Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
0

Pisa University Press

Archivio Penale 2/2015

Rivista quadrimestrale di Diritto e legislazione penale speciale, europea e comparata

editore: Pisa University Press

pagine: 398

Alfredo Gaito- In ricordo di Giovanni Conso Carlo Fiorio- 41-bis: ricominciamo a parlarne Dèsirée Fondaroli- O tempora o mores Alfredo Bargi- I modi di riformare la giustizia Vincenzo Nico D’Ascola-  I tempi ragionevoli del processo penale. Un dibattito sospeso tra irrinunciabili garanzie e malcelate tentazioni punitive Giuseppe Riccio- Giuristi e legislatori. A proposito dei recenti interventi sulla procedura penale Alfredo Gaito- Verso scelte coraggiose senza rinunciare al giusto processo Daniela Piana- A guisa di guardiani. Livelli, ambiti e strumenti di valutazione per una giustizia di qualità Elio Romano Belfiore-Le incursioni della normativa europea nel diritto penale interno Giovanni Rossi- La direttiva 2012/12/UE: vittima e giustizia riparativa nell’ordinamento penitenziario Gabriele Civello-Il contributo di Remo Pannain alla dottrina penale d’Italia. Nel 70° anno dalla fondazione di Archivio Penale (1945-2015) Pasquale Bartolo-L’art. 319-quater c.p. e i “nuovi” reati di “induzione indebita” e “corruzione indotta” Nadia Elvira La Rocca-La scelta del rito da parte dell’imputato: sopravvenienze e vizi della volontà Sandro Fùrfaro-Testimonianza contra del difensore e giusto processo (ovvero “quando l’avvocato si pente”) Maria Laura Strummiello-Brevi note in tema di testimonianza della polizia giudiziaria sulle dichiarazioni dell’imputato oggetto di intercettazione Sergio Colaiocco-Brevi note a margine della legge n. 43 del 2015 in tema di lotta al terrorismo Ilaria Merenda-Traffico di influenze illecite e millantato credito nel senso della continuità? Alcune osservazioni critiche Giuseppe Tabasco-Modifica “fisiologica” dell’imputazione in dibattimento e accesso al giudizio abbreviato Alfredo Bargi-Prova inutilizzabile e annullamento senza rinvio: un nuovo modello di cassazione giudice del fatto? Antonio Miriello-Disorientamenti sul computo della prescrizione per il disastro innominate Dèsirée Fondaroli- “Essere o non essere?”: reati tributari, sequestro preventivo e confisca del profitto (di nuovo) al vaglio delle Sezioni unite Ranieri Razzante-Associazione mafiosa e riciclaggio: nessun concorso Mauro Ronco-Il reato come rischio sociale Giulio Ubertis-Sospensione del procedimento con messa alla prova e Costituzione Federico Gaito-Recensione a Considerazioni sul processo “criminale” italiano di G. Spangher Gabriele Civello- Recensione a I reati contro le persone (in Trattato breve di diritto penale - Parte Speciale), Padova, 2014, a cura di Cocco, Ambrosetti Adelmo Manna-Recensione a Studio Gaito & Partners, Procedura penale, 2a ed., Milano, 2015    
30,00

