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Scienze giuridiche

Libertà di espressione e libertà religiosa in tempi di crisi economica e di rischi per la sicurezza

di Pierluigi Consorti, Francesco Dal Canto

editore: Pisa University Press

pagine: 342

Il presente volume raccoglie i contributi sviluppati a seguito di un incontro svoltosi il 27 novembre 2015 nell’ambito di un Progetto di ricerca finanziato dall’Università di Pisa sul tema “Libertà religiosa e libertà di espressione in tempi di crisi economica e di rischi per la sicurezza”. Nel volume si propone una riflessione su svariati profili problematici di estrema attualità connessi alla tutela di tali diritti di libertà. In particolare, si è esaminato il fenomeno riguardante la loro progressiva ridefinizione alla luce dei tempi di crisi economico-finanziaria e di sicurezza che stiamo attraversando. Due tipologie di crisi certamente assai diverse, sebbene entrambe dotate della medesima propensione al contenimento e al condizionamento dei diritti fondamentali.    
20,00

The Internationalisation of Business and Prevention of Financial Crimes

Report of International Round Table 30 June- 1 July 2014, S. Petersburg State University of Economics

editore: Pisa University Press

pagine: 192

The book edited by Mario Antinucci is the result of an important scientific event of international cooperation between the University of Rome and St. Petersburg. On 30th of June 2014 the italian Consul General dr. Luigi Estero attended the opening session of the Round Table between Italy and Russia on “Internationalization of the business and financial crime prevention” that is held on 30th of June and 1th of July 2014 at the auditorium of the State University of Economics in St. Petersburg. The meeting which is meant to promote cooperation between universities, scientific centers and international organizations on issues of business and financial crime prevention and was organized by the University of St. Petersburg State University of Economics with the Sapienza University of Rome and Luiss University of Rome. Took part in the round table a delegation of the University LUISS of Rome made by the Rector prof. Massimo Egidi, the Vice Rector Prof. Paola Severino, by prof. Giorgio Di Giorgio, Director of the Department of Economics and Finance, by prof. Antonio Nuzzo, Director of the Department of Law and prof. Gennaro Olivieri, Director of the Department of Business and Management and the lawyer Pierluigi Piselli Foundig partner of Piselli and partners law firma internaltional. For the Sapienza University of Rome took part in the work the prof. Giorgio Spangher, Dean of the Faculty of Law, prof. Cesare Imbriani, Director of the Department of Law, Philosophical and Economics, and the criminal lawyer Mario Antinucci, prof. of Criminal Procedure Criminal procedure at School of Specialization for Legal Professions and general coordinator of the round table for the Rome University.
18,00

Archivio Penale 3/2015

Rivista quadrimestrale di Diritto e legislazione penale speciale, europea e comparata

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 400

IN questo numero:Editoriale-Prolegomeni ordinamentali per una riforma della Cassazione penale  O. Mazza-Scelte politiche “europee” e limiti costituzionali in tema di prescrizione del reato  G. Civello-Il “dialogo” fra le quattro corti: dalla sentenza “Varvara” (2013) della CEDU alla sentenza “Taricco” (2015) della CGUE  S.Recchione-Dal dialogo tra le Corti alla resa dei conti  G. Salcuni-Il dialogo fra Corti: dalla “giurisprudenza fonte” alla “giurisprudenza argomento”  L.Filippi-Il conflitto tra la Corte europea e la Consulta  L.M. Brunozzi, C.Fiorio- Ecoreati e responsabilità amministrativa degli enti  S.Manacorda-La prescrizione delle frodi gravi in materia di IVA: note minime sulla sentenza Taricco  E. Scaroina- Ancora sul caso Eternit: la “giustizia” e il sacrificio dei diritti  G. Pierro- Misure cautelari personali antecedenti allo svolgimento dell’istruzione dibattimentale e dubbi di legittimità costituzionale  E. Andolina- L’ammissibilità degli strumenti di captazione dei dati personali tra standard di tutela della privacy e onde eversive  I. Merenda- La circostanza aggravante della finalità di agevolazione mafiosa: incoerenze sistematiche e incertezze applicative  S. Caporale - L’audizione dei minori in incidente probatorio: una questione di equilibri  A. Testaguzza-Un legislatore severo, ma non troppo: la nuova riforma delle false comunicazioni sociali  N. Mani-Poteri probatori d’ufficio e giudizio abbreviato. L’evoluzione del rito speciale: da decisione allo stato degli atti a giudizio con accettazione del rischio  M. V. Valentino-I rimedi compensativi al vaglio della Corte costituzionale  G. Cagnazzo-Nuova responsabilità civile dei magistrati e rimessione del processo  F. Morelli-Il nuovo requisito dell’“attualità” delle esigenze cautelari e le ordinanze emesse prima della legge n. 47 del 2015: un’ipotesi di retroattività favorevole della norma processuale penale  C. Santoriello-Recensione a S. Cassese, Dentro la Corte: Diario di un giudice costituzionale  G. Civello-Recensione a L. Staffler, Präterintentionalität und Zurechnungsdogmatik. Zur Auslegung der Körperverletzung mit Todesfolge im Rechtsvergleich Deutschland und Italien  S. Fùrfaro, A. Gaito-Recensione a A. Manna, Corso di diritto penale, Parte generale
30,00

