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Pisa University Press

Glossario

Parole e pratiche della parità di genere

di Francesca Pecori, Ilario Belloni

editore: Pisa University Press

«To say something is to do something», sosteneva John L
Gratuito Open access

Il diritto “in un altro senso”

La filosofia giuridica di Marsilio da Padova

di Chiara Magneschi

editore: Pisa University Press

pagine: 232

Il volume conduce una ricerca sugli aspetti filosofico-giuridici del pensiero di Marsilio da Padova, mostrando l’esistenza di una teoria dei diritti avvicinabile alle moderne teorie del diritto soggettivo. Allo stesso tempo, il percorso di analisi si confronta con le interpretazioni classiche delle varie accezioni di legge, mettendo in luce come per molti versi si realizzi quell’approdo giuspositivistico ricercato dal filosofo, ma come allo stesso tempo l’attributo di laicità dell’ordinamento giuridico mondano sia trattenuto da una fondazione ancora teologica e necessiti dell’apporto della legge divina per poter operare il bene comune. Ne deriva un quadro di grande complessità, dove l’eredità del pensiero classico si proietta nella modernità giuridica.
25,00

Studi sul neoplatonismo

Raccolti da Elisa Coda, Cristina D’Ancona, Concetta Luna

di Marie-Odile Goulet-Cazé

editore: Pisa University Press

pagine: 384

Studiosa nota in tutto il mondo per le sue ricerche sul cinismo, Marie-Odile Goulet-Cazé (1950-2023) ha contribuito in modo decisivo anche al rinnovamento degli studi sul neoplatonismo. Ciò che prima dei saggi qui raccolti era dettaglio erudito o spunto romanzesco – la scuola di Plotino nella Roma imperiale, cenacolo platonico di senatori, intellettuali in visita, gente comune e donne dell’alta aristocrazia raccolto attorno a un filosofo duro e profondo nei giudizi, ascetico e bonario nel tratto personale – è divenuto dopo di essi un quadro articolato e pieno di senso, che illumina la nostra comprensione dei due grandi protagonisti del terzo secolo: Plotino e Porfirio. Plotino, appassionato e originale interprete di Platone, discuteva con tutti e scriveva per pochi; a qualche decennio di distanza dalla sua morte solitaria, Porfirio ne raccolse gli scritti e costruì con essi un sistema destinato ad attraversare i secoli e le lingue: le Enneadi. Da Atene, dove era stato allievo di Longino, il letterato e platonico più in vista del tempo, Porfirio andò a Roma per ascoltare Plotino: incontrò in lui una versione nuova e inaudita di platonismo che inizialmente lo sconcertò, per poi conquistarlo. In base al nuovo platonismo che Plotino faceva partire dall’anima umana per risalire al mondo intelligibile e infine all’Uno, Porfirio ordinò le Enneadi; dagli scritti e dai temi di Plotino trasse le proprie Sentenze; dall’incontro con Plotino sorse in lui il progetto di ripensare Aristotele e soprattutto l’Organon. Nacque così la filosofia tardo-antica. Senza gli studi di Marie-Odile Goulet-Cazé, che abbiamo qui raccolto per il loro grande significato intrinseco e per la gratitudine che la comunità accademica le deve, questo momentofondatore della filosofia mondiale rimarrebbe molto meno comprensibile.
34,00

Studia Graeco Arabica 14/2024 (2 tomi)