Premio Franca Pieroni Bortolotti 1990-2014

le donne e le opere che hanno fatto la storia

di Monica Pacini

editore: Pisa University Press

pagine: 106

Per anni il Premio Franca Pieroni Bortolotti – istituito dal Comune di Firenze nel 1920 in collaborazione con la Società italiane delle Storiche e dal 2012 sotto l’egida del Consiglio Regionale della Toscana – è stato l’unico premio nazionale a dare visibilità e valore a studi inediti di storia delle donne e di genere. Attorno a questa iniziativa si è sviluppato un dialogo tra istituzioni e associazioni, si sono aperti spazi di confronto tra generazioni diverse, si sono progettati archivi, collane editoriali, interventi nelle scuole superiori, seminari e convegni. Questo libro ricostruisce i momenti più significativi di questa storia collettiva, ormai più che ventennale, compiendo una ricognizione di carte, immagini e voci per metterle a servizio di ricerche future e tracciando un primo quadro d’insieme dei partecipanti, delle opere in concorso e di quelle premiate. I dati raccolti e rielaborati in queste pagine raccontano la storia della storia delle donne e di genere in Italia, ma sono anche un osservatorio utile per studiare i cambiamenti sociali, politici e culturali vissuti alle donne nel contesto locale e nazionale tra la fine del “secolo breve” e le nuove sfide del mondo globale.Disponibile solo nella versione digitale

Premio Franca Pieroni Bortolotti 1990-2014

Le donne e le opere che hanno fatto la storia

di Monica Pacini

editore: Pisa University Press

Per anni il Premio Franca Pieroni Bortolotti – istituito dal Comune di Firenzenel 1990 in collaborazione
Gratuito Open access

Una Costituzione migliore?

Contenuti e limiti della riforma costituzionale

di Emanuele Rossi

editore: Pisa University Press

pagine: 288

Da più di trent’anni il tema delle riforme della Costituzione è all’attenzione del dibattito pubblico. Commissioni bicamerali, comitati governativi, gruppi di lavoro hanno cercato di definire soluzioni diverse per il funzionamento delle nostre istituzioni repubblicane. Fino ad oggi, l’unico risultato prodotto è la riforma del Titolo V della Costituzione, approvata nel 2001. Ora, il Parlamento è giunto ad un passo da una riforma che, con ogni probabilità, sarà sottoposta a referendum popolare: con essa si intende superare il bicameralismo paritario, si ridefiniscono i rapporti tra stato e Regioni, si aboliscono il CNEL e le Provincie, si interviene su altri aspetti non del tutto marginali del testo costituzionale. Una riforma piuttosto ampia (ben 45 articoli della Costituzione verrebbero modificati, un terzo), che ha suscitato reazioni contrastanti, sia nell’opinione pubblica che nel mondo scientifico di riferimento. Il presente volume cerca di spiegare, con un linguaggio semplice ma rigoroso, i contenuti della riforma, analizzandone i punti di forza e di debolezza, le scelte opportune e gli errori commessi. Il suo obiettivo è di aiutare a decidere, in un senso o nell’altro, quando si andrà a votare per il referendum. Perché è sulla riforma che si dovrà votare, al di là delle ragioni politiche contingenti: I Governi passano, la Costituzione resta.  
12,00

La luce

di Roberto Grossatesta

editore: Pisa University Press

pagine: 206

ll filosofo e vescovo inglese Roberto Grossatesta (1170 ca.-1253) si interroga nel breve trattato "De luce", uno dei suoi più noti ed enigmatici scritti, sull'origine e la struttura del cosmo, temi di vasto e articolato dibattito all'indomani dell'ingresso in Occidente delle opere fisiche di Aristotele e dei suoi commentatori arabi. L'idea nuova e singolare che propone è quella per la quale l'universo si sarebbe originato dalla subitanea e infinita moltiplicazione di un "punto" di luce unito alla materia prima, espansa fino a formare un corpo sferico di immane grandezza. La luce è principio causale in quanto è la forma prima del corpo, individuata nella stessa corporeità o tridimensionalità fisica. Attraverso questa singolare tesi ontologica, il trattato attualizza l'antico tema della struttura matematico/armonica dell'universo nonché le dottrine fisiche pre-aristoteliche, traendone spunto per un'inedita esegesi del biblico Fiat lux. A buon diritto, questo scritto è considerato un "unicum" nel pensiero medievale, e il suo tradizionale inquadramento nella corrente di pensiero della "metafisica della luce" giustifica solo in parte la sua originale teoria. Questo primo studio dedicato interamente al "De luce" presenta l'edizione critica messa a punto da Cecilia Panti che, insieme ad una nuova traduzione italiana, cura un ampio e puntuale commento testuale e un'introduzione complessiva alla dottrina grossatestiana della luce.Introduzione, testo latino, traduzione e commento di Cecilia Panti. Prefazione di Pietro Bassiano Rossi.
18,00