Archivio Penale 2/2015

Rivista quadrimestrale di Diritto e legislazione penale speciale, europea e comparata

editore: Pisa University Press

pagine: 398

Alfredo Gaito- In ricordo di Giovanni Conso Carlo Fiorio- 41-bis: ricominciamo a parlarne Dèsirée Fondaroli- O tempora o mores Alfredo Bargi- I modi di riformare la giustizia Vincenzo Nico D’Ascola-  I tempi ragionevoli del processo penale. Un dibattito sospeso tra irrinunciabili garanzie e malcelate tentazioni punitive Giuseppe Riccio- Giuristi e legislatori. A proposito dei recenti interventi sulla procedura penale Alfredo Gaito- Verso scelte coraggiose senza rinunciare al giusto processo Daniela Piana- A guisa di guardiani. Livelli, ambiti e strumenti di valutazione per una giustizia di qualità Elio Romano Belfiore-Le incursioni della normativa europea nel diritto penale interno Giovanni Rossi- La direttiva 2012/12/UE: vittima e giustizia riparativa nell’ordinamento penitenziario Gabriele Civello-Il contributo di Remo Pannain alla dottrina penale d’Italia. Nel 70° anno dalla fondazione di Archivio Penale (1945-2015) Pasquale Bartolo-L’art. 319-quater c.p. e i “nuovi” reati di “induzione indebita” e “corruzione indotta” Nadia Elvira La Rocca-La scelta del rito da parte dell’imputato: sopravvenienze e vizi della volontà Sandro Fùrfaro-Testimonianza contra del difensore e giusto processo (ovvero “quando l’avvocato si pente”) Maria Laura Strummiello-Brevi note in tema di testimonianza della polizia giudiziaria sulle dichiarazioni dell’imputato oggetto di intercettazione Sergio Colaiocco-Brevi note a margine della legge n. 43 del 2015 in tema di lotta al terrorismo Ilaria Merenda-Traffico di influenze illecite e millantato credito nel senso della continuità? Alcune osservazioni critiche Giuseppe Tabasco-Modifica “fisiologica” dell’imputazione in dibattimento e accesso al giudizio abbreviato Alfredo Bargi-Prova inutilizzabile e annullamento senza rinvio: un nuovo modello di cassazione giudice del fatto? Antonio Miriello-Disorientamenti sul computo della prescrizione per il disastro innominate Dèsirée Fondaroli- “Essere o non essere?”: reati tributari, sequestro preventivo e confisca del profitto (di nuovo) al vaglio delle Sezioni unite Ranieri Razzante-Associazione mafiosa e riciclaggio: nessun concorso Mauro Ronco-Il reato come rischio sociale Giulio Ubertis-Sospensione del procedimento con messa alla prova e Costituzione Federico Gaito-Recensione a Considerazioni sul processo “criminale” italiano di G. Spangher Gabriele Civello- Recensione a I reati contro le persone (in Trattato breve di diritto penale - Parte Speciale), Padova, 2014, a cura di Cocco, Ambrosetti Adelmo Manna-Recensione a Studio Gaito & Partners, Procedura penale, 2a ed., Milano, 2015    
30,00

Tortura

di Tullio Padovani

editore: Pisa University Press

pagine: 288

la Collana: problemi del diritto e della giustizia penale nell'epoca contemporanea possono essere...
16,00

