Francesco Lopez
Titoli dell'autore
Pitagora e l'Egitto
Le arti sapienti per la tutela della Vita
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
pagine: 168
Il testo esamina, per la prima volta in maniera completa e monografica, le problematiche relative ai rapporti culturali tra Pitagora e l’Egitto. La rivoluzione apparsa nella civiltà greca tardo-arcaica circa l’immortalità dell’essere umano e le relative questioni escatologiche vengono correlate nello studio all’istituzione scientifico-templare del Mediterraneo più importante dell’epoca, rappresentata dagli scriptoria multidisciplinari in Egitto delle Case della Vita. A fronte della frammentarietà delle fonti pre-platoniche, la figura carismatica di Pitagora viene osservata nel contesto storico di riferimento ed in ottica comparata, tra Occidente ed Oriente. Notevole appare, al riguardo, il connubio che emerge nel Samio tra sapienza, storia, scrittura ed arte medica, finalizzato alla conservazione ed alla tutela della Vita in tutte le sue forme, tra passato, presente e futuro.
Le malattie del seno nella medicina ippocratica
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
pagine: 80
Il testo fa chiarezza, per la prima volta in forma completa e monografica, delle patologie del seno riconosciute dal medico ippocratico tra V e IV sec. a.C. Viene illustrata l’anatomia e la biologia del corpo femminile. Sono individuate le principali malattie del seno note a Ippocrate, dagli ascessi e dalle tumefazioni mammarie semplici agli ascessi da flatulenza e da trauma, alle forme di carcinoma. Un capitolo a sé è dedicato alla terapia del carcinoma mammario occulto. Notevole appare, infine, la trattazione della chirurgia pre-ippocratica con il caso clinico della regina Atossa, moglie del re dei Persiani Dario I, curata dal medico Democede di Crotone.
I traumatismi osteo-articolari del piede nella chirurgia ippocratica
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
pagine: 168
Il testo ricostruisce le modalità messe in opera dai medici ippocratici nel trattamento delle disarticolazioni traumatiche del piede (lussazioni, diastasi, fratture) attraverso l’analisi dettagliata dei trattati Sulle Fratture e Sulle Articolazioni (V-IV sec. a.C.). Adeguato rilievo è dato, altresì, al confronto con la chirurgia egizia di età faraonica e con quella praticata dai Greci in età arcaica. Notevole spazio è riservato, inoltre, al commento di Claudio Galeno. L’opera, per la ricchezza e la puntualità delle fonti esaminate, si presenta come valido strumento per accostarsi all’ortopedia e alla traumatologia di Ippocrate, rivolta non solo agli studiosi del pensiero scientifico antico ma anche ai professionisti medici e a quanti sono animati dal desiderio di confrontarsi con la storia della scienza.
Le malattie del seno nella medicina ippocratica
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
Il testo fa chiarezza, per la prima volta in forma completa e monografica, delle patologie del seno riconosciute dal medico ip
I traumatismi osteo-articolari del piede nella chirurgia ippocratica
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
Il testo ricostruisce le modalità messe in opera dai medici ippocratici nel trattamento delle disarticolazioni trau
Democede di Crotone e Udjahorresnet di Sais
Medici primari alla corte achemenide di Dario il Grande
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
pagine: 488
Per la prima volta viene proposto lo studio comparato di Democede di Crotone e di Udjahorresnet di Saïs, ‘medici primari’ entrambi attivi nel VI sec. a.C. alla corte achemenide di Dario il Grande. Con sguardo sinottico è ricostruita la figura complessa del sapiente-medico tra Egitto, Persia, Grecia ed Occidente ellenico. Il potere delle arti per la cura degli ammalati, nell’integrità di corpo e spirito, si realizza non senza rivolgere a più ampio raggio l’attenzione alla tutela del Vivente nella sua interezza. Il volume, strumento utile per riconsiderare la chirurgia delle origini, compresa quella ippocratica, consente di approfondire le relazioni ‘culturali’ tra la medicina dei templi e la medicina ‘razionale’, sia nella tradizione egizia delle Case della Vita che in quella ellenica del Pitagorismo antico e dei santuari di Asclepio.
Particolare riguardo è riservato al Naoforo Vaticano, con le prime immagini digitali ed a colori del pilastrino dorsale, anche mediante l’impiego di avanzate tecniche archeometriche. Dei due ‘medici personali’ del re Dario I viene esaminata l’intera storiografia.
Democede di Crotone e Udjahorresnet di Sais
Medici primari alla corte achemenide di Dario il Grande
di Francesco Lopez
editore: Pisa University Press
Per la prima volta viene proposto lo studio comparato di Democede di Crotone e di Udjahorresnet di Saïs, ‘medici primari’ entr