Ranieri, Benincasa e il Barbarossa

Peripezie di un culto nella Pisa dei secoli XII-XIV

di Mauro Ronzani

editore: Pisa University Press

pagine: 96

Ranieri, un laico pisano, visse a lungo come eremita e penitente in Terrasanta. Tornato a Pisa verso il 1153/54, vi acquistò fama di predicatore e guaritore, e morì il 17 giugno 1160. La sua vita, e i miracoli da lui compiuti prima e dopo la morte, furono messi per scritto nell’estate del 1161 dai canonici del Duomo di Pisa, dove egli era stato tumulato. Poco dopo, la città e la Chiesa di Pisa si trovarono di fronte ad una grave decisione: mantenere la stretta e vantaggiosa alleanza con l’imperatore Federico I Barbarossa significava togliere l’obbedienza a papa Alessandro III, e concederla al papa “scismatico” riconosciuto dal Barbarossa. Benincasa, canonico della cattedrale e vecchio “allievo” di Ranieri, fu il più deciso sostenitore di questa decisione e, per convincere i Pisani, nel 1165 riplasmò profondamente la biografia di Ranieri, facendone una sorta di “nuovo Gesù Cristo”, dotato dal Padre del potere di scacciare i demoni. La vita di Ranieri così rielaborata rimase l’unica fonte di informazione sulle azioni compiute da questo “santo”, che non fu mai “canonizzato” dalla Sede Apostolica, ma dalla seconda metà del secolo XIII tornò ad essere intensamente venerato dai Pisani. Le “peripezie” del suo culto si sarebbero concluse solo nel secolo XVII, quando Ranieri fu proclamato “patrono celeste” della città e della Chiesa di Pisa
10,00

La signorina dell'Igiene

Genere e biopolitica nella costruzione dell’'infermiera moderna’

di Olivia Fiorilli

editore: Pisa University Press

pagine: 320

Questo libro esplora i processi che nel primo trentennio del novecento, in Italia, hanno portato alla costruzione discorsiva e simbolica dell’assistenza infermieristica come professione “tipicamente femminile”. La storia dell’’infermiera moderna’, una fi gura ideale che in quegli anni pervade i discorsi di attori sociali differenti quali il movimento femminile, i medici ospedalieri, e gli artefici della medicina sociale, consente di gettare uno sguardo sulle nuove idee e pratiche di gestione della salute pubblica e del “patrimonio biologico” della nazione che si fanno strada al termine della Grande Guerra. L’analisi del processo di ascesa di questa fi gura permette di analizzare da un’angolatura inusuale il modo in cui si incrociano e si sostengono vicendevolmente tecniche di controllo dei corpi, dispositivi biopolitici e “tecnologie del genere”.
10,00

Lezioni di traumatologia dell'apparato locomotore nei piccoli animali

di Fabio Carlucci

editore: Pisa University Press

pagine: 368

Con la stesura di questo testo abbiamo ritenuto opportuno dare un contributo agli studenti ed ai giovani veterinari interessati alla traumatologia ortopedica esemplificando infatti il più possibile i concetti eziopatogenetici e le tecniche attualmente impiegate nel trattamento delle lesioni ad esse riferite. È stato seguito uno schema che tenesse conto dell’iter del paziente, dal momento del trauma, e quindi, sin dai primi soccorsi al recupero della funzione lesa e proprio per questa ragione abbiamo diviso il trattamento nelle sue varie fasi. L’ultimo capitolo è dedicato infatti alle metodiche e alle tecniche del recupero funzionale che rivestono un’importanza determinante nella guarigione della lesione. Ci auguriamo di cuore che coloro che si avvicineranno a questa raccolta di lezioni, possano trovare quanto di necessario alla loro preparazione in un settore della medicina veterinaria in continua espansione, proprio per questa ragione ho ritenuto coinvolgere in quest’opera più autori, specialisti nei vari settori oltre ad i miei allievi interni, per poter dare con il loro valido contributo una veste a questo testo il più aggiornata possibile, alla luce delle più moderne novità in ambito ortopedico traumatologico.
18,00

