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Tutte le nuove uscite

Tutti i numeri della Costituzione ed. 2021

un'analisi logico-matematica

di Saulle Panizza

editore: Pisa University Press

pagine: 136

Il Volume propone una lettura della Costituzione italiana attraverso i concetti logico-matematici che in essa si rinvengono. Pur non essendo un testo matematico o di logica, la nostra costituzione si caratterizza per un tessuto intimamente coerente, con la conseguenza che evidenziare quelle relazioni consente un approccio meno consueto ma ugualmente stimolante alla Carta fondamentale. Il Volume offre altresì una sorta di cartina di tornasole per il tema, sempre attuale, delle riforme costituzionali. Anche quando si tratti di interventi riguardanti singoli istituti (la modifica di un quorum o di una maggioranza, la riduzione del numero dei parlamentari, ecc.), essi hanno inevitabilmente ripercussioni sull’insieme e la lente rappresentata dai concetti e dalle relazioni di ordine logico-matematico è in grado di evidenziarne con immediatezza la portata.ALLEGATA IN OMAGGIO L'EDIZIONE DELLA COSTITUZIONE ITALIANA AGGIORNATA A SETTEMBRE 2021  
15,00

Nuove musiche 5/2018

rivista: Nuove Musiche

pagine: 162

Il volume studia l’opera di sei giovani compositori odierni internazionalmente affermati: Stefan Prins, Mauro Lanza, S. Steen-Andersen, Rama Gottfried, J. Walshe, P. Kokoras. Centro dell’analisi sono il processo creativo, le tecniche compositive e la scrittura musicale, in relazione con le tecnologie. In questo numero: Giacomo Albert and Andrea Valle, Writing Technology. Composers 1973-1983. Anne Holzmüller, The Politics of Poetry. Piano Hero (2011/2017) by Stefan Prins. Johannes Bernet, Living things: Sound and Physical Presence as Measures of Musical Agency and Immersion in “Apophänie” by Rama Gottfried. Amy Bauer, Automata in extremis: Mauro Lanza’s sublime sound machines. Stefan Drees, «Expanded music»: the technological extension of body and instrument in Simon Steen-Andersen’s Piano Concerto (2013/14). Landon Morrison, Transmedial Aesthetics and Mimetic Models in the Music of Panayiotis Kokoras. Fabian Czolbe, Staging Technology – Composing with and within Digital Everyday Life.
30,00

Beyond Ratings: the Voice of Travelers

UGC, eWOM and Big Data in Tourism & Hospitality Management

di David D'Acunto

editore: Pisa University Press

pagine: 190

I dati generati dai consumatori (user-generated content) costituiscono una preziosissima fonte di informazioni per il management delle imprese, da cui poter estrarre conoscenza strategica ai fini del miglioramento decisionale e con notevoli implicazioni dal punto di vista commerciale e di marketing. Nell’ambito di questi dati, le recensioni online svolgono un ruolo di importanza incrementale nelle decisioni di acquisto dei consumatori. Tale forma di comunicazione peer-to-peer, nota in letteratura come electronic word-ofmouth (eWOM), offre alla società un enorme potenziale per ridurre le asimmetrie informative e, in tal modo, aumentare l’efficienza dei mercati elettronici e tradizionali. In tale contesto, il volume discute come le tecniche di data science consentano di analizzare ampi volumi di tali dati seguendo un approccio big data. Il volume presenta inoltre alcune applicazioni di tecniche di text analytics per l’elaborazione dei contenuti testuali, finalizzata all’estrazione di conoscenza strategica per il management delle imprese turistico-alberghiere.
14,00