CULTURA E DIRITTI 4/2014

Per una formazione giuridica

editore: Pisa University Press

pagine: 168

In questo numero:Alarico Mariani Marini-L’inglese lingua comune? De Mauro su nuove questioni linguisticheUbaldo Perfetti -Le Scuole forensi prima e dopo la riforma della legge professionale Nathan M. Crystal e Francesca Giannoni-Crystal - Something’s got to give: breve comparazione tra l’approccio americano ed europeo al cloud computing, soluzioni pratiche Alarico Mariani Marini- Il discorso dell’avvocato nel processo: linguaggio e testo Patrizia Bellucci- Concerti a quattro mani Stefano Racheli - Meditazioni in tema di processo e verità Serena Tomasi- La negoziazione assistita in dieci regole: giustizia partecipativa e teoria dell’argomentazione Gruppo di Studio Progetto Lampedusa- Riflessioni su possibili strumenti di ingresso protetto dei richiedenti protezione internazionale sul territorio europeo Guglielmo Gulotta- Diritti umani, dignità e psicologia David Cerri- La translatio in sede arbitrale di procedimenti pendenti Mara Magagna- Enti ecclesiastici e giurisdizione del giudice ordinario italiano Riccardo Mazzariol- Riflessioni in tema di abuso del diritto: aspetti sostanziali e processuali Angioletta Sperti- Libertà, eguaglianza, dialogo tra le corti Recensione a A. Schillaci (a cura di), Omosessualità, eguaglianza, diritti. Desiderio e riconoscimento, Carocci, Roma 2014Martina Grandi- Risoluzione per inadempimento e caparra confirmatoriaRecensione a M. Paladini, L’atto unilaterale di risoluzione per inadempimento, Giappichelli, Torino 2013L’avvocatura dei giovani  
25,00

Crisi familiare e autonomia negoziale

Incontro di Studio. Pisa, 17 Ottobre 2014

editore: Pisa University Press

pagine: 112

Il volume raccoglie le relazioni svolte in occasione del seminario formativo organizzato a Pisa il 17 ottobre 2014 su un tema di viva at­tualità, caratterizzato dall’assenza di una disciplina normativa or­ganica – e, per certi aspetti, di una disciplina normativa tout court – capace, quindi, di sollecitare quel proficuo dialogo interdisciplina­re tra teorici e pratici, fra storici del diritto e giuristi positivi, tra prospettive nazionali ed internazionali che dovrebbe caratterizza­re ogni serio approccio a temi giuridici. Vengono quindi affrontate talune concrete problematiche dell’autonomia negoziale riferite a profili patrimoniali della famiglia, come gli accordi prematrimo­niali ed il trasferimento dei beni nel contesto della crisi familiare, giungendo altresì ad illustrare il regime del trust, anche alla luce di quanto previsto nel Draft Common Frame of Reference del diritto privato europeo del 2009. Con i contributi di: G. Ceccherini, C. Galligani, G. Giovannini, D. Muritano, A. Petrucci, F. Procchi.  
14,00

Archivio Penale 1/2015

Rivista quadrimestrale di Diritto e legislazione penale speciale, europea e comparata

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 368

In questo numero  Enrico Marzaduri -L’ennesimo compito arduo (… ma non impossibile) per l’interprete delle norme processualpenalistiche: alla ricerca di una soluzione ragionevole del rapporto tra accertamenti giudiziali e declaratoria di non punibilità ai sensi dell’art. 131-bis c.p. Adelmo Manna-Riflessioni introduttive sulle recenti riforme in tema di “svuota-carceri” Luisa Avitabile-Riflessioni per una “filosofia della pena” David Brunelli- Pena e moralismo penale nella rilettura di Cesare Beccaria Nicola Selvaggi - Interdizione perpetua dai pubblici uffici e funzione rieducativa della pena Brevi osservazioni su un problema ancora aperto Daniela Chinnici-I “buchi neri” nella galassia della pena in carcere: ergastolo ostativo e condizioni detentive disumane Vitaliano Esposito - La Preminenza del Diritto oltre lo Stato Manfredi Bontempelli -Il doppio binario sanzionatorio in materia tributaria e le garanzie europee (fra ne bis in idem processuale e ne bis in idem sostanziale) Enrico Ambrosetti - Figlicidio e infanticidio: la discussa attualità del privilegio sanzionatorio sancito dall’art. 578 Enrico Mezzetti - Falso in attestazioni o relazioni Chiara Silva - L’evoluzione della continuazione: il problematico passaggio dalla teoria del reato alla commisurazione della pena Francesco Siracusano - L’art. 391-bis c.p. e la contiguità alla mafia Vito Plantamura - L’omicidio per legittima difesa (II parte) Carlotta Brusegan- Nuove frontiere in materia di insider trading: verso una regolamentazione europea omogenea? Fabio Alonzi- La nuova disciplina della querela temeraria Gabriele Civello- Il caso del terremoto dell’Aquila: prime note alla sentenza d’appello Teresa Alesci - I confini della prova nuova ai fini della revisione Daniela Falcinelli-  “In punta di fioretto” sul reato proprio e sul reato comune (il chi e il cosa del peculato e dell’appropriazione indebita aggravata) Lucia Parlato- Ribaltamento della sentenza in appello: occorre rinnovare la prova anche per la riforma di una condanna? Carmelo D. Leotta-L’habeas corpus nell’estradizione (passiva) disciplinata da una convenzione internazionale Caterina Scaccianoce - In tema di mandato di arresto europeo e custodia cautelare: termini e preclusioni Pasquale Bronzo - Condanna in appello e rinnovazione della prova dichiarativa Marco Gambardella - Due questioni in attesa di soluzione in tema di rilevabilità in cassazione della pena divenuta illegale Gabriele Civello - La sentenza “Spinelli” sulla confisca di prevenzione: resiste l’assimilazione alle misure di sicurezza, ai fini della retroattività della nuova disciplina normativa
30,00

