Il volume analizza da diverse angolazioni gli inventari ed i cataloghi prodotti negli stati italiani di antico regime, e che da sempre costituiscono lo strumento primario per lo studio del collezionismo. Questi documenti, tuttavia, sono molto più di meri elenchi utili a tracciare il passaggio di opere da un proprietario all’altro. Lo stile in cui sono redatti, il vocabolario utilizzato, le diverse occasioni della loro produzione sono altrettante testimonianze dell’occhio dell’epoca e di stili di vita in trasformazione. I ventun saggi che compongono il volume sono il prodotto di ricerche originali portate avanti da affermati studiosi e brillanti giovani ricercatori riuniti in un grande progetto di ricerca nazionale finanziato dal MIUR (PRIN 2009PNRLS8_002).
Allegato Cd rom contenenti le trascrizioni dei documenti originali.
Biografia dell'autore
Cinzia M. Sicca
Cinzia Maria Sicca è stata Fellow di Downing College, Cambridge e dal 1993 è professore associato di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Pisa. E’ stata titolare di prestigiose Visiting Fellowships (Getty Center, Center for Advanced Study in the Visual Arts at the National Gallery of Art, Washington, D.C., British Academy) e finanziamenti internazionali per progetti di ricerca. Ha creato il catalogo on-line della collezione di disegni di John Talman, e ha curato i volumi John Talman: An Early-Eighteenth-Century Connoisseur, Studies in British Art 19 (New Haven and London: Yale University Press, 2008), e The Anglo-Florentine Renaissance : Artistic Links between the Early Tudor Courts and Medicean Florence (New Haven and London: Yale University Press, 2012). E’ autrice di numerosi articoli in riviste internazionali in cui ha affrontato argomenti di storia della pittura e della scultura tra ‘500 e ‘700 e i rapporti artistici tra Italia, Inghilterra, Francia e Stati Uniti.