Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
0

Pisa University Press

Nuove Musiche 1/2016

Autori vari

editore: Pisa University Press

pagine: 164

La rivista «Nuove Musiche» nasce dal sodalizio tra il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università di Palermo e la Fondazione Prometeo di Parma. Essa colma una lacuna dell'attuale panorama editoriale italiano, privo di un periodico di alto profilo accademico monograficamente dedito alla musica contemporanea. Dotata di un comitato scientifico internazionale e applicando procedure di peer review, la rivista esce, in edizione multilingue, in versione sia digitale sia cartacea. Suo oggetto di studio è l'intero campo mondiale della musica d'oggi, con una prospettiva privilegiata sulla situazione italiana. Lo sguardo di «Nuove Musiche» mira alla convergenza metodologica dei vari approcci della musicologia: storico, estetico, analitico, teorico-sistematico, socio-antropologico, psico-neurologico, semiotico, mediale, economico. Cioè alla convergenza tra la musicologia stessa e le altre discipline della conoscenza, nell'ideale di un umanesimo aggiornato. Oggi in Italia il dibattito sulla musica contemporanea si svolge perlopiù in un ambito ristretto e separato, «Nuove Musiche» invece punta a integrare la riflessione sulla musica contemporanea nella vita culturale nel senso più vasto. Perciò la rivista ospita studi scientifici ma anche contributi liberi di compositori, interpreti e organizzatori, e si rivolge al pubblico della musicologia accademica internazionale ma anche agli “addetti ai lavori” della musica contemporanea e a tutte le persone interessate.   The scientific journal «Nuove Musiche» is the result of a partnership between the Department of Humanities of the University of Palermo and the Prometeo Foundation of Parma. It fills a gap in the present Italian publishing scene, devoid of a high academic profile periodical monographically dedicated to contemporary music. Provided with an international scientific committee, and using peer review procedures, the journal will be released, in multilingual edition, in both digital and printed version. Its object of study is the worldwide field of contemporary music, with a privileged look at the Italian situation.The perspective of «Nuove Musiche» aims at the methodological convergence of the various approaches of musicology: historical, analytical, aesthetic, systematic, semiotic, anthropological, sociological, psycho- and neurological, media-theoretical, economic. That is, at the convergence between musicology itself and the other branches of knowledge, according to an updated ideal of the humanities. Today in Italy the debate on contemporary music takes place mostly in a narrow and separate field. Instead, «Nuove Musiche» aims at integrating the reflection about contemporary music into the cultural life in the broadest sense. Therefore, the journal features scientific studies as well as free contributions by composers, performers, organizers, and addresses the scholarly audience, but also all contemporary music operators anDd all interested people.  In questo numero: Editoriale – EditorialMartino Traversa, Stefano Lombardi Vallauri - Editoriale – EditorialTradizioni Paolo Emilio Carapezza, Gian Paolo Minardi - Tradizioni Vectoriality/Protension in Post-Tonal Musicedited by Stefano Lombardi Vallauri Stefano Lombardi Vallauri - Introduction Giovanni Guanti - A friendly reminder: get used to the unheard not to end up devoured Elisa Negretto - Analysis of the temporal structures underlying the listeners’ experience of tension Alessandro Cecchi - Formal tension in Energetics and beyond Alberto E. Colla - The theory of harmonic tension and resolution during the 20th century Nathalie Hérold - Timbral vectoriality: some considerations in the context of post-tonal music Giacomo Albert - Vectoriality and protension vs symmetries and endless processes in minimalist music: some reflections stemming from the analysis  of the sketches of Steve Reich’s It’s Gonna RainIngrid Pustijanac - Time’s arrow in spectral music  
30,00

Ustica

Storia di un indagine

di Carlo Casarosa

editore: Pisa University Press

pagine: 240

Nei 25 anni di indagini e processi, si è scritto molto sul caso Ustica e molte sono le voci che si sono levate a raccontare le verità di una tragedia dai contorni oscuri. Per la prima volta prende la parola Carlo Casarosa, uno degli ingegneri membro del collegio peritale che ha affiancato il giudice Rosario Priore nel lavoro istruttorio conclusosi con la sentenza della Corte di Assise di Roma. Casarosa, isolandosi dal frastuono delle polemiche dilaganti sulle cause dell'incidente (missile o bomba), ha condotto la sua perizia considerando esclusivamente gli aspetti tecnici dell'incidente, arrivando a formulare un'ipotesi osteggiata da chi si preoccupava degli scenari risultanti. Il relitto del DC9, la cui ricostruzione è stata diretta dallo stesso Casarosa, è il vero protagonista del volume: l'autore è infatti convinto che sono i resti dell'aereo gli unici portatori della verità sul disastro, gli unici che possono "parlare" e raccontare quello che veramente è successo sui cieli del Tirreno la sera del 27 giugno 1980.
16,00