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 1136

In questo numero Nicolas RoudetBibliographie des travaux de Concetta Luna (avril 2024) I.Texts, Schools, and History of Science / Textes, écoles, histoire des sciencesFrancesco AdemolloAristotle, Metaphysics Δ 26, 1023 b 26–7: The First Definition of Whole Richard SorabjiAn Application of Social oikeiōsis (Affiliation) to Other Humans in Time of Pandemic Richard GouletLa datation de Cléomède Lorenzo SalernoI Theologumena Arithmeticae dello ps.-Giamblico: alcune note testuali al capitolo sulla Tetrade Frans A.J. de HaasAlexander of Aphrodisias on Analysis to the First PrincipleHenri Hugonnard-RocheDe l’ Isagoge aux Analytiques: Sur quelques étapes de la formation d’un corpus syriaque (puis arabe)de logique à l’époque tardo-antique (et au-delà) Daniel KingSeverus Sebokht On Deductions in Aristotle’s Prior Analytics Rüdiger Arnzen, Pieter Sjoerd HasperSophistical Refutations 33: Three Arabic Translations and the Greek Original Stefano Gattei“Vita spoliatus iacerem, nisi dulcedo astronomiae retinuisset animam”Il manifesto di Regiomontano per un rinascimento delle scienze matematiche (Padova, 1464) Nicolas RoudetThe Name of the Father. About a Mysterious Jesuit Mentioned by Keplerin the Phaenomenon singulare (1609) Denis SavoieTeodosio Rossi, le gnomoniste des PapesGiovanna VaraniRisonanze elleniche e prima modernità.Scorribande letterarie leibniziane nella poesia greca arcaica Carlo GabbaniΣῴζειν τὰ φαινόμεναAppunti sulle vicende e i significati di un principio II.Platonism and Neoplatonism / Platonisme et néoplatonismeFranco FerrariLa relazione inafferrabile. Immagini, analogie e metafore nella metafisica di Platone Bruno Centrone“Nulla è più forte dell’episteme”Note sull’intellettualismo etico in Platone tra il Protagora e le Leggi Dominic J. O’MearaSallustius’ On Gods and the UniverseA Manual for Teachers of Platonic Philosophy? Jan OpsomerPlutarch’s Predecessors in the Exegesis of Plato Federico M. PetrucciNotes on the Post-Hellenistic Platonist Debate on Divine Causation: Plutarch, Taurus, Atticus Gabriele GalluzzoPlotinus and the Identity Theory of Truth Leonida VanniLa concezione plotiniana della parcellizzazione (μερισμός)Parte II: l’origine della parcellizzazione dei corpi Riccardo ChiaradonnaLo statuto della differenza specifica: da Alessandro di Afrodisia a Giamblico Marco Zambon“La virtú è una veste divina” (Didym., GenT 92, 12)La dottrina della virtú in Didimo il Cieco Gerd Van RielProclus. L’abeille. Sur le discours des Muses dans la RépubliqueNouvelle édition et traduction Jean-Pierre SchneiderLes 4 “questions” scientifiques aristotélicienneset les Introductions à la philosophie de l’Antiquité tardive Benedikt Strobel, Carlos SteelWilliam of Moerbeke’s Twofold Translation of Philoponus’ Commentary on De Anima III 4, 429 a 10–13A Comparative Analysis with a Greek Retroversion Stéphane ToussaintLa Vénus de Plotin. Pic contre Ficin
70,00

Un ateneo al femminile

Le docenti dell’Università degli studi di Milano nei cento anni della sua storia

editore: Pisa University Press

pagine: 324

Sulla base di uno studio condotto presso l’Archivio storico dell’Università degli Studi di Milano e l’Archivio Centrale dello Stato a Roma, nonché di altra documentazione coeva, tra cui gli Annuari dell’ateneo milanese, il volume propone, primo caso in Italia, un quadro della consistenza e della qualità della presenza femminile tra il personale docente di un Ateneo nazionale dalle sue origini ad oggi. L’evoluzione del personale docente, di cui si descrivono i profili biografici più significativi e si rappresenta l’andamento generale con l’ausilio di grafici e tabelle, viene ad intrecciarsi, da un lato, con le svolte più significative dello sviluppo istituzionale del sistema universitario italiano, e, dall’altro, con la trasformazione del ruolo sociale della donna nel corso del 900.
30,00

