L'attribuzione dell'opera d'arte

L'attribuzione dell'opera d'arte

Abstract

L'attribuzione è una componente determinante nell'ambito degli studi storico-artistici, ed è anche un nodo della ricerca attor
20,00
 
Spedito in 2 giorni lavorativi

L'attribuzione è una componente determinante nell'ambito degli studi storico-artistici, ed è anche un nodo della ricerca attorno al quale si sono svolte in passato, e sorgono ancora oggi, discussioni prolungate nel tempo. L'autrice si è proposta di richiamare l'attenzione sul mondo delle immagini e del rapporto fra arte e storia, sui rischi di una considerazione prioritaria del problema attributivo: quando ci si propone come obiettivo preminente ed esclusivo il riconoscimento dell'autore, può succedere che qualche tratto essenziale del problema non venga adeguatamente considerato, e che si sopravvaluti tutto ciò che può condurre alla identificazione di un "nome".

 

Biografia dell'autore

Gigetta Dalli Regoli

Gigetta Dalli Regoli, docente di Storia dell'arte medievale e moderna, dove ha svolto attività d'insegnamento presso le Università di Pisa e di Lecce, collaborando anche in varia forma allo svolgimento dell'attività di didattica e di ricerca di altre università e di istituzioni nazionali e straniere. I risultati degli studi condotti dagli anni Sessanta ad oggi sono confluiti in oltre cento pubblicazioni, saggi, monografie, articoli, interventi a convegni nazionali e internazionali, collaborazioni all'organizzazione di mostre. Ha svolto attività di ricerca soprattutto nell'ambito della pittura e del disegno del Rinascimento, con specifico riferimento a Leonardo, della scultura toscana, della miniatura medievale, e ha affrontato tematiche afferenti all'iconografia sacra e profana.
Si segnalano fra le sue pubblicazioni la monografia dedicata a Lorenzo di Credi (1965), lo studio sui Disegni dal modello, in collaborazione con Carlo l. Ragghianti (1975) il saggio sulla miniatura nella storia dell'arte italiana Einaudi (1980) e quello relativo a La preveggenza della Vergine (1984); fra i contributi più recenti Silvius Magister (1991),  Il gesto e la mano (2000), Leda e il cigno: un mito per Leonardo (2001), Tra Medioevo e Rinascimento e "Copia" e "Varietas", in Il Quattrocento. Storia delle arti in Toscana.

Correlati