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Pisa University Press

Plotino

Se esistono idee anche di particolari V 7[18]

editore: Pisa University Press

pagine: 360

Il dibattito relativo a ciò di cui vi sono idee rispecchia una problematica tipica del platonismo, alla quale l’Accademia antica ha tentato di dare una risposta stilando una sorta di “catalogo delle forme”. Potrebbe sembrare che anche Plotino si inserisca in questa discussione di scuola, come lascia presagire il titolo del trattato V 7[18]: Se esistono idee anche di particolari. In effetti, l’interpretazione della maggior parte degli studiosi è in questa linea, pur con importanti divergenze ermeneutiche circa l’effettiva consistenza delle idee di particolari eventualmente ammesse da Plotino, motivate dall’ambiguità costitutiva di questo breve scritto, caratterizzato da uno stile allusivo e brachilogico.Grazie ad una lettura attenta e contestualizzata del trattato, che cerca di cogliervi il retroterra polemico e i riferimenti alle scuole filosofiche avversarie (in particolare gli Stoici), è possibile restituire alla posizione di Plotino la sua coerenza di fondo. Quello che emerge è un’indagine sulla nozione di individualità, che mostra come sia possibile, e anzi necessario, postulare una dimensione intellegibile dell’individualità, senza però fare ricorso a idee di individui (soggette alla critica aristotelica), ma facendo riferimento ai logoi (concetto che Plotino riprende dallo stoicismo, ma criticandone la materialità intrinseca). Il trattato V 7[18] si rivela essere un’esposizione dialettica, volta a confutare Stoici e Aristotelici attraverso un particolare metodo di indagine, che rispecchia quello che verrà usato da Plotino nel trattato piú tardo VI 1-3[42-44], Sui generi dell’essere. Il volume presenta il testo greco del trattato con traduzione e commento, insieme a un ampio saggio introduttivo che guida anche il lettore non specialista.
32,00

In presa diretta

Il fascismo nei suoi contemporanei

editore: Pisa University Press

pagine: 204

Il volume, esito di un convegno nazionale di studi promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa nel novembre 2022, offre una rassegna delle interpretazioni del fascismo elaborate da varie personalità (italiane e non) del mondo della politica e della cultura contemporanee alla nascita e all’affermazione del movimento delle camicie nere nel panorama italiano. I contributi raccolti danno conto, in una prospettiva interdisciplinare, di una poliedricità di punti di vista e di vissuti maturati da intellettuali di varia formazione e sensibilità nel corso delle diverse fasi della storia dell’Italia fascista.
22,00

La Costituzione Italiana

Aggiornata alla legge costituzionale 26 settembre 2023, n. 1

editore: Pisa University Press

pagine: 88

Trascorsi sedici mesi dall’avvio della XIX legislatura, esce l’edizione aggiornata a febbraio 2024 della Costituzione italiana, sempre con l’Introduzione di Saulle Panizza e Roberto Romboli per la Pisa University Press.Il testo, corredato di note esplicative, è accompagnato dall’elenco delle leggi costituzionali e di revisione dal 1948 in avanti e da quello, in ordine numerico, delle disposizioni della Carta interessate dai provvedimenti intervenuti.L’Introduzione ripercorre in sintesi i momenti più significativi dell’evoluzione politico-istituzionale del Paese e si sofferma in particolare sul tema delle riforme, fino alla legge costituzionale n. 1/2023, che ha inserito nell’articolo 33 la previsione secondo cui “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.
2,50

Malinowski e l’idea della reciprocità nel diritto

di Federica Martiny

editore: Pisa University Press

pagine: 268

In qualsiasi libreria o biblioteca, i libri di Malinowski si trovano nella sezione “Antropologia” e quando ci si imbatte nei titoli che parlano del diritto nelle tribù indigene si pensa ad un uso incauto delle parole. Questo testo prova a prendere sul serio la sua riflessione sul diritto nelle società “primitive”, ponendo il meccanismo della reciprocità come fondamento dell’obbligazione giuridica.
18,00

Il sentiero del “noi”

Pluralismo giuridico, umanesimo e relazione in Antonio Pigliaru

di Pier Giuseppe Puggioni

editore: Pisa University Press

pagine: 2016

Le ricerche di Antonio Pigliaru (1922-1969) si inseriscono nel dibattito novecentesco sulla pluralità degli ordinamenti giuridici e risentono del confronto con l’attualismo, l’istituzionalismo, la teoria dell’esperienza giuridica e il marxismo.Dalla sua produzione scientifica, che copre un arco di circa vent’anni, emerge una teoria del diritto caratterizzata da due capisaldi: la centralità dell’umano e la primazia della relazione sulla costituzione dell’ordine. L’attenzioneverso il «problema dell’uomo» e la costruzione del noi conducono l’autore ad elaborare una teoria della legittimità che subordina l’obbedienza allo Stato al «rispetto dell’uomo» nella concretezza «situazionale» delle sue relazioni. Inquest’ottica sembrano potersi leggere le riflessioni pigliariane sul banditismo, sulla lotta per il diritto, sulla pena e sulla democrazia.
18,00