Italian lobbying: rappresentare gli interessi nazionali a Bruxelles

Le relazioni nello spazio di coordinamento italiano

di Edoardo Amato

editore: Pisa University Press

pagine: 176

Complessità e competizione caratterizzano sempre di più il processo decisionale europeo. Gli Stati membri esercitano un ruolo chiave, ma condividono la capacità di incidere con diversi attori, interni ed esterni. Il concetto di Spazio Nazionale di Coordinamento descrive un’area di intermediazione per proteggere gli interessi nazionali, attraverso pratiche di coordinamento informali e network flessibili. Questo libro esamina il ruolo degli attori italiani a Bruxelles, approfondendo le relazioni che i gruppi di interesse nazionali intrecciano con i decisori istituzionali, sfruttando la nazionalità comune per consolidare influenze e migliorare la cooperazione nelle politiche europee.
18,00

Relazioni familiari e libertà di religione

«Beni di rilievo costituzionale» a confronto. Atti del Convegno dell’Associazione dei docenti della disciplina giuridica del fenomeno religioso (Messina, 21 e 22 settembre 2023)

editore: Pisa University Press

pagine: 238

Il pluralismo degli ordinamenti democratici è influenzato dall’accelerazione del progresso tecnologico e dall’incremento dei flussi migratori. Questi eventi incidono anche sulla fisionomia delle relazioni interpersonali di carattere familiare. Gli Atti di questo volume esaminano alla luce del principio di laicità delicate questioni giuridiche relative all’identità di genere, alla tutela della libertà religiosa del minore, alla dimensione interculturale della società e alla ridefinizione delle forme di composizione delle crisi familiari, affidando all’esercizio responsabile di autodeterminazione e autonomia il bilanciamento tra i diversi interessi in gioco.
17,00

Discorsi di pace, metafore di guerra

Voci europee contro la guerra in storie di denuncia, fuga e accoglienza

editore: Pisa University Press

pagine: 196

Il presente volume raccoglie contributi incentrati sulle parole e i discorsi di pace, quelli esistenti e quelli possibili, dal punto di vista della comunicazione in generale: nell’ambito letterario e in quello della mediazione e dell’interpretazione linguistica. I saggi, che spaziano in contesti linguistici e culturali profondamente diversi, si soffermano ora sulle espressioni di denuncia dei conflitti armati, ora sulla narrazione della fuga da territori ostili o sulla disamina delle differenti strategie impiegate per descrivere e raccontare gli orrori bellici. Il titolo Discorsi di pace, metafore di guerra. Voci europee contro la guerra in storie di denuncia, fuga e accoglienza vuole, da un lato, mettere in evidenza come la differenza linguistica, in alcuni casi, anziché essere considerata una ricchezza, possa diventare la causa scatenante di conflitti tra etnie e nazioni diverse e, dall’altro, sottolineare il ruolo cruciale delle lingue straniere nel processo di integrazione sociale.
18,00

