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Tutte le nuove uscite

Il carcinoma della tiroide dopo Chernobyl e Fukushima

di Marco Ghionzoli, Zinaida Sinila

editore: Pisa University Press

pagine: 440

Nel 1986 l’incidente nucleare di Chernobyl provocò la liberazione nell’atmosfera di una grande quantità di materiale radioattivo. La contaminazione si diffuse in diverse aree dell’Ucraina, della Bielorussia e della Russia, in modo minore, in Europa. Dopo il disastro nucleare fu documentata un’alta incidenza di carcinomi della tiroide.Nel 2011 il Giappone fu colpito da un terremoto, seguito da uno tsunami, con danneggiamento della centrale nucleare di Fukushima e con rilascio di sostanze radioattive. Lo scopo di questo volume è quello di analizzare i dati epidemiologici e clinici, nei vari paesi europei, del tumore della tiroide, prima e dopo gli incidenti di Chernobyl e Fukushima, correlandoli con i dati nazionali.
35,00

Dante inattuale

Studi sul testo e sulla fortuna della Commedia

di Giorgio Masi

editore: Pisa University Press

pagine: 176

La Commedia di Dante non è un classico perché è attuale: non lo è affatto, è un capolavoro letterario medievale profondamente immerso nel suo tempo ed esprime una visione del mondo, una cultura e concezioni morali e spirituali radicalmente diverse dalle nostre. Tali differenze non possono essere ignorate (o, peggio, cancellate), pena il tradimento della volontà dell’autore o il fraintendimento del significato dell’opera. Nella presente monografia si propongono alcune nuove letture del testo dantesco iUxta propria principia, messe a confronto con esempi di esegesi attualizzante, appropriazioni strumentali e anacronistiche, ma anche felicissime riscritture creative, fra letteratura e arte.
22,00

Beni culturali e diritto

Un dialogo giuridico anche alla luce della recente riforma dell’art. 9 Cost.

editore: Pisa University Press

pagine: 268

Il volume raccoglie gli atti del convegno omonimo tenutosi a Pisa il 31 marzo 2023. Si è trattato si un incontro in cui specialisti di vari rami del diritto (soprattutto costituzionalisti, amministrativisti e penalisti) si sono interrogati in dialogo fra loro sulla consistenza e sulla portata dell’attuale situazione del diritto dei beni culturali. I contributi raccolti seguono il “filo rosso” di interrogarsi anche sulle prospettive evolutive della materia, soprattutto nella prospettiva intergenerazionale posta dal nuovo art. 9 comma 3 Cost.: prospettiva che ben si attaglia proprio ai beni culturali ed al loro portato anche “identitario”.
22,00

Le affinità non elettive

Romanzo. Anno 1835

di Igor’ Višneveckij

editore: Pisa University Press

pagine: 215

Tra le lande più impenetrabili e ignote della Russia profonda e le meraviglie artistiche delle città italiane, Le affinità non elettive porta il lettore nel 1835 e lo accompagna nel viaggio compiuto dal protagonista, il giovane principe Esper Lysogorskij, alla ricerca dello zio Adrian. Fin dal principio, attorno a questa figura dai tratti sfuggenti si concentrano eventi e personaggi misteriosi, che accompagneranno Esper nel suo cammino alla scoperta delle bellezze di un’Italia oramai meta prediletta dei Gran Tour dell’aristocrazia europea e sede di una nutrita colonia russa, in particolare a Roma. L’intrecciarsi di figure realmente esistite (come il poeta Vjazemskij e il cardinale Mezzofanti) ed elementi fantastici e gotici (quali i mitologici ghūli o l’inquietante pianta carnivora kaan-che) suggerisce un percorso tortuoso, che porterà il giovane principe a confrontarsi tanto con il sovrumano quanto con la propria identità. L’autore ci consegna un testo atipico, complesso e polimorfo, che nella sua minuziosa ricostruzione dell’ambiente e della lingua dell’epoca rappresenta qualcosa di più di una semplice stilizzazione della prosa romantica. Si tratta, infatti, di una sfida, di un affascinante enigma che il lettore è invitato a risolvere.
20,00

