In questo numero:
Marcello Gallo, Due o tre cose sul nuovo volto della legittima difesa.
Alfredo Gaito, La crisi della giustizia penale e le remore a riformare l’ordinamento giudiziario.
Giuseppe Riccio, La notte della repubblica.
Ciro Santoriello, Toga sommersa.
Cesare Pinelli, Come riformare il Consiglio Superiore della Magistratura?
Paolo Ferrua, Il sacrificio dell’oralità nel nome della ragionevole durata: i gratuiti suggerimenti della Corte costituzionale al legislatore.
Oliviero Mazza, Il sarto costituzionale e la veste stracciata del codice di procedura penale.
Daniela Negri, La Corte costituzionale mira a squilibrare il “giusto processo” sulla giostra dei bilanciamenti.
Lorenzo Zilletti, La linea del Piave e il duca di Mantova.
Oliviero Mazza, Dalla confisca di prevenzione alla pena patrimoniale.
Désirée Fondaroli, La poliedrica natura della confisca.
Gabriele Civello, La confisca nell’attuale spirito dei tempi: tra punizione e prevenzione.
Andreana Esposito, Il dialogo imperfetto sulla confisca urbanistica. Riflessioni a margine di sentenze europee
e nazionali.
Antonino Pulvirenti, Il difficile connubio dell’art. 578-bis c.p.p. con la sentenza G.I.E.M. della Corte europea tra arretramenti ermeneutici e tentativi di innalzamento del livello (interno) di tutela.
Mariangela Montagna, Confisca e tutela del terzo estraneo.
Eleonora Addante, La prevedibilità europea in chiave nazionale: istruzioni per l’uso.
Alberto di Martino, Stato di bisogno o condizione di vulnerabilità tra sfruttamento lavorativo, tratta e schiavitù.
Contenuti e metodi fra diritto nazionale e orizzonti internazionali.
Daniela Falcinelli, Per una cultura penale dell’errore umano.
Enrico Mezzetti, La nuova grammatica del legislatore sulle Straf-Kulturnormen.
Alessia Muscella, La rinnovazione dell’istruzione dibattimentale in appello delle dichiarazioni di periti e consulenti tecnici in caso di overturning accusatorio.