Questo libro è un contributo per definire una mappa della ragione contro l’odio, della comprensione contro il disfattismo, della fratellanza contro il potere. Una mappa toscana che rende giustizia dei tantissimi eroi quotidiani che Yad Vashem ha celebrato come “Giusti tra le Nazioni”, ma anche l’atlante di un’atmosfera regionale e in parte collettiva che si sollevò contro il nazifascismo.
Un libro che serve a tenere viva la memoria, questo il suo pregio principale; un libro scritto come se le storie raccontate fossero ancora presenti e attuali, come se le vicende ci parlassero ancora con forza da quei tempi, da quei momenti.
Le storie dei “Giusti” toscani, quei non-ebrei, che hanno messo a rischio la propria vita e quella dei propri familiari per salvare alcuni ebrei dalla deportazione e quindi dal sicuro martirio in un campo di concentramento tedesco.