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Scienze dell’antichità, filologico letterarie e storico artistiche

Vox Populi

Dei rischi e dei rilanci dell'arte oggi

di Giandomenico Semeraro

editore: Pisa University Press

In questi anni che sono a noi più vicini stiamo assistendo ad una accesa querelle che riguarda direttament
10,99

Vox Populi

Dei rischi e dei rilanci dell'arte oggi

editore: Pisa University Press

pagine: 60

In questi anni che sono a noi più vicini stiamo assistendo ad una accesa querelle che riguarda direttamente il rapporto fra le arti e la società. Questo agile volume, quasi un pamphlet, vuol essere strumento di conoscenza,di studio e critica di quanto sta avvenendo avverso monumenti o libri. Ciò può avere chiare ricadute sul presente, su quanto vediamo, su quanto leggiamo, su quanto – evidentemente – studiamo o dovremmo (potremo, ora come in futuro) andare a studiare. Si tratta della messa all’indice vera e propria di questa o di quell’opera per tutta una serie di motivi che con l’arte non hanno proprio niente a che vedere. Con seri rischi, e gravi ricadute. Si colgono comunque interessanti segnali di risveglio, di attenzione e di presenza dialettica dell’arte nelle città (a vario e diverso titolo). Di essi, anche, si occupa questo libro, per rendere conto di un panorama che non è propriamente a senso unico, per nostra fortuna.
14,00

Interazioni e contaminazioni

editore: Pisa University Press

pagine: 354

Il volume riunisce una selezione dei lavori presentati nel corso del Quarto Seminario Tridottorale dal titolo Interazioni e contaminazioni, rinnovata occasione di incontro dei tre dottorati del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa. In una dimensione sempre più globalizzata, la reciproca influenza tra individui, gruppi o tradizioni attraverso processi di comunicazione di varia natura appare un dato inconfutabile, confermando come l’interazione sia concetto assai fecondo nelle scienze sociali. Il secondo elemento del binomio che dava il titolo al Seminario intendeva richiamare la fusione di elementi di diversa provenienza nella composizione di un’idea, di un manufatto o di un’opera: un tema molto produttivo, sia in ambito letterario e linguistico sia in aspetti salienti della cultura materiale.
28,00

Resisting and justifying changes II

Testifying and legitimizing innovation in Indian and Ancient Greek Culture

di Elisabetta Poddighe, Tiziana Pontillo

editore: Pisa University Press

È la seconda tappa di un Progetto di ricerca sulla resistenza ai cambiamenti, svolto con la cooperazione di studios
Gratuito Open access

Aree archeologiche e accessibilità: riflessioni ed esperienze

editore: Pisa University Press

pagine: 148

L’installazione An Archaeology of Disability, opera di David Gissen, Jennifer Stager e Mantha Zarmakoupi, esposta a Venezia e successivamente presso la Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium dell’Unviersità di Pisa, ha sollecitatoun’approfondita riflessione sul tema dell’accessibilità fisica e cognitiva delle aree archeologiche. Il volume testimonia il percorso che ha condotto alla realizzazione e all’allestimento di An Archaeology of Disability, dedicato all’indagine della topografia antica e moderna dell’Acropoli di Atene. L’evento ha costituito un’occasione di confronto con alcuni importanti parchi archeologici e monumentali italiani (Agrigento, Paestum, Pompei e Tivoli), di cui il volume documenta le esperienze, le attività e i progetti.
25,00

Studia graeco-arabica 12/2022

L’influence du Néoplatonisme sur les trois monothéismes au moyen age

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 256

Studia graeco-arabica 12/2022 è un fascicolo tematico, edito da Daniel De Smet e Géraldine Roux, che contiene dieci studi di argomento storico-filosofico sull’influenza del neoplatonismo nei monoteismi ebraico, cristiano e musulmano in età medievale. Gli studi esaminano i fattori sociali, culturali, religiosi alla base del processo di assimilazione e adattamento di tradizioni intellettuali del paganesimo tardoantico in nuovi contesti religiosi. Una chiave interpretativa nuova: il neoplatonismo è considerato nella prospettiva di una religione con un Dio unico, l’Uno, e dei testi rivelati, gli Oracoli caldaici.Contributi di: P. Athanassiadi, M. Chase, J. Costa, D. De Smet, P.B. Fenton, J. Janssens, I. Koch, G. Roux, B. Tambrun, M.Terrier.
37,00