Elettrotecnica: 84 esercizi

Soluzione guidata e commentata

di Sami Barmada

editore: Pisa University Press

pagine: 272

Il volume costituisce un supporto didattico allo studio dell’Elettrotecnica attraverso la soluzione guidata di un elevato numero di esercizi. L’elettrotecnica è una disciplina di base insegnata nella maggioranza dei corsi di Laurea in Ingegneria ed introduce spesso concetti nuovi per gli studenti. Esistono molti libri di testo estremamente validi, alcuni di essi corredati da un elevato numero di esercizi su cui gli studenti possono esercitarsi. In molti di questi casi, però, la soluzione degli esercizi è riportata solo attraverso il valore numerico della grandezza richiesta e gli esercizi stessi sono di difficoltà mediamente bassa. In questo testo proponiamo invece esercizi di media difficoltà e risolti indicando le motivazioni delle scelte effettuate  per la risoluzione stessa; in questo modo lo studente può riflettere sui concetti appresi e risolvere il problema con un approccio distinto confrontando successivamente i risultati numerici ottenuti. In tal modo lo studente acquisisce esperienza con le diverse tecniche risolutive rinforzando i concetti appresi dallo studio della materia.
14,00

Attuali e futuri enologi

Atti giornata di studio nel ventennale d’attivazione del Corso di studio in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Pisa, Pisa 6 dicembre 2013

editore: Pisa University Press

pagine: 160

Vengono presentate le attività svolte nell’ambito di una giornata di studio tenutasi il 6 dicembre 2013, a titolo “Attuali e futuri enologi dell’Università di Pisa nel ventennale dell’attivazione del Corso di Studio in Viticoltura ed Enologia”, comprendenti le relazioni introduttive tenute dai docenti del CdS Viticoltura ed Enologia, gli interventi di laureati Enologi, e della rassegna dei vini dal titolo “Questo vino l’ho fatto io”. Le relazioni introduttive analizzano criticamente il lavoro svolto finora per offrire l’opportunità di un confronto con studenti e laureati, aziende e operatori del settore, allo scopo di esaminare le prospettive del settore vitivinicolo.
15,00

EPIGRAFI DI IASOS

Studi Classici Orientali, Nuovi supplementi II

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 248

  In memoria di Giovanni Pugliese Caratelli   -          Fede Berti, La stoa occidentale dell’agora di Iasos in età romana   -          Nicolò Masturzo – Massimo Nafissi, Il monumento di Iasos per i basileîs di Caria   -          Nicolò Masturzo,Il piedistallo del monumento per gli Ecatomnidi   -          Massimo Nafissi, Le iscrizioni del monumento per gli Ecatomnidi: edizione e commento storico   -        Gianfranco Maddoli, Iasos: vendita del sacerdozio della Madre degli Dei   -       Massimo Nafissi, Una dedica a Basíleia da Iasos e il duplice culto della Madre degli Dei e della Madre Frigia   -        Gianfranco Maddoli, Ara in onore di Alessandro e Olimpiade   -       Anna Maria Biraschi,Alessandro ed Olimpiade a Iasos. Tradizioni greco-troiane fra Epiro ed Asia Minore da Alessandro ad Augusto   -        Roberta Fabiani,I.Iasos 52e il culto di Zeus Idrieus   -        Gianfranco Maddoli,Iasos: base iscritta per l’Imperatore Valeriano    
20,00