Agenda di Pace 2024

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 302

L’Agenda di Pace 2024 è l’agenda 12 mesi curata dal Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace. È un’agenda giornaliera, in cui spazi da riempire con il proprio calendario di appuntamenti e annotazioni personali si alternano a biografie, storie, infografiche, immagini e citazioni che si offrono come spunti di riflessione e azione per la costruzione di società pacifiche. L’Agenda ha un focus tematico diverso ogni anno sui conflitti e la loro gestione, trasformazione e risoluzione nonviolenta. Nel 2024 il tema è quello dei conflitti armati e delle possibili alternative alla guerra. Il Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace è un Centro di Ateneo di formazione e ricerca dell’Università di Pisa la cui missione è studiare e promuovere le condizioni per trasformare pacificamente i conflitti, ridurre le violenze e costruire una pace sostenibile
10,00

Imparare da Mosca

Un’esperienza didattica

di Luca Lanini

editore: Pisa University Press

pagine: 166

Questo volume contiene gli esiti di una sperimentazione didattica attiva ormai da alcuni anni all’interno del Laboratorio integrato di progettazione Architettonica 3 del Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Pisa. Si tratta di un progetto che tiene insieme in una combinazione feconda aspetti diversi: la volontà di proporre una modalità nuova nello studio del rapporto fra architettura e città con una riformulazione dell’off erta didattica del nostro ateneo; alcuni specifi ci fi loni di ricerca scientifica che docenti del nostro ateneo portano avanti da tempo in ambito internazionale; la necessità di mettere in comunicazione i nostri corsi di studio con alcune importanti istituzioni straniere per raff orzare quel processo di condivisione e internazionalizzazione del sapere che è sempre più centrale nelle missioni dell’Università. E questo a partire dal rapporto tra Architettura e Città. L’idea di fondo è che l’architettura, come composizione formale e come costruzione, trovi nella città il suo campo elettivo di applicazione. Mosca, e in particolare la Mosca del secolo aperto con la Rivoluzione d’ottobre, costituisce un esempio straordinario di questa complessità, un enorme laboratorio a cielo aperto di innovazioni architettoniche, soluzioni funzionali, capolavori e fallimenti, rappresentazioni politiche del potere e di un progetto di società.
26,00

Verso una nuova “stagione” nei rapporti tra Corte costituzionale e legislatore? - Pisa, 15 dicembre 2022

Ricordando Alessandro Pizzorusso

editore: Pisa University Press

pagine: 338

Il volume raccoglie gli atti della Giornata, svoltasi a Pisa il 15 dicembre 2022, in ricordo di Alessandro Pizzorusso a sette anni dalla sua scomparsa. Al seminario hanno preso parte illustri relatori e gli allievi del dottorato in Scienze giuridiche dell’Università di Pisa, curriculum “Teoria dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale e comparazione giuridica”. I loro contributi intendono riflettere sulle prospettive del rapporto tra Corte costituzionale e legislatore alla luce dell’ampio e rilevante contributo che Alessandro Pizzorusso offrì sul tema nel corso di tutta la sua carriera accademica.Con i contributi di: Rachele Bizzari, Bruno Brancati, Giacomo Canale, Paolo Carnevale, Nicola D’Anza, Ottavia Di Capua, Cristina Luzzi, Elena Malfatti, Andrea Morrone, Leonardo Alberto Pesci, Pier Giuseppe Puggioni, Roberto Romboli, Stefano Rovelli, Antonio Ruggeri, Giuliano Serges, Angioletta Sperti, Nicolò Zanon
30,00

La cura delle parole, le parole come cura

La documentazione professionale come risposta ai bisogni di salute. Atti del Convegno Nazionale (Pisa, 1 e 2 luglio 2022)

editore: Pisa University Press

pagine: 172

Il Convegno pisano La cura delle parole, le parole come cura ha riunito, per la prima volta in Italia, professionisti di settori diversi con l’obiettivo di creare un’occasione di confronto sul tema delicatissimo dell’uso della parola in ambito scolastico, giuridico e socio-sanitario: il dibattito è stato vivace e articolato e a essere valutati e sondati sono stati, nello specifico, i modi attraverso i quali ci si serve della parola nel processo di cura. I relatori hanno parlato di metodologie redazionali, di problematiche legate al riferire dei pazienti, delle nuove tecniche grazie alle quali oggi è possibile intervenire sulle situazioni e per il bene delle persone che in quelle situazioni si trovano coinvolte servendosi di adeguati sistemi di narrazione.
22,00

