Marco Mazzoncini
Titoli dell'autore
Educare alla Pace con coscienza ecologica
Passeggiata negli Agroecosistemi
di Fabio Caporali, Marco Mazzoncini
editore: Pisa University Press
La devastante e destabilizzante realtà delle guerre in corso, in particolare di quella in Ucraina, obbliga le istit
Educare alla Pace con coscienza ecologica
Passeggiata negli Agroecosistemi
editore: Pisa University Press
pagine: 116
La devastante e destabilizzante realtà delle guerre in corso, in particolare di quella in Ucraina, obbliga le istituzioni culturali e i docenti a riproporre con forza il diritto dei popoli alla pace e a reimpostare le attività educative per la costruzione di una cultura della pace. In questo Quaderno del CiRAA si propone di educare alla pace attraverso la costruzione di una coscienza ecologica. Nell’esteso scenario territoriale (1400 ha) del Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA) dell’Università di Pisa, boschi, seminativi, allevamenti animali ed economia circolare segnalano come le forze di cooperazione in natura superino largamente quelle conflittuali, suscitando coscienza ecologica e predisponendo alla pace con la natura e tra gli uomini. Il quaderno è anche un contributo al Servizio diocesano di “Cultura e Università” nel 30° anno della sua attività.
La questione etica in agricoltura
Passato presente e futuro
di Marco Mazzoncini
editore: Pisa University Press
pagine: 144
A 150 anni dalla sua morte, il pensiero di Piero Cuppari, cofondatore dell’attuale Scuola agraria pisana, rappresenta ancora un sorprendente strumento per la progettazione di nuovi sistemi agricoli dei quali si ravvisa la necessità per rendere più sostenibile l’Agricoltura attuale.
Il volume intente affrontare, anche attraverso la rilettura del pensiero di Cuppari, le problematiche ambientali, economiche e sociali che sta vivendo l’Agricoltura mondiale e nazionale ricercando soluzioni non soltanto ispirate alla tecnica ma soprattutto all’etica preposta a indirizzarle.
Il volume raccoglie le relazioni di nove studiosi dell’Agricoltura che, sotto aspetti diversi analizzano il pensiero di Cuppari evidenziandone, nella prima parte del testo, il profondo senso etico, la visione “organica” dei processi di produzione agricola, la sostenibilità socio-economica e la capacità di trasmettere innovazione e cultura.
Nella seconda parte, si contestualizza il pensiero di Cuppari nella società dell’epoca evidenziando l’estrema attualità della sua “dottrina” nella definizione di nuovi paradigmi produttivi sia a livello internazionale che locale.
Il Centro di Ricerche Agro-Ambientali “Enrico Avanzi”
L'Agricoltura per la prosperità del futuro
editore: Pisa University Press
pagine: 160
L’Università di Pisa con questo volume ha voluto portare all’attenzione dei lettori il ruolo svolto dal Centro di Ricerche Agro-Ambientali Enrico Avanzi nel progresso delle Scienze agrarie applicate a livello aziendale.Fondato nella metà degli anni '70 per gestire a fini scientifici e didattici il patrimonio fondiario rappresentato dalla ex-Tenuta di Tombolo, il Centro ha subito negli anni successive trasformazioni istituzionali che l’hanno reso capace di contribuire fattivamente alle sfide di un’Agricoltura in rapido divenire.Dopo un’approfondita analisi storica del territorio attualmente occupato dal Centro, il volume introduce il lettore alle problematiche che negli anni sono emerse nel settore agricolo e per le quali il Centro ha sviluppato e saggiato nuove soluzioni agronomiche e meccaniche valutandone non soltanto l’efficacia ma anche l’impatto sull’ambiente e sulla economicità del processo produttivo.Il volume evidenzia inoltre il ruolo di “cinghia di trasmissione” dell’innovazione che il Centro sta svolgendo a favore delle imprese agricole sia nel settore delle produzioni vegetali che animali, promuovendo anche modelli di produzione agricola multifunzionale, potenziali strumenti della futura “bio-economia” .Il volume termina con una specifica menzione delle attività didattiche svolte dal Centro a favore degli studenti e dei giovani laureati in Scienze Agrarie e Medicina Veterinaria e del nuovo ruolo che il Centro dovrebbe svolgere nel definire soluzioni tecniche sulla base della stretta interazione tra ricercatori e operatori, tra ricercatori e società.