoltà di rifunzionalizzazione hanno portato questi sili a costituire oggi elementi di degrado urbano. La comprensione del valore storico-architettonico costituisce, quindi, un tassello fondamentale per la definizione di coerenti linee guida per la conservazione e il riuso di questo patrimonio, ancora non debitamente riconosciuto.
The book brings together the results of the first comprehensive study of the network of grain silos built in Italy during the 1930s following the institution of the so-called ‘ammassi collettivi’ (collective storage facilities). The mapping on a national scale, carried out through the analysis of bibliographic and archival sources, gives a picture of the granary production in Italy at the time, and testifies to the use of a modern architectural language and construction systems. Today, decommissioning and the difficulties of re-functionalisation have led these silos to become elements of urban decay. An understanding of the historical and architectural value of these silos is, therefore, a fundamental step in the definition of coherent guidelines for the conservation and reuse of this built heritage, which is still not properly recognised.