Disciplina penale della prostituzione

di Tullio Padovani

editore: Pisa University Press

pagine: 288

La Collana: Problemi del diritto e della giustizia penale nell'epoca contemporanea possono essere...
18,00

La nobiltà civica

Atti del Terzo Convegno di Studi sul Diritto Nobiliare, Roma 9 Maggio 2014

editore: Pisa University Press

pagine: 248

Il volume raccoglie gli Atti del terzo Convegno di Studi di Diritto Nobiliare tenutosi a Roma nel 2014, proseguendo un’attività di Studi e di ricerca iniziata con il primo Convegno nel 2012. Le tematiche affrontate nel Convegno sono state quelle della Nobiltà Civica che, molto opportunamente, è stata definita “espressione della creatività e della vivacità sociale che ha caratterizzato le città italiane fin dal momento in cui queste hanno iniziato ad organizzarsi come Comuni, in una permanente dialettica di incontro-scontro con le due massime autorità dell’epoca, vale a dire il Papato e l’Impero. Fenomeno poliforme, è stato descritto, proprio perché spontaneo e legato alle realtà locali, tale quindi da sfuggire a rigidi inquadramenti sistematici, anche se caratterizzato da alcuni elementi comuni”. Negli Atti che qui si pubblicano compare quindi una prima relazione, dedicata, preliminarmente, a un inquadramento di carattere generale della Nobiltà Civica sotto il profilo storico-giuridico, alla quale fanno seguito poi alcune relazioni più specifiche, relative ai Patriziati di Lucca, di Ravello e di Venezia. Completano il testo alcune comunicazioni programmate, che in realtà sono tesi, o parti di tesi, che sono state discusse da alcuni perfezionandi alla fine dell’anno accademico 2013/2014 del Corso di Perfezionamento in Diritto Nobiliare e Scienze Araldiche, tenutosi in Roma su organizzazione dell’Istituto di Diritto Nobiliare Storia ed Araldica e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Appare così al lettore un quadro vivace dell’Italia delle città e delle autonomie, che tanto ha caratterizzato il nostro Medioevo. Con i contributi di: A. de Ceballos-Escalera, E. Spagnesi, E. Petrini Mansi della Fontanazza, F. Cassani Pironti, A. Lembo, R. Scarpa, G. Mascioli, J. Antonio Alves da Cunha Coutinho, C. Cardellini, F. Piterà.      
18,00