Saga di Án. L’ Arciere

Traduzione dall’islandese antico

di Martina Ceolin

editore: Pisa University Press

pagine: 138

In una remota isola dei fi ordi norvegesi vive Án Björnsson, un giovane all’apparenza poco promettente, ma che ben presto si rivela essere forte e soprattutto astuto come nessun altro.È alla corte di re Ingjaldr Óláfsson che ha modo di dimostrarlo al meglio, ma la malvagità del re, dapprima latente e poi manifesta, lo costringe a riparare in luoghi sempre nuovi, continuando a perseguitarlo finché giustizia viene fatta.Avvincente testo lett erario del Medioevo islandese, dunque preziosa testimonianza della cultura di un’epoca, la Saga di Án l’Arciere è però anche un racconto senza tempo, che invita il lett ore a riflettere e soprattutto ad andare oltre alle apparenze, sia nel bene sia nel male.
18,00

Per i novant'anni del Codice Rocco

editore: Pisa University Press

pagine: 352

Nel 2020 il Codice Rocco ha compiuto novant’anni di vigenza. Come fu per il cinquantesimo e l’ottantesimo “compleanno”, questa nuova ricorrenza è stata occasione per riflettere su un codice sopravvissuto a se stesso e assai verosimilmente destinato a tagliare il traguardo del secolo.Tramontata la stagione dei Progetti di riforma, infatti, il principio della “riserva di codice”, introdotto nel 2018 all’art. 3-bis, sembra avergli restituito almeno formalmente una centralità (e forse anche una dignità) perduta dopo anni di legislazione selvaggia e di una dilagante “fuga dal codice”.
30,00

Pisa Villanoviana

La necropoli di via Marche

editore: Pisa University Press

pagine: 276

La frequentazione millenaria nell’area di via Marche, fuori le mura settentrionali di Pisa, si lega alla presenza dell’Auser, fiume che anticamente confluiva nell’Arno e elemento di attrazione degli insediamenti, ma anche causa di distruzioni e mutamenti di destinazione d’uso.In questo volume si presentano le tombe di una comunità della prima età del ferro (IX-VIII secolo a.C.) che adotta la cremazione, cinerari e rituali conformi a quelli delle necropoli villanoviane dell’Etruria propria e padana. Questa fase di formazione della città etrusca è preceduta da una frequentazione della fine dell’età del bronzo di cui restano poche tracce. Mentre una ricca documentazione materiale dei secoli tra VII e II a.C. testimonia l’insediamento che fiorisce sull’area cimiteriale abbandonata
28,00

L’Analisi Multicriteria e l’Analisi Multicriteria Spaziale per la progettazione urbanistica

editore: Pisa University Press

pagine: 192

Questo libro presenta in maniera divulgativa diverse applicazioni di metodi di Analisi Multicriteria su tematiche relative alla riqualificazione e rigenerazione urbana e territoriale e al riuso e rigenerazione di edifici in disuso. Non costituisce solo il tentativo di ricapitolare le motivazioni alla base della scelta del ricercatore in Pianificazione e Progettazione Urbanistica di rivolgersi agli strumenti di aiuto alla decisione, ma anche un valido aiuto per chi si avvicina per la prima volta a questi argomenti, soprattutto per quegli attori fortemente coinvolti nei processi di trasformazione e di governo del territorio che ancora troppo spesso si trovano privi di know-how e strumenti tecnici che consentano loro di innovare i propri apparati decisionali ed attivare innovativi processi partecipativi.
18,00

Studi Classici Orientali 2023

Vol. LXIX

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 348

50,00

Il territorio spezzino e la Liguria antica

Archeologia, letteratura e storia

editore: Pisa University Press

Il volume raccoglie in forma profondamente rielaborata alcuni contributi proposti all’interno di un ciclo di conferenze che nel 2017 la delegazione ‘G. Rosati’ dell’A.I.C.C. ha dedicato al passato del territorio spezzino nel quadro di una più ampia riflessione sulla Liguria antica. In una prospettiva interdisciplinare, le competenze di specialisti dei vari ambiti delle scienze dell’Antichità permettono di ricostruire un percorso che muove dai versi di Eschilo e dalle pagine di Aristotele per soffermarsi sugli antichi Liguri, in particolare sulla loro aspra lotta per la libertà, e giungere infine allo studio delle tracce che ancora oggi testimoniano la presenza romana nel Golfo della Spezia.
18,00

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