Ancient Egypt and the Surrounding World: Contact, Trade, and Influence

editore: Pisa University Press

pagine: 204

The stark contrast of the desert, mountains, seas, and cataracts surrounding the fertile river valley creates a dramatic separation between Egypt and the rest of the world. Despite this physical – often pretended – barrier, Egypt has historically been deeply connected to the cultures of the Eastern Mediterranean, Western Asia, and Northeast Africa. These interactions have led to a complex intermingling of culture, materials, religions, ideas, and iconography, resulting in the emergence of new forms of cultural identity. The papers of this volume, presented to prof. Marilina Betrò, aim to explore various aspects of these interactions, spanning from the 3rd millennium BC to Roman and Medieval times, encompassing regions from Mesopotamia to the Levant, from Anatolia to the Aegean, and from the Roman Empire to Syria. – IntroductionGianluca Miniaci, Christian Greco, Paolo Del Vesco, Mattia Mancini, Cristina Alù– Contact, mobility, migration: social and economic interaction across Egyptian borders (Early and Middle Bronze Age)Juan Carlos Moreno García– Between exchanges, interactions, and entanglements. The Egyptians and the others at Mersa/Wadi GawasisAndrea Manzo– Jericho and Egypt during the Early Bronze Age: some evidence of trade and cultural interactionLorenzo Nigro– Patterns of religiosity in the Levant and Egypt during the second millennium BCE: the case of the anthropoid clay coffinsNicola Laneri, Chiara Pappalardo– Secondary Urbanisation in Northern Lebanon and the Role of ByblosFrances Pinnock– Dalla corona osiriaca alla kidaris. Iconografie egiziane in un laboratorio di coroplasti nella Fenicia di età persianaIda Oggiano– Anat und die Zerkauer des FleischesJoachim Friedrich Quack– Notes on Mesopotamian metrology II. The representation of weighing balances in the 3rd millennium BCLuca Peyronel– The Lady of the Mirror. On some artifacts from the Middle Assyrian tomb 1424 at Tell Barri (NE Syria)Anacleto D’Agostino– Reconsidering a Southern Route. Relations between Southern Mesopotamia, Susiana and Egypt at the End of the Fourth Millennium BCSara Pizzimenti– The Hittite-Egyptian Relations Before the Amarna Age: Notes on KBo 31.40 and Related TextsMatteo Vigo– Teli-Teššob, a Hittite Messenger at the Court of Ramesses IIStefano de Martino– Trade, piracy and the protection of sea-lanes in the Mycenaean world and EgyptJorrit M. Kelder– Five Egyptian Scarabs from the Mycenaean Cemetery of Langada on Kos: Context, Function, and Cultural SignificanceSalvatore Vitale, Katarzyna Dudlik, Louis Dautais– The sense of Egypt: The materials and landscapes of otherness in the houses of PompeiiAnna Anguissola– Un nome d’Horo di CaracallaNicola Barbagli– Libri dall’Egitto: la biblioteca privata del patriarca siro-ortodosso Ignazio bar Shayallah (1483-1493)Pier Giorgio Borbone
25,00

Note di storia sindacale

Una traccia di lettura

di Alessandro Volpi

editore: Pisa University Press

pagine: 202

Q uesto lavoro costituisce una sintesi, dalle chiare finalità didattiche, della storia sindacale di alcuni Paesi con una particolare attenzione riservata al caso italiano, di cui si ripercorrono le vicende dall’Ottocento agli anni Novanta del Novecento. Il duplice obiettivo è quello di consentire sia uno sguardo di insieme delle varie esperienze sia di mettere a fuoco gli elementi comuni e le differenze che sono emersi nelle diverse fasi storiche. In questa prospettiva un posto di rilievo assumono alcuni momenti cruciali come gli inizi del XX secolo, il “biennio rosso”, gli anni Trenta e le fratture che hanno caratterizzato il secondo dopoguerra.
18,00

Sport e diritto

Nessi e prospettive dopo le riforme. Raccolta di studi

editore: Pisa University Press

pagine: 180

Il volume raccoglie gli atti di due convegni svoltisi nel 2022 e nel 2023 sul tema dei rapporti fra sport e diritto, cui l’Università di Pisa dedica attenzione da alcuni anni, nella consapevolezza dell’importanza acquisita dalla pratica delle attività sportive, sempre più diffuse in ambito sociale.Dei profili giuridici di tali attività si tratta con riferimento ad alcuni degli aspetti di maggiore novità – a cominciare dal riconoscimento di cui oggi lo sport gode nella Costituzione – riguardanti in particolare la disciplina del settore sportivo, anche nei suoi rapporti con l’ordinamento generale, e le responsabilità in cui potrebbe incorrere l’atleta sotto l’aspetto disciplinare e penale.
20,00

Il’ja Aleksandrovic Golosov - La teoria della costruzione degli organismi architettonici (1920-1924)

Tra riflessione teorica e didattica sperimentale

di Federica Deo

editore: Pisa University Press

pagine: 106

La rivoluzione bolscevica dà avvio a un lento processo di trasformazioni accademiche e architettoniche. Il’ja Golosov, pioniere dell’architettura sovietica, partecipa a entrambe: come professore al Vchutemas – premiato nel 1927 per il suo lavoro pedagogico – e come professionista, attraverso i suoi scritti e le sue importanti opere del periodo costruttivista. Il primo periodo post-rivoluzionario è di estrema importanza per aver portato alla formazione dei movimenti d’avanguardia.Questo saggio si propone di evidenziare le relazioni sviluppatesi durante il periodo analizzato (1920-1924) tra prassi teorica ed esperienza didattica e di ricostruire i passi che hanno permesso alla scena architettonica di emanciparsidalla realtà pre-rivoluzionaria portando alla formazione della grande architettura sovietica degli anni Venti.
20,00