Fondamenti di paleopatologia

di Valentina Giuffra, Gino Fornaciari

editore: Pisa University Press

pagine: 348

La paleopatologia è una scienza giovane che negli ultimi decenni ha ricevuto crescente attenzione in ambito italiano ed internazionale. Gli studiosi della materia possono fare riferimento ad una serie di volumi inglesi di grande spessore, ma fino ad oggi non è stato pubblicato nessun testo di paleopatologia in lingua italiana. Fondamenti di paleopatologia ha dunque lo scopo di colmare questa lacuna, proponendosi come un manuale di studio per studenti e appassionati della materia. Questo lavoro è il risultato dell’insegnamento della Paleopatologia all’Università di Pisa, dove è presente nella programmazione didattica ormai da più di una ventina di anni. Nella trattazione, oltre alla descrizione delle lesioni osteoarcheologiche delle patologie, si è seguito un approccio sia di tipo storico, ricostruendo le origini delle malattie e la loro evoluzione nel corso del tempo, sia di tipo epidemiologico, analizzando la loro frequenza e la distribuzione all’interno dei gruppi umani del passato.
22,00

Cultura di manutenzione per l'economia circolare

Principi e criteri per una lunga vita dei prodotti

di Michele Di Sivo, Daniela Ladiana

editore: Pisa University Press

Nell’Occidente industrializzato sembrerebbe finalmente avviarsi il processo di cambiamento, lungamente auspicato, ispirato ad una nuova, diversa, etica del fare. Esaurite le possibilità di crescita incontrollata è ormai evidente che i processi d’innovazione devono essere orientati nella direzione del potenziamento delle capacità di governo dei processi di sviluppo attraverso azioni prevalentemente rivolte al mantenimento in efficienza dei sistemi non solo antropici. Il superamento della concezione di mera crescita quantitativa della società comporta la crescente ricerca di permanenza e conservazione delle risorse e di riduzione della quantità di rifiuti, comporta, anche, la rivalutazione del rapporto di cura da estendere non solo all’ambiente ma anche all’universo dei prodotti in una rinnovata attenzione alla manutenzione come disciplina fondamentale per la determinazione e il governo dell’estensione dei cicli di vita. In tale evoluzione, connotata dall’affermazione dell’economia circolare, la manutenzione assume nuova potenzialità come ambito di studio nel quale definire modalità e concetti utili a permettere l’eventuale smontaggio e riconfigurazione dei prodotti in tutte le fasi del loro ciclo di vita, consentendo l’implementazione delle principali strategie di gestione degli oggetti rotti o obsoleti: riparazione, upcycling, riciclo e riuso.
23,00

Documenti d'artista

Processi, fonti, spazi, archiviazioni

editore: Pisa University Press

pagine: 232

Studiare la contemporaneità comporta una serie di interrogativi, quasi mai di facile risoluzione, che da un lato insistono sul complesso inquadramento di fenomeni non ancora storicizzati, dall’altro investono l’eccessiva quantità ed eterogeneità delle fonti a disposizione, sulle quali occorre operare una selezione ragionata. Come si affronta lo studio dei processi creativi o la relazione tra artista e spazio di lavoro? Come si può archiviare l’effime­ro o come si possono indagare le fonti non scritte? Come e quanto le tecnologie digitali consentono di esaminare, registrare e riprodurre l’arte nel suo farsi? A tali domande provano a dare una risposta i contributi rac­colti nel volume, tappa conclusiva del Progetto di ricerca dell’Ateneo pisano 2018_48 “Documenti d’artista. Mappatura digitale dei processi creativi fra arti visive e performative”, il cui obiettivo è cogliere gli aspetti sottesi che pertengono alla dimensione più intima e privata del lavoro artistico, aspetti che precedono la creazione dell’opera o che ne costituiscono l’essenza.  
25,00

