Ebook in formato Pdf leggibile su questi device:
-
Android
-
E-Book Reader
-
Ibs Tolino
-
Kobo
Un formalista sui generis: Boris Jarcho
Pdf
E-book
| Titolo | Un formalista sui generis: Boris Jarcho |
| Sottotitolo | e la sua scienza esatta della letteratura |
| Autore | Cinzia Cadamagnani |
| Argomento | Scienze dell’antichità, filologico letterarie e storico artistiche Saggi e studi |
| Editore | Pisa University Press |
| Formato |
E-book Pdf |
| protezione |
Social DRM
Informazioni sulla protezioneX |
| Pubblicazione | 2018 |
| ISBN | 9788867418961 |
Abstract
Il presente volume intende approfondire la figura di uno dei massimi rappresentanti del “Circolo linguistico di Mosc
Disponibile anche nel formato
Il presente volume intende approfondire la figura di uno dei massimi rappresentanti del “Circolo linguistico di Mosca”, Boris Jarcho (1889-1942), inserendola al centro di un confronto costante sia con le posizioni degli altri membri del Circolo moscovita che con quelle dei colleghi della più nota “Società per lo studio del linguaggio poetico” (Opojaz).
L’importanza del “Circolo linguistico di Mosca” nel preparare il terreno all’impiego di nuove metodologie per le ricerche linguistiche è stata ormai riconosciuta da molti studiosi, così come è ben appurata la linea di continuità che lega gli esperimenti di Boris Tomaševskij (1890-1957) e Boris Jarcho (1889-1942) alla corrente induttivo-statistica di cui sono portavoce Kirill Taranovskij (1911-1993), il matematico Andrej Kolmogorov (1903-1987) e Michail Gasparov (1935-2005). Nonostante ciò, i lavori di Jarcho restano ancora oggi appannaggio di pochi specialisti e la storia del “Circolo linguistico di Mosca” attende ancora di essere scritta.
«Tutto quello che si è detto sul formalismo, soprattutto in Europa, contiene un errore: non si tiene conto che l’essenziale non era la dottrina (non ve n’era una); si può perfino dire che non era il metodo, bensì il confronto di metodi per trovarne uno».
Roman Jakobson
L’importanza del “Circolo linguistico di Mosca” nel preparare il terreno all’impiego di nuove metodologie per le ricerche linguistiche è stata ormai riconosciuta da molti studiosi, così come è ben appurata la linea di continuità che lega gli esperimenti di Boris Tomaševskij (1890-1957) e Boris Jarcho (1889-1942) alla corrente induttivo-statistica di cui sono portavoce Kirill Taranovskij (1911-1993), il matematico Andrej Kolmogorov (1903-1987) e Michail Gasparov (1935-2005). Nonostante ciò, i lavori di Jarcho restano ancora oggi appannaggio di pochi specialisti e la storia del “Circolo linguistico di Mosca” attende ancora di essere scritta.
«Tutto quello che si è detto sul formalismo, soprattutto in Europa, contiene un errore: non si tiene conto che l’essenziale non era la dottrina (non ve n’era una); si può perfino dire che non era il metodo, bensì il confronto di metodi per trovarne uno».
Roman Jakobson
Biografia dell'autore
Cinzia Cadamagnani
Cinzia Cadamagnani insegna Lingua russa all’Università di Pisa e Letteratura russa all’Università degli Studi Roma Tre. I suoi principali ambiti di ricerca sono la letteratura russa del XIX secolo, la critica letteraria russa del Novecento e l’emigrazione russa della prima metà del XX secolo. Insieme a Giuseppina Larocca e Guido Carpi ha curato la prima raccolta di saggi sulla teoria del verso e sulla teoria della letteratura di Maksim Šapir (Pensa Multimedia, 2013). Ha tradotto dal russo la biografia di Tolstoj, opera dello scrittore e giornalista Pavel Basinskij (Castelvecchi, 2014), poesie di Lermontov e MajakovskijCorrelati
La mummificazione in Umbria
Autori vari
EVENTI
Presentazione a Milano del volume “L’Europa che non c’è” di Massimo Riva
16.12.2025 alle ore 18.00
Martedì 16 dicembre il volume di Massimo Riva “L’Europa che non c’è” edito da Pisa University Press approda alla Fondazione Corriere della Sera a Milano
News
Premio per la traduzione dall’arabo per la Pisa University Press
09/04/2025
La premiazione avrà luogo durante l’Abu Dhabi International Book Fair a maggio
Rassegna stampa
"L'Europa che non c'è" di Massimo Riva sul Corriere della Sera
15/12/2025
Il Corriere della Sera, a firma di Antonio Carloti, dedica un articolo al volume "L'Europa che non c'è" di Massimo Riva