STUDI CLASSICI ORIENTALI 2015

VOL LXI

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 504

PARTE PRIMA   Luigi Battezzato, Ricordo di Vincenzo Di Benedetto (con alcune lettere di Eduard Fraenkel) Giulia Anna D’Alessandro, Lo stile di Odisseo degli Apologoi Anika Nicolosi, Il cardo di Archiloco: Meleag. AP IV, 37 s. (= HE 1, 37 s.) Luca Asmonti, Gentrifying the demos: Aristocratic principles and democratic culture in ancient Athens Silvia Venturelli, L’Ippia minore di Platone e il suo rapporto con Antistene (S.S.R. v A 187) Gertrud Dietze-Mager, Aristoteles-Viten und –Schriftenkataloge. Die Aristoteles-Schrift des Ptolemaios im Licht der Überlieferung Maria Dorella Giangrasso, L’aspide sanguinaria.Esegesi di un passo dei Theriaká di Nicandro (vv. 157-189) Marcella Chelotti, Una vicenda istituzionale: il caso di Aceruntia Chiara Cenati, Gianluca Gregari, Anna Guadagnucci, Abitare in campagna in età romana: indizi epigrafici dai territori di Brixia, Verona e Mediolanum Andrea Aragosti, Hermeneumata Festina Aurora Maccari, Quid sit pomerium: appunti su Gellio, Notes Atticae XIII, 14. Le fonti e il confronto con Festo 294 L Agnese Bargagna, Ammiano lettore di Tacito. Percorsi per un confronto intertestuale, tematico e compositivo Ezio Albrile, Volti d’Asclepio PARTE SECONDA: Giornata in memoria di Aldo Bartalucci nel decennale della sua scomparsa (Pisa, 8 marzo 2013)  Roberto Palla, Il Contra paganos di Aldo Bartalucci Graziano Arrighetti, L’Istituto di Filologia Classica Alberto Borghini, L’arco di Odisseo: un ‘parallelo’? Isabella Capitani, Il sogno in Platone Gioachino Chiarini, Il simbolo del labirinto riproduce i percorsi annui di Mercurio o del Sole? Mario Seita, Se il nome non basta: Decimo Laberio o una crisi d’identità Annamaria Cotrozzi, Quotidie peius: un liberto rimpiange il passato (Petronio 44) Claudio Moreschini, Dal pneuma ermetico allo Spirito cristiano   NOTE Carlo Slavich, Municipium Sepernatium Roberto Bertozzi, Precisazioni intorno a una regola buddista nella Cronografia di Barhebraeus Pier Giorgio Borbone, Syro-Mongolian greetings for the King of France. A note about the letter of   Hülegü to King Louis IX (1262)  
50,00

Andrea Guardi. Uno scultore di costa nell'Italia del Quattrocento

di Gabriele Donati

editore: Pisa University Press

pagine: 432

Andrea di Francesco Guardi (1405 circa - 1476) fu uno dei più precoci ed entusiasti seguaci della nuova scultura rinascimentale, quale veniva scaturendo dalla bottega congiunta di Donatello e Michelozzo. Originario di Firenze, egli fu forse attivo giovanissimo a Padova, per poi dare la prima grande prova di sé nella partecipazione al cantiere del sepolcro di Ladislao di Durazzo in Napoli; dopo un ritorno in patria, e due tappe adriatiche ad Ancona ed Ascoli Piceno, il restante corso della sua lunga carriera interessò l’intero arco tirrenico, dalla Sicilia fino a Genova, passando per Napoli, Roma, Piombino, Pisa, Lucca, Carrara. Il significato storico del largo raggio della sua attività risiede nell’aver saputo sfruttare anche commercialmente le rotte marittime di diffusione del pregiato marmo apuano, divenendo così protagonista di un’autonoma area d’influenza costiera. Oltre ad un catalogo completo delle opere, il testo propone un ampio saggio interpretativo che getta nuova luce sull’intero percorso professionale dell’artista, finora conosciuto quasi soltanto nella sua fase matura.
30,00

Tortura

di Tullio Padovani

editore: Pisa University Press

pagine: 288

la Collana: problemi del diritto e della giustizia penale nell'epoca contemporanea possono essere...
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.