L’esecuzione penitenziaria dopo “Torreggiani”, tra discrezionalità amministrativa e garanzie giurisdizionali
La sentenza Torreggiani segna il punto di non ritorno nella dinamica dei rapporti tra giurisdizione ed amministrazione in materia penitenziaria. Inscritta nel decennale contesto delineato da due celebri pronunce costituzionali (sentt. 26/99 e 266/09), la materia dei diritti della persona detenuta continua, infatti, a “riflettere” il buio come all’indomani della riforma penitenziaria del 1975 e della sua espansione del 1986. Nonostante il giudice delle leggi abbia a più riprese ribadito l’esigenza di un penetrante sindacato giurisdizionale sull’atto dell’amministrazione (penitenziaria ma non solo) che leda un diritto soggettivo della persona detenuta, il legislatore non ha provveduto a delinearne i confini, demandando alla giurisprudenza una supplenza onerosa e poco producente.
La sentenza Torreggiani ha impietosamente evidenziato l’inadeguatezza del c.d. reclamo generico (artt. 35 e 69 ord. penit.), prescrivendo al nostro Paese di approntare, a tutela dei diritti dei detenuti, un sistema complementare di rimedi preventivi e compensativi. A pochi giorni dalla deadline (28 maggio 2014) è importante valutare cosa sia stato fatto e cosa, invece, resti da realizzare.
Editoriale a firma del Prof. Oliviero Mazza
INDICE:
- Oliviero Mazza, Dalla sentenza Torreggiani alla riforma del sistema penale
- Oliviero Mazza-Antonio Fiorella-Carlo Fiorio, "Pena e 'penitenziario': sicurezza interna e garanzie europee"
- Francesco Zacchè, Il detenuto in attesa di giudizio: profili di una riforma incompiuta
- Antonio Fiorella, Ripartire dai progetti ministeriali di un nuovo codice penale? Prospettive non avveniristiche di trasformazione del sistema delle sanzioni penali
- Nicola Selvaggi, La depenalizzazione e le altre politiche deflattive nelle più recenti iniziative di riforma (con particolare riferimento alle novità introdotte dalla 1. 28 aprile 2014, n. 67)
- Annarita De Rubeis, Quali rimedi per riparare alla detenzione in condizioni disumane e degradanti? Le indicazioni della giurisprudenza europea ed i più recenti interventi normativi
- Marta Bertolino, Declinazioni attuali della pericolosità sociale: pene e misure di sicurezza a confronto
- Stefano Anastasia, Un'età dei diritti? La nuova giurisprudenza sui limiti al potere punitivo e le sue possibili declinazioni
- Carlo Fiorio, Cronache dal terzo millennio: politiche legislative e libertà personale
- Valentina Alberta, Sovraffollamento e interventi per la piena e positiva attuazione della normativa attualmente vigente, con particolare riferimento alle pene brevi
- Silvia Buzzelli, Il rompicapo penitenziario italiano nello spazio unico europeo
- Marcello Bortolato, Torreggiani e rimedi "preventivi": il nuovo reclamo giurisdizionale
- Mariangela Montagna, Torreggiani e rimedi "compensativi": prospettive de iure condendo
- Mauro Ronco, I decreti delegati al Governo in tema di riforma del sistema sanzionatorio
- Pasquale Bronzo, Problemi della "liberazione anticipata speciale"