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI FIRENZE. SCULTURA 1784-1915

di Sandro Bellesi

editore: Pisa University Press

pagine: 416

Il libro, frutto di anni di ricerche condotte prevalentemente su fonti archivistiche e letterarie da studiosi di primo piano, nasce dall’esigenza di “ricostruire” la storia dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e di mettere finalmente in luce il suo prestigioso patrimonio artistico, oggi “ospitato”, in gran parte, in vari musei cittadini. Primo di una serie di studi rivolti alle scuole artistiche dell’Accademia, il volume, dedicato alla Scultura e ai suoi protagonisti dal momento della fondazione fino all’inizio del Novecento, focalizza l’importanza rivestita da questo istituto educativo, sempre al centro della vita artistica fiorentina, al quale spettò, tra l’altro, la salvaguardia e la tutela del patrimonio pittorico-scultoreo toscano, come testimonia, ad esempio, l’intervento risolutivo del presidente Giovanni Degli Alessandri, che nel 1808, in seguito alle leggi emanate dal governo napoleonico, salvò dalla dispersione gran parte delle opere quattro-cinquetentesche provenienti dai conventi soppressi, facendo sì che queste fossero concesse “all’Accademia delle Belle Arti in onorevol memoria dei Figli Suoi e per Istruzione dei Nuovi dell’Accademia medesima”. Insieme alle indagini dedicate ai professori di Scultura che nel corso del tempo hanno guidato la scuola, primo fra tutti il geniale Lorenzo Bartolini, il volume, che analizza per la prima volta in modo dettagliato l’evoluzione delle arti plastiche nel capoluogo toscano tra la fine del Settecento e l’Ottocento, focalizza l’attenzione sui princìpi di insegnamento attuati dai singoli maestri e sulle raccolte artistiche, incentrate, prevalentemente, su statue e bassorilievi in gesso eseguiti dalle giovani leve in occasione di concorsi o inviati dalle stesse nel corso dei cosiddetti “pensionati” a Roma. Proprio grazie a queste nuove indagini è stato così possibile identificare gli autori dei bassorilievi originali ottocenteschi, vanto delle raccolte artistiche attuali dell’Accademia, finora in gran parte anonimi e inediti.  Il libro, per esigenze di indagine, si è prefisso come termine cronologico il 1915, anno d’inizio della prima guerra mondiale e tempo di cambiamenti radicali all’interno della Scuola. Per supplire alla mancanza di uno studio “contemporaneo” sulle arti plastiche è previsto, dopo un volume analogo al presente dedicato alla Pittura, un libro sulle arti del Novecento, dove saranno effettuate ricerche su tutte le scuole artistiche presenti all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Il libro curato da Sandro Bellesi, introdotto da cinque presentazioni (Luciano Modica, Eugenio Cecioni, Cristina Acidini, Luigi Zangheri e il curatore), raccoglie diciotto saggi. Questi, distribuiti in sezioni differenziate, portano la firma di Michele Amedei, Sandro Bellesi, Silvestra Bietoletti, Valeria Bruni, Rossella Campana, Annarita Caputo, Giovanna Cassese, Giulia Coco, Cristina Frulli, Francesca Lotti, Daniele Mazzolai, Fabrizio Paolucci, Francesca Petrucci, Roberta Roani, Enrico Sartoni, Giandomenico Semeraro ed Ettore Spalletti. Le schede delle opere presenti volume sono state redatte da alcuni autori dei saggi e da Caterina Del Vivo ed Elena Marconi.
27,00

Elementi di Missilistica

di Panayotis Psaroudakis

editore: Pisa University Press

pagine: 110

Il frontespizio rappresenta le seguenti immagini: • La visualizzazione delle linee di corrente del flusso intorno ad un profilo NACA 0010, in condizioni di stallo; • Un propulsore a propellente solido; • Una camera di combustione per turbogas; • Un turboreattore; • Uno scramjet; • Un Gyro-accelerometro integratore; • Un missile in fase di lancio dal bordo di una nave. Le suddette prime sei immagini si riferiscono ai principali argomenti sviluppati nel presente testo. L’ultima immagine si riferisce, invece, al prodotto finale, cioè il missile. Questo testo è stato scritto prevalentemente per il Corso specialistico di Ufficiali dello Stato Maggiore della Marina Militare Italiana, tenuto presso l’Accademia Navale di Livorno. Tuttavia, nel presente volume si trovano molte informazioni scientifiche di base, riguardanti gli aspetti progettuali e funzionali di missili e di interesse sia di lettori privi di ogni nozione specifica, sia di studiosi e specialisti di varie discipline ingegneristiche.
16,00