Nel giardino delle arti e delle scienze

Studi in onore di Lucia Tongiorgi Tomasi

editore: Pisa University Press

pagine: 312

Nel giardino delle arti e delle scienze, il volume collettaneo pubblicato da PUP, raccoglie gli atti di una giornata dedicata, nel giugno del 2019, agli ottant’anni di Lucia Tongiorgi Tomasi, studiosa di livello internazionale, per decenni docente presso l’Ateneo pisano. Dalla storia della illustrazione scientifica nella prima età moderna alla progettazione del giardino, dalla cultura della Wunderkammer alla storia del disegno, della grafica e dei corredi librari fino a tematiche di iconografia e iconologia, i contributi raccolti nel volume testimoniano il magistero di Lucia Tongiorgi Tomasi attraverso la vicinanza di amici, colleghi e allievi.
28,00

Terra

Monica Mariniello

di Sandra Burchi

editore: Pisa University Press

pagine: 64

Il volume raccoglie i materiali di TERRA, il percorso espositivo dedicato alle opere di Monica Mariniello che si è tenuto a Pisa e a Volterra. Per la vastità dei temi sollecitati dall’artista – la natura, l’ecologia, il rapporto fra le specie, le relazioni fra i viventi – TERRA è stata accompagnata da un programma di incontri di cui i testi in questo volume danno conto. Con approccidisciplinari diversi, gli studiosi hanno mostrato come la questione del rapporto fra umani e non umani è presente nelle arti visive, nel dibattito filosofico e nelle teorie che guardano criticamente al sistema economico in cui siamo immersi. Il volume, curato da Sandra Burchi, raccoglie i testi di Fabio Dei, Sergio Cortesini, Chiara Magneschi, Adriana Polveroni.
10,00

Architettura militare e poliorcetica nell’Italia antica

Un caso di studio: le fortificazioni delle metropoli nord-etrusche (fine IV - inizi I secolo a.C.)

di Valérie Benvenuti

editore: Pisa University Press

pagine: 248

Le cinte fortificate di Fiesole, Volterra, Populonia, Vetulonia e Roselle sono qui studiate nel complesso evolversi della poliorcetica e dell’architettura militare nell’Italia centro-peninsulare tra la fine del IV e i primi decenni del I sec. a.C., quando le popolazioni italiche progressivamente conobbero un “nuovo” modo di fare guerra, prevalentemente rivolto contro le città.La ricerca, basata su accurate ricognizioni, letture degli alzati, studio della documentazione storica, archeologica ed archivistica, apre nuove prospettive di studio e di riflessione.Si inserisce nel quadro di indagini urbane e territoriali coordinate da Marinella Pasquinucci, già ordinario di Topografia antica, Università di Pisa.
40,00

Edizione degli scavi nei Praedia di Iulia Felix e studi sulla Regio II di Pompei

di Anna Anguissola, Riccardo Olivito

editore: Pisa University Press

pagine: 316

Il volume costituisce l’edizione dei risultati dei primi cinque anni (2016-2020) di ricerche e scavi stratigrafici a Pompei nell’ambito del Progetto PRAEDIA (Pompeian Residential Architecture: Environmental, Digital, Interdisciplinary Archive). Il progetto è dedicato alla conoscenza del paesaggio architettonico e naturale del quadrante sud-est di Pompei, coincidente con la Regio II e zone limitrofe. Il volume disegna un profilo storico e storiografico dell’area e rendeconto dei risultati del lavoro nell’hortus dei Praedia di Iulia Felix (II 4). I Praedia furono impostati in una zona interessata da frequentazioni fin dall’età arcaica e già dotata di efficaci infrastrutture idriche, sfruttate per le attività commerciali del complesso.
34,00