Storia del diritto nobiliare italiano

di Raffaello Cecchetti

editore: Pisa University Press

pagine: 272

Parlando della storia del diritto italiano, nelle sue peculiarità legate all’esistenza degli antichi Stati preunitari, un grande storico del diritto (A. Marongiu) ha osservato che, dal momento che “la storia del diritto non è solo una storia tecnica di concetti e di precetti normativi, ma prima ancora di ciò storia dei rapporti umani che in tali norme hanno trovato disciplina” ne deriva che, come la storia del diritto pubblico è “storia della collettività, della sua organizzazione e della sua attività, non storia di rapporti interindividuali”, allo stesso modo si presenta la storia del diritto nobiliare. Abbiamo infatti sotto gli occhi una pluralità di “storie” che però vengono unificate proprio dall’aggettivo: storie “italiane” e cioè, parafrasando il già citato Autore, “tipicamente nostre” perché innestate nella “storia della collettività” italiana. Ciò spiega pertanto due scelte che abbiamo ritenuto di fare nel corso della stesura di questo lavoro: da una parte scrivere “le storie” dei vari diritti nobiliari che si sono sviluppati negli Stati della penisola prima dell’Unificazione del 1861, dall’altra inserirle in un contesto generale e unitario, partendo cioè dal quel grande crogiolo di popoli, consuetudini, passioni e idealità che è stato l’alto medioevo, e tenendo presente un concetto di Italia assolutamente diverso da quello che adesso noi consideriamo nei suoi confini politici attuali, perché comprensivo anche di tutte quelle aree territoriali che hanno “gravitato”, anche parzialmente, sulla “nazione e sulla cultura” italiane. Certo, alcune di queste aree hanno poi avuto una vicenda politica (e quindi culturale) diversa in età contemporanea, ma ciò non vuol dire “che non ci siano state” e che non abbiano portato il loro contributo (reciproco) alla grande storia del nostro grande Paese. Ne deriva quindi una specie di “fi lm a mosaico” che si dipana sotto gli occhi del lettore, con una miriade di colori e di sfaccettature che legano in una “unità nella diversità” i secoli che partono dall’alto medioevo e giungono fi no all’esperienza unificante della avventura napoleonica, premessa dell’Unificazione
16,00

Codice dei diritti umani e fondamentali

Raccolta di convenzioni, carte e trattati internazionali con note esplicative

editore: Pisa University Press

pagine: 424

Il Trattato di Lisbona entrato in vigore l’1 dicembre 2009, che ha modificato il Trattato Istitutivo dell’Unione Europea, ha segnato una svolta storica nel diritto europeo e nel sistema di tutela dei diritti umani e fondamentali. Agli obblighi internazionali dell’Italia derivanti dalle convenzioni esistenti sui Diritti Umani, il Trattato ha infatti aggiunto il  riconoscimento del valore giuridico dei trattati alla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea ed ha stabilito l’adesione della U.E. alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.La tutela di tali diritti diviene pertanto operante anche all’interno degli ordinamenti dei singoli stati dell’Unione, ma la sua effettività, che ha sempre incontrato resistenze da parte di poteri consolidati nell’economia e nella politica, è soprattutto affidata al diritto vivente creato dalla giurisprudenza delle Corti europee e delle Corti nazionali, e quindi in primo luogo all’impegno di giudici ed avvocati.Questa raccolta dei principali documenti internazionali sui diritti umani e fondamentali di ogni persona rappresenta pertanto un Codice dei Diritti, ed anche un vero e proprio breviario per gli avvocati ai quali spetta la responsabilità di promuoverli nella società e difenderli nelle aule giudiziarie nei confronti di chiunque ne ostacoli l’esercizio o ne violi l’integrità.
20,00

Diritti fondamentali e letteratura nella formazione forense

di David Cerri

editore: Pisa University Press

pagine: 128

Di alcune di queste pagine Cerri, vir honestus, ci regala qui una selezione ragionata e organizzata per grandi temi: diritti, deontologia professionale ed etica giuridica, Law and Literature.  Il messaggio essenziale a me pare questo: nell’Italia di oggi, nelle gravissime difficoltà istituzionali e morali in cui versa, gli avvocati e, più in generale, gli uomini del diritto a cui la legalità è affidata, devono avvertirsi ed atteggiarsi innanzi tutto come cittadini della Repubblica ed assumersi lealmente tutta la responsabilità inerente all’ufficio professionale che (volontariamente) si trovano a ricoprire.Ne discendono una molteplicità di doveri: di essere culturalmente attrezzati (giustamente Cerri sottolinea come gli esami, a cominciare da quelli universitari per giungere a quello di stato, devono essere seri), di non tradire mai, per bassi interessi, lo scopo del diritto e delle sue leggi, di non essere ossessionati dalle lusinghe del presente, ma di contribuire al miglioramento o, anche, alla radicale innovazione di ciò che ora è, a tutela di coloro che verranno dopo di noi (e presso i quali è bene che noi si faccia di tutto per essere apprezzati e non il contrario). (dalla Presentazione di Umberto Vincenti)
14,00

Plurisoggettività nel reato e come reato

di Tullio Padovani

editore: Pisa University Press

pagine: 352

La collana: problemi del diritto e della giustizia penale nell'epoca contemporanea possono essere...
16,00

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