L'analisi delle reti sociali

Risorse e meccanismi

di Andrea Salvini

editore: Pisa University Press

pagine: 190

Il volume si occupa di alcune delle più feconde applicazioni dell’analisi delle reti sociali (social network analysis) in sociologia, di valutarne le implicazioni sia sul lato teorico che su quello metodologico, e di prospettare i percorsi attuali di innovazione che ne prefigurano ulteriori avanzamenti e ne legittimano la sua diffusione, soprattutto all’estero. Nel testo vengono inizialmente discusse le premesse concettuali dell’analisi delle reti sociali inserendole nel quadro più ampio delle prospettive teoriche della sociologia; successivamente si presentano le modalità di costruzione di un disegno di ricerca empirica coerente con quelle premesse concettuali e si descrivono i più consolidati strumenti di analisi dei dati relazionali. Il libro si sofferma, infine, su alcune delle più rilevanti ed attuali aree di applicazione dell’analisi delle reti sociali, in particolare per lo studio del capitale sociale e dell’esclusione sociale.
18,00

Argomenti di logica- nuova edizione

di Carlo Marletti, Enrico Moriconi

editore: Pisa University Press

pagine: 532

Fin dalla sua nascita con Aristotele la logica si è occupata di “linguaggi”, delle “argomentazioni” costruiti entro tali linguaggi, e delle “strutture” che questi linguaggi sono intesi a descrivere e nelle quali premesse e conclusioni delle argomentazioni possono risultare vere o false. Successivamente, già con Leibniz, ma poi definitivamente con Frege, si fece strada l’idea che i linguaggi in questione debbano essere linguaggi formalmente definiti attraverso esplicite regole di formazione e trasformazione. E’ a questo punto che il problema delle interrelazioni fra linguaggio e “realtà” potè essere studiato matematicamente, mettendo a fuoco le due questioni di base: quella delle asserzioni vere “struttura per struttura” e quella delle asserzioni vere “in tutte le strutture. Muovendosi fra le sollecitazioni e le metodologie fornite via via da filosofia, matematica e informatica, la logica ha sempre mantenuto omogenea la sua natura, qualificandosi come una teoria, cioè come un corpo ben caratterizzato e organico di conoscenze, capace però di significativi contatti e applicazioni nei vari ambiti dell’indagine scientifica. Ed è della logica così intesa che questo volume intende fornire una esauriente e originale presentazione, prestando particolare attenzione a varie tecniche dimostrative e di costruzione di modelli e proponendosi come un testo utilizzabile in corsi di varia natura su questi argomenti.  
28,00

Analisi e modelli di segnali biomedici

editore: Pisa University Press

pagine: 302

Questo libro è il risultato dell’esperienza didattica maturata nei corsi di ‘Analisi e modelli di segnali biomedici’ e di ‘Metodi per l’analisi di segnali multidimensionali’ tenuti rispettivamente al 1° e al 2° anno della Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica a Pisa. Il libro ha come principale obiettivo quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici necessari per affrontare un’ ampia gamma di problematiche di analisi di dati, di segnali e di immagini biomediche. Il numero elevato di esercitazioni permette allo studente di trasferire nel contesto reale la quasi totalità degli argomenti teorici trattati, fornendo un’ampia panoramica di soluzioni a problemi tipici dell’ingegneria biomedica. Le esercitazioni comprendono sia metodi di simulazione numerica, sia algoritmi di analisi applicati alle misure biomediche. Un pregio del libro è aver raccolto in un unico volume tematiche che classicamente appartengono a ambiti culturali diversi e spesso distribuite su più volumi. Gli argomenti trattati nel libro sono stati scelti per la loro attualità e per le importanti ricadute che rivestono nel campo biomedico. Essi sono anche il risultato dell’esperienza che gli autori hanno acquisito grazie alla convenzione tra l’Università di Pisa e la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio, azienda di ricerca sanitaria, e mediante contatti e collaborazioni con le maggiori industrie nazionali e internazionali di imaging biomedico. Il libro è sviluppato in otto capitoli. Partendo dalla definizione e sintesi dei processi stocastici, vengono trattati i principali metodi di stima di parametri derivati dall’analisi statistica del I e del II ordine, con esempi su serie temporali e immagini biomediche. Uno spazio significativo è dedicato all’analisi multiscala, con particolare riferimento all’analisi wavelet e ai metodi di denoising lineari e non. Segue un capitolo che tratta la deconvoluzione con e senza regolarizzazione, applicata alla soluzione di problemi inversi mal posti, con esempi nel settore dell’elaborazione di segnali e immagini. Un breve spazio è dedicato al filtraggio adattivo per la cancellazione di artefatti da segnali biomedici. Una parte importante è rivolta all’analisi statistica multivariata, comprendente l’analisi delle componenti principali e delle componenti indipendenti e la regressione lineare singola e multipla. Conclude il libro una raccolta di algoritmi supervisionati, parametrici e non, utilizzati per scopi di classificazione.
20,00