Pisa romana

La necropoli di via Marche

editore: Pisa University Press

pagine: 294

L’area di via Marche, nella periferia settentrionale di Pisa, conserva le tracce di una storia millenaria. Nel volume si seguono le vicende insediative di questo tratto del suburbio dall’età tardo-repubblicana fino all’età altomedievale (I secolo a.C. - VII secolo d.C.). Il filo conduttore della narrazione è rappresentato dal fiume Auser, che in età romana lambiva la città, insieme all’Arno.Sulle sponde del fiume, nel tempo, sono state apprestate opere spondali per l’attracco delle imbarcazioni e per l’immagazzinamento delle merci e, tra III e VII secolo d.C., è stata impiantata la più estesa necropoli urbana. Icorredi funerari permettono di arricchire la comprensione dei riti e dei costumi che caratterizzavano la società del tempo.
32,00

Variation and Change in Sardinian Latin

The Epigraphic Evidence

di Lucia Tamponi

editore: Pisa University Press

pagine: 294

The interplay between synchronically available variants in Latin, as well as the dynamics of contact and interference in the Roman world, have sparked great interest in the scientific community. Among the sources available for variationist studies on the Latin language, the analysis of the epigraphic texts from Roman Sardinia is a promising field of research. This geographically delimited area, characterized by a multi-faceted community of speakers featuring different languages, lends itself to linguistic studies focused on diatopic variation and interference. Furthermore, the unique Sardo-Romance outcomes and the scarcity of non-epigraphic sources for the Roman period make the investigation of the Latin-Romance transition of the Sardinian varieties even more attractive.This volume describes the salient features of the variety of Latin spoken in Sardinia through the analysis of the graphemic and phonological variants found in the Latin inscriptions from the island (1st century bce-7th century ce). A ‘linguistic profile’ for Sardinia is reconstructed taking into account the dynamics of linguistic variation in its community. Relevant case studies in light of the evolution from Latin to Sardo-Romance are also examined. The common features between the provinces of Sardinia and Africa are underlined and critically discussed, in the theoretical framework of historical sociolinguistics.
20,00

Caravaggio, Federico Zuccari, Giorgione. Intorno alla Vocazione di San Matteo della Cappella Contarelli

di Marco Collareta

editore: Pisa University Press

pagine: 62

Una fonte secentesca ricorda che Federico Zuccari, vista la Vocazione di San Matteo del Caravaggio, avrebbe esclamato “Che rumore è questo? Io non ci vedo altro che il pensiero di Giorgione nella tavola del santo, quando il Cristo il chiamò all’apostolato”. Chiarito il significato preciso di tali parole, questo piccolo libro propone di riconoscere in un’incisione di Giulio Campagnola la traccia più sicura della perduta tavola giorgionesca. Ne deriva un insanabile contrasto tra la poetica zuccaresca dell’“invenzione” e quella caravaggesca della “manifattura”, contrasto che vedrà alla fine quest’ultima uscire vittoriosa e contribuire a riformulare le aspettative estetiche dell’età barocca
15,00

Migrazioni ed esili nel Novecento

Prospettive tra ispanistica e russistica

editore: Pisa University Press

pagine: 158

Il Novecento spagnolo e quello russo sono stati teatro di numerose diaspore, che ne hanno influenzato in maniera radicale il percorso storico e culturale. Il tema dell’esilio e delle migrazioni viene indagato nel volume da diversi punti di vista: concettuale, relativo alla distinzione e sovrapponibilità tra i termini e alle loro possibilità applicative; storico, imperniato attorno al quadro delle emigrazioni e delle implicazioni politiche e socio-culturali; autoriale, riferito alle biografi e di scrittori esuli ed emigrati. L’armonizzazione tra le discipline, nella consapevolezza delle diversità, ha costituito una sfida che ha permesso di delineare delle linee interpretative transnazionali.
16,00

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