Dal Pastorato al Management

la via del 'governo economico' degli uomini

di Luciano Fanti

editore: Pisa University Press

pagine: 550

Questo libro, con l’idea che i saperi debbano essere usati per rendere intelligibile l’attuale e una chiave per farlo sia lo scavo genealogico di ciò che nell’attuale appare sia dominante che ovvio, offre elementi interpretativi della nascita e dello sviluppo del moderno ‘governo economico degli uomini’. Seguendo le feconde idee di Foucault e di altri filosofi, viene tracciato il percorso, spesso tortuoso, sorprendente e impensato, del potere inteso come governo e condotta degli uomini, che dal pastorato cristiano va all’odierno management, con la governance economico-aziendale oggi prevalente nelle istituzioni pubbliche, dall’Unione Europea alle istituzioni locali. Percorso, però, mai scevro dai tentativi di resistenza e di contro-condotta, che generano la politica e la storia, fra immanente auto-organizzazione evolutiva dei mercati e trascendente richiamo delle cose ultime
30,00

Cultura e Diritti 1/2021

Per una formazione giuridica

rivista: Cultura e diritti

pagine: 168

In questo numero: Editoriale Salvatore Sica. Orientamenti Giulia Corsini, Note in tema di pegno anomalo. Formazione forense Giancarlo Savi, Il titolo di avvocato “specialista”. Diritto europeo e comparato Maria Stefania Cataleta, L’inefficacia della normativa sui collaboratori di giustizia nella vicenda di Lea Garofalo. Professioni, cultura e società Micaela Lottini, Il Consiglio di Stato e la sperimentazione tra limiti alla ricerca scientifica e difesa del benessere degli animali. Alessandro Caponi, Il diritto di uso esclusivo al vaglio delle Sezioni Unite. Biblioteca Michele Salazar, Recensione a Quichotte di Salman Rushdie e a Chisciotte di Antonio Moresco.
25,00

I vapori del cambiamento

Spigolature sui Governi Conte

editore: Pisa University Press

pagine: 182

La discontinuità – proclamata o praticata – ha rappresentato la cifra di tutta la prima metà della XVIII legislatura, ed in particolare in tre casi: nel suo tormentato avvio con la formazione del primo Governo Conte, poi nella cesura costituita dal secondo Governo Conte e, al di là della volontà politica, per l’emergenza sanitaria. Questo volume, frutto del lavoro di un gruppo di Allieve ed Allievi della Scuola Superiore Sant’Anna, si concentra sulle prime due. Nei contributi della prima parte si vanno ad indagare i punti nodali della formazione dei Governi Conte I e II. Nei contributi della seconda parte ci si concentra, invece, sul Governo Conte I con riferimento alla sua attività nei diversi ambiti, anche quale attore calato in un più ampio contesto istituzionale.
18,00

La luna di vetro

tracce di pensiero sulle immagini elettroniche

di Sandra Lischi

editore: Pisa University Press

pagine: 144

L’immagine elettronica è alla base sia della televisione che del video, dei mezzi personali e agili nati più tardi. Nell’arco di un secolo sono fiorite intuizioni, utopie, analisi che hanno evidenziato la natura particolaredi questa trama di segnali metamorfica, diretta, carica di sorprendenti possibilità artistiche e non solo “comunicative”.Il libro raccoglie e commenta ampi stralci di riflessioni, dalle idee anticipatrici delle avanguardie storiche a oggi, intrecciando contributi di autrici e autori noti e meno noti: le intuizioni del cinema, i pensieri sulla televisione e il video, il dialogo fra le arti, fino al digitale. Un percorso fra le tracce di una teoria possibile e felicemente indisciplinata, attraverso testi non sempre facilmente reperibili, per ragionare su collegamenti e confronti.
12,00

Il principio nonviolenza

Una filosofia della pace

di Jean-Marie Muller

editore: Pisa University Press

Per Jean-Marie Muller il vero dibattito sulla nonviolenza – in tutte le sue dimensioni: etica, culturale, strategica e politica – può aprirsi solo con una ‘disputa’ filosofica che permetta di confutare a fondo l’ideologia che considera la violenza necessaria, legittima, onorevole. Solo rifiutando e superando l’ortodosso “uso ragionevole della violenza” – ciò che Roberto Mancini nella prefazione chiama “razionalità vittimaria”, un “sentire e pensare secondo la morte” – potremo combattere e superare la violenza degli estremismi, che oggi appaiono come l’unico male.Traduzione di Enrico PeyrettiPrefazione di Roberto Mancini
15,00