Nuove modifiche alla legge sul procedimento amministrativo

editore: Pisa University Press

pagine: 288

Il volume raccoglie alcuni saggi critici dedicati all’analisi dell’impatto della recente riforma della Pubblica amministrazione sui principali istituti della legge sul procedimento amministrativo. L’esigenza di elaborare e pubblicare tali testi nasce dal fatto che le norme di modifica della legge n. 241 del 1990, introdotte con la legge delega in materia riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, varata il 7 agosto 2015, n. 124 ed attuata dall’Esecutivo con successivi decreti delegati, tutti adottati con tempistiche e modalità differenti, anche a seguito dell’esito del parere dell’organo consultivo pubblico, hanno prodotto rilevanti innovazioni sulle quali è appuntata l’attenzione degli Autori. L’obiettivo del volume è quello di offrire una analisi critica e ragionata, aggiornata alle ultime vicende normative e giurisprudenziali, su alcuni degli aspetti più innovativi e controversi delle norme in tema di procedimento amministrativo. Tra le varie modifiche di notevole portata gli Autori hanno dedicato la loro attenzione ad un approfondimento sui temi dei tempi dell’azione amministrativa, del silenzio amministrativo, nei suoi molteplici significati giuridici, dei procedimenti di secondo grado e dell’azione in autotutela, del contraddittorio nel procedimento, dell’istruttoria e del relativo completamento attraverso il nuovo istituto procedimentale del soccorso istruttorio delle forme procedimentali di semplificazione dell’azione amministrativa (Conferenze di servizi e segnalazione certificata di inizio di attività), dell’amministrazione negoziata e della trasparenza amministrativa.  
18,00

Il servizio come professione

Assistenti sociali e cittadini nella crisi del Welfare

di Raffaello Ciucci

editore: Pisa University Press

pagine: 284

Il volume presenta i risultati della ricerca sul lavoro degli assistenti sociali, realizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche di Pisa nell’ambito del programma PRIN “Le professioni dello spazio pubblico oltre la crisi”. La ricerca prevedeva una Survey nazionale su un campione di circa 6000 soggetti iscritti agli albi professionali di Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio, Campania e due distinte indagini condotte in Toscana e Lazio attraverso interviste, focus group, storie di vita sulle rappresentazioni del ruolo professionale e delle sue trasformazioni. Il titolo della ricerca, Il Servizio come Professione, intende esprimere l’ambivalenza che attraversa il lavoro dell’assistente sociale tra la dimensione professionale (organizzativa, contrattuale,  ‘tecnica’) e la motivazione esplicitamente ‘vocazionale’. Nelle politiche sociali si sono affermati criteri e pratiche d’impresa che hanno penalizzato la figura dell’assistente sociale, in termini di precarietà lavorativa, marginalità organizzativa e progettuale, carenza di strumenti di valutazione dei progetti in corso o realizzati e soprattutto in riferimento alla motivazione professionale centrale e persistente: il servizio. I tratti del servizio come professione (la relazione di aiuto, l’ascolto, la cura), la precarietà lavorativa, la sovrapposizione tra tempo di lavoro e tempo di vita, l’investimento nel lavoro di risorse emotive e la crescente subalternità del ruolo rappresentano in modo paradigmatico i caratteri della femminilizzazione del lavoro. La centralità della relazione con l’alterità ferita dai processi di impoverimento-emarginazione-esclusione costituisce un’opportunità per dar luogo a pratiche discrezionali non totalmente assoggettate alla macchina amministrativa e organizzativa dei servizi.  
15,00