Lavoro e ricompensa

La teoria della legislazione di Jeremy Bentham

di Paola Calonico

editore: Pisa University Press

pagine: 226

Attraverso la lettura delle pagine di Jeremy Bentham sul diritto, il penitenziario, la casa di lavoro e la schiavitù, questo studio intende approfondire la teoria benthamiana della legislazione. Malgrado il lavoro sia indubbiamente una fonte di dolore, è inevitabile che il «maggior numero» dei consociati se ne faccia carico.È tuttavia possibile, secondo Bentham, utilizzare la sanzione giuridica per accrescere la felicità di chi lavora senza metterne in discussione la funzione sociale.
18,00

Il principio nonviolenza

Una filosofia della pace

di Jean-Marie Muller

editore: Pisa University Press

Per Jean-Marie Muller il vero dibattito sulla nonviolenza – in tutte le sue dimensioni: etica, culturale, strategica e politica – può aprirsi solo con una ‘disputa’ filosofica che permetta di confutare a fondo l’ideologia che considera la violenza necessaria, legittima, onorevole. Solo rifiutando e superando l’ortodosso “uso ragionevole della violenza” – ciò che Roberto Mancini nella prefazione chiama “razionalità vittimaria”, un “sentire e pensare secondo la morte” – potremo combattere e superare la violenza degli estremismi, che oggi appaiono come l’unico male.Traduzione di Enrico PeyrettiPrefazione di Roberto Mancini
15,00

Scrittura e riscrittura in letteratura e linguistica

editore: Pisa University Press

pagine: 528

Il volume offre una selezione dei lavori presentati in occasione del Convegno dottorale Processi di scrittura e riscrittura in Letteratura e Linguistica. Inaugurano le rispettive sezioni, letteraria e linguistica, i contributi dei relatori invitati a tenere una lectio magistralis, i professori Marco Presotto e Marco Mancini. La varietà dei testi raccolti consente al lettore di riconoscere nuclei tematici ben identificabili all’interno delle ramificazioni di un concetto plurivoco come quello di «scrittura»: codice semiotico, strettamente connesso al linguaggio ma da esso autonomo e, spesso, contrapposto all’oralità; atto dello scrivere, sia in quanto pratica dell’attività letteraria che nella materialità del gesto scrittorio; documento prodotto dalla messa in atto del codice. D’altro canto, la «riscrittura», non più il mero prolungamento o iterazione di una precedente «scrittura», si configura come l’espressione di una metamorfosi vitale, dotata, nelle sue migliori realizzazioni, di intrinseco valore.
28,00

Le "frodi" nelle pubbliche sovvenzioni

di Andrea De Lia

editore: Pisa University Press

pagine: 318

La monografia analizza il tema delle frodi nelle pubbliche sovvenzioni, offrendo anche un ampio quadro comparatistico. La disamina del “microsistema” delle norme penali a tutela dell’intervento pubblico, specie in riferimento alle agevolazioni in favore delle attività produttive, condurrà ad evidenziare le criticità che sottendono alle norme incriminatrici di riferimento e a formulare un’articolata proposta di riforma.
26,00

Bilancio di genere 2022-2023

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 118

L’Università di Pisa prosegue il percorso di analisi e monitoraggio dell’Ateneo in chiave di genere, terminando il suo terzo Bilancio di Genere, relativo agli anni 2022 e 2023. Il Bilancio analizza con dati quantitativi vari aspetti di quattro componenti della comunità’ accademica: la componente studentesca, quella dei docenti, quella del personate tecnico e amministrativo, e quella della governance di Ateneo.  Il Bilancio di Genere è uno strumento essenziale all’Ateneo per realizzare la parità, integrando la prospettiva di genere in tutte le politiche dell’Università di Pisa fornendo l’analisi di contesto che ne guidi le azioni, e il monitoraggio che le valuti. Il Bilancio di Genere di Unipi e’ realizzato in accordo alle linee guida della CRUI.  