Moisej Ja. Ginzburg architetto e teorico costruttivista

e il suo insegnamento al VChUTEMAS -VChUTEIN

di Maurizio Meriggi

editore: Pisa University Press

Moisej Jakovlevič Ginzburg (Minsk, 1892-Mosca, 1946), architetto e teorico è stato il più importante ideologo del movimento costruttivista in architettura, ed ha realizzato alcune delle opere più iconiche dell’architettura dell’avanguardia sovietica oltre ad un nutrito numero di progetti non realizzati. La sua figura di progettista e teorico è ampiamente documentata in diverse pubblicazioni, già uscite in italiano negli anni ’70. In questo lavoro ci occupiamo della sua figura come docente nella Scuola del VChUTEMAS (dal 1926 VChUTEIN) a Mosca, che insieme al Bauhaus ha costituito nel suo breve periodo di attività dal 1920 al 1930 una delle esperienze più produttive dell’avanguardia nel campo della didattica delle discipline del progetto, la cui eco ha avuto un’influenza significativa nelle più importanti Scuole di architettura nel mondo nel corso del Novecento. Per ricostruire i contenuti del suo insegnamento nella Scuola del VChUTEMAS-VChUTEIN sono considerati alcuni suoi progetti chiave elaborati negli anni di attività nella Scuola: la Casa del Narkomfin a Mosca, la Casa del Governo di Almaata, i progetti disurbanisti per l’insediamento socialista a Mosca e negli Urali, il Palazzo dei Soviet (ultimo suo progetto costruttivista). Del corpus dei suoi scritti teorici sono analizzati quelli dal 1921 al 1933, tra i quali Il ritmo in architettura, Lo stile e l’epoca, L’abitazione (già pubblicati in italiano), i saggi e gli articoli redazionali della rivista «Sovremennaja Architektura» (parzialmente pubblicati in italiano), con una coda di saggi degli anni ’40. Di questi sono raccolti in un’antologia diversi testi mai tradotti prima in italiano legati alla sua attività di docente di teoria della composizione architettonica e di storia dell’architettura tra i quali: la voce “Architettura” dal Dizionario dei Termini artistici dell’Accademia di Scienze Artistiche dell’URSS (1923), la recensione di P. Muratov a Il ritmo in architettura (1923), il “Programma del corso di Teoria della Composizione architettonica del 1926”, “Il costruttivismo come metodo pedagogico laboratoriale (Prolusione al corso di teoria della composizione architettonica del 1927)”, “Il colore in architettura” (1929), “Esperimento di applicazione del metodo della dialettica materialistica per l’elaborazione di una programma didattico di progettazione architettonica (1930)”; a questi si aggiungono tre scritti degli anni ’40 – “Processo creativo e metodo creativo”, “Questioni di tettonica e architettura moderna” – (che erano parte di un trattato di teoria della composizione architettonica, ancora inedito), e l’introduzione alla Storia generale dell’architettura da lui curata per l’Accademia di Architettura dell’URSS.
27,00

Accessibilità e comunicazione in ambito universitario

Da una didattica inclusiva all’editoria accessibile

editore: Pisa University Press

pagine: 135

Negli ultimi anni le università italiane hanno visto crescere il numero di studenti con disabilità.Una riflessione accurata sui possibili strumenti volti a una didattica sempre più inclusiva risponde alle esigenze di una comunità accademica attenta alle esigenze di ciascun individuo. Si tratta di una necessità che l’Università di Pisa ha sentito crescere nel tempo, anche in ragione dell’European Accessibility Act (2019) che chiede, entro pochi anni, l’accessibilità di libri elettronici, siti web e servizi per la comunicazione digitale. Con questo contributo si desidera promuovere le condizioni più favorevoli e effi caci per lo sviluppo del potenziale delle nostre studentesse e dei nostri studenti, ciascuno con le proprie specifi cità.
12,00

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