La costruzione della salute nel welfare socio-sanitario

di Rita Biancheri, Silvia Cervia

editore: Pisa University Press

pagine: 256

Il volume raccoglie gli atti del VI Congresso Nazionale della Società Italiana di Sociologia della Salute (S.I.S.S.) tenutosi a Pisa nel giungo 2015. Gli articoli affrontano i temi dell'integrazione socio-sanitaria e della costruzione della salute, in  prospettiva multidisciplinare attraverso un dialogo proficuo tra mondo accademico e professionale. L'attuale crisi (economico-finanziaria, sociale e culturale) sta trasformando in modo irreversibile le politiche sociali e sanitarie; in questo scenario la salute è sempre più al centro di forti tensioni tra risposte pubbliche e modelli di mercato. Le varie chiavi interpretative – dal diritto alla sociologia, dalla psicologia al servizio sociale – si confrontano nel testo utilizzando approcci teorici diversi e i risultati di numerose indagini empiriche per fornire indicazioni utili all’individuazione di buone pratiche e al ripensamento dei modelli gestionali e organizzativi. Con i contributi di: M. Bonciani, R. Casamassima, S. Clementi, B. Cordella, G. Cotichelli, S. De Rosis, M. Di Trani, P. Elia, L. Ferrara, M. Ferretti, A. Florio, M. Gifuni, A. Golino, M. Grasso, F. Greco, P.P.  Guzzo, G. Moro, A. Orlando, U. Pagano, P. Pasetti, A. Perino, A.  Renzi, A. Sannella, R.di Santo, P. Scida, L. Solano, C. Sorio, I. Vaccari, M. Vainieri.
15,00

Is euro-voting truly supranational?

National affiliation and political group membership in European Parliament

di Lorenzo Cicchi

editore: Pisa University Press

pagine: 224

This book aims at investigating, through the analysis of voting records, existing surveys and original survey data, the voting behaviour of the Members of the European Parliament (MEPs). As the European Parliament’s centrality within the European Union’s institutional structure has increased, its political groups have been generally described as cohesive actors: MEPs from the same political group are likely to vote together, regardless of their nationality. Yet, this tells us only part of the story: what happens when particular interests trigger contrasts between European and national allegiances? Is the European Parliament truly supranational or do national dynamics still exist at European level? And, in this second case, to what extent? This study aims at answering these questions through an innovative mixed-method approach. In particular, new data from an original survey is used to integrate traditional quantitative methods of parliamentary behaviour analysis. Finally, this is coupled with an in-depth qualitative assessment of the empirical data. This book contributes to the literature by providing a refined theory of voting behaviour in the European Parliament and original evidence on the recurrent question of political group membership versus national affiliation. It can be of interest to scholars of voting behaviour as well as to practitioners concerned with the internal dynamics of  the European Parliament.
16,00

La responsabilità della struttura sanitaria per l'attività d'equipe

di Alberto Genova, Giovanni Vaglio

editore: Pisa University Press

pagine: 112

I laboratori di ricerca e formazione sono un nuovo modello realizzato dalla Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno per coniugare sinergicamente ricerca nel campo giuridico, formazione aggiornamento professionale degli avvocati e sviluppo di nuove professionalità. La caratteristica principale dei laboratori è rappresentata dalla realizzazione di forme di collaborazione fra la Fondazione e gli Ordini professionali che vi fanno parte con le realtà professionali e accademiche che operano nell’ambito delle tematiche oggetto di ogni singolo laboratorio. L’obiettivo è l’interdisciplinarità e il confronto nell’affrontare le tematiche scelte nonchè la ricerca di soluzioni e costruzioni di modelli di sviluppo professionale condivisi. I risultati delle attività dei laboratori sono poi oggetto di pubblicazioni e attività di formazione. Il volume costituisce il primo risultato dell’attività del Laboratorio Sanità e Diritto costituto sulla base di un accordo di collaborazione con La Fondazione Toscana “Gabriele Monasterio” per la sanità pubblica e la ricerca scientifica. Vi sono raccolti gli atti conclusivi del percorso di ricerca dedicato alle problematiche della responsabilità della struttura sanitaria nel caso dell’attività medica svolta in equipe. In particolare sono affrontati i temi dell’attività medica quale sommatoria di competenze e interventi diversi con l’unica finalità di tutela della salute della persona ponendo al centro della ricerca il principio di affidamento, il consenso informato, la cooperazione interdisciplinare fra i professionisti coinvolti nell’equipe e i diversi profili di responsabilità che da questa discendono. Un‘analisi del ruolo del consulente e sui modelli di gestione del rischio clinico completano il volume.  
12,00