Archivio Penale 2/2023

Rivista quadrimestrale di diritto, procedura e legislazione penale, speciale, europea e comparata

rivista: Archivio Penale

pagine: 560

Il  fascicolo raccoglie gli atti del Convegno “Il processo penale nella tempesta”, tenutosi a Pescara nei giorni 12 e 13 maggio 2023RelazioniI tortuosi itinerari involutivi del processo penale dal Codice Rocco alla riforma Cartabia: una proposta alternativa (rimpiangendo i poteri del giudice istruttore)Alfredo GaitoFra “cassa” e giustizia: virtù e limiti della logica deflattivaDavid BrunelliLe peripezie del diritto all’informazioneStefano CiampiLe investigazioni difensive, istituto da recuperare per il giusto processoNicola TriggianiGli istituti dimenticatiFilippo GiunchediProfili innovativi e aspetti problematici della riforma delle pene sostitutiveIlaria MerendaLa scena processuale e l’uomo scomparsoSandro FurfaroLa pubblicità nel sistema multilivelloFrancesco TrapellaComunicazioniNuovi oneri in capo al pubblico ministeroSusanna Maria LiviCambiare tutto per non cambiare niente: riflessioni sparse sulla “nuova” udienza preliminareAurora Maria Di LeveranoPerduranti chiaroscuri nella nuova disciplina del processo celebrato in absentiaGiulia CorettiIn medio stat virtus? Le videoregistrazioni come compromessoGiulia Fiorucci
30,00

Storie di donne non comuni

Le prime laureate in Medicina dell’Università di Pisa

editore: Pisa University Press

pagine: 160

Nel periodo preso in esame da questo libro, tra la fine del XIX secolo e la seconda guerra mondiale, le donne conquistano l’accesso all’istruzione universitaria, ma scelgono soprattutto le facoltà che avviano all’insegnamento: quella della professoressa infatti è a lungo l’unica professione che non viene loro aspramente contesa. La facoltà di Medicina rimane invece ad assoluta dominanza maschile e, per quanto riguarda l’Università di Pisa, refrattaria a schiudere le porte della carriera nelle cliniche alle sue poche laureate, tanto che l’unica donna che per qualche anno riesce a penetrarvi se ne allontanerà poi definitivamente. Le storie qui ricostruite sono quindi storie di donne non comuni, le cui brillanti carriere di studentesse, frutto di scelte difficili e sorrette da appassionate motivazioni, emergono con tutta evidenza dai fascicoli dell’archivio dell’università che sono la fonte principale di questa ricerca. E tuttavia i loro percorsi professionali sono spesso di difficile ricostruzione proprio perché la loro attività successiva rientra nell’ombra in cui sono nascoste le vite delle donne in genere. Ricordare, anche attraverso le loro immagini, i meriti di tutte e mettere in luce alcune storie speciali, come quelle delle prime donne medico condotto in Sardegna, in Maremma, nelle Marche, o quelle delle tante studentesse straniere ebree venute a frequentare la facoltà di Medicina negli anni ’30 del Novecento, è lo scopo di questo libro e della mostra a cui è ispirato
15,00

Egitto e vicino Oriente 2023

Autori vari

editore: Pisa University Press

n questo numero:Paul WhelanAn Epithet-Laden Pectoral Math
17,99

Agrochimica 1-2 2023

Rivista Internazionale di Chimica vegetale, Scienza del suolo e Nutrizione delle piante

rivista: Agrochimica

pagine: 104

In questo numero:S. Siah, YacineTorche, S. Chougui - The effects of environmental factors and storage temperatures on two tomato varieties (Lycopersicon esculentum Mill.) growing under greenhouse and open-field systems: a multi-trait comparison studyA. N. Ganeshamurthy, T. R. Rupa, K. Alivelu - Appraisal of carbon capture by pomegranate orchard in semiarid regions of IndiaH. Attia - Salinity effects on electrolyte leakage, lipid peroxidation, sugars, and ascorbate pool in Foeniculum vulgare MillE. G. Budran, N. M. Hassan, Z. M. El-Bastawisy, E. H. El-Harary, M. M. Nemat Alla - Enhancing drought tolerance of flax and improving oil quality features by priming seeds in folic acidA. Dbeibia, Z. Amri, N. Gharred, A. Mahdhi, R. Mzoughi, C. Jabeur - Chemical composition, antibacterial and antibiofilm activities of essential oil from Tunisian Ephedra alata aerial partsH. Attia, K. H. Alamer - Interaction between phosphorus and zinc in Arabidopsis thalianaA. Kaur, S. Rani, B. Kaur - Ultrasound assisted removal of cadmium ions from wastewater using ionic liquid modified aluminium isopropoxide

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