Itinerari del Riccio Rapito

Satira e nuova scienza nell'Italia dei Lumi

di Francesca Fedi

editore: Pisa University Press

pagine: 190

La straordinaria fortuna del Rape of the Lock di Alexander Pope si spiega solo alla luce della plasticità di questo piccolo capolavoro eroicomico, capace di trasformarsi e di adattarsi a prospettive satiriche diverse man mano che la crisi della società di Ancien Régime portava in primo piano nuovi obiettivi polemici. Seguire gli itinerari delle due prime traduzioni italiane (di Antonio Conti e Andrea Bonducci) ha permesso di comprendere quando e in che modo il Riccio sia stato riletto e reinterpretato, in corrispondenza di alcuni snodi del dibattito culturale europeo: le polemiche suscitate dalla rivoluzione newtoniana, gli sviluppi del libertinismo filosofico, le spinte giurisdizionaliste, la diffusione della massoneria. Le traduzioni del Riccio, inoltre, circolarono legandosi alle vicende editoriali di altri testi, molti dei quali sottoposti a censura (da Le Comte de Gabalis alle opere di Swift, dalle Lodi di Newton di Thompson alla Chiave del Gabinetto di Borri e alla Lettera apologetica di Raimondo di Sangro), finendo a loro volta per orientarne la ricezione. Francesca Fedi insegna Letteratura Italiana all’Università di Pisa. I suoi interessi di ricerca sono rivolti alle forme dell’argomentare per paradossi nel primo Cinquecento, alla letteratura dell’età illuministica, all’estetica del Neoclassicismo, ai rapporti tra cultura massonica e generi letterari. Ha pubblicato in volume e in rivista studi, tra l’altro, su Machiavelli, Parini, Alfieri, Foscolo, Leopardi. È attualmente coordinatrice di un PRIN dal titolo La costruzione delle reti europee nel ‘lungo’ Settecento: figure della diplomazia e comunicazione letteraria.
16,00

Storie da cui si impara

L'avventura pisana dell'informatica

editore: Pisa University Press

pagine: 192

Innovazione è la parola chiave che viene utilizzata per delineare i processi di rinnovamento della nostra società per stare meglio tutti.   Ognuno in realtà interpreta questo termine a modo suo. Innovazione è saper leggere il passato per costruire un futuro migliore, imparare da ciò che si è fatto per migliorare sia come singoli che come comunità. Nel 1969 nasceva a Pisa il primo corso di laurea universitario in Informatica e l’Istituto di Scienze dell’Informazione, poi diventato Dipartimento di Informatica.  Questo volume si propone di raccontare alcuni momenti della vita del Dipartimento di Informatica attraverso le storie dei suoi protagonisti.  Il racconto dei protagonisti permette non solo riconoscere e valorizzare il lavoro delle persone che a vario titolo hanno contribuito alla nascita e alla crescita del Dipartimento e dell’informatica italiana, ma ci porta a riflettere in modo critico su quanto è stato fatto e su ciò che non si è riusciti a fare, per imparare quindi dal passato e poter essere così in grado di costruire un “futuro migliore”.
22,00

Liber amicorum Adelmo Manna

editore: Pisa University Press

pagine: 662

Il volume contiene i numerosi saggi che alcuni amici e colleghi del prof. Adelmo Manna ‒ tutti professori ordinari di materie penalistiche ‒ hanno voluto dedicargli. Il risultato è un volume collettaneo che spazia, senza mai ripetersi, tra i temi penalistici più attuali e discussi, con il rigore, la competenza e l’ampiezza di respiro che, del re - sto, non avrebbero potuto non contraddistinguere le più prestigiose e autorevoli voci del dibattito penalistico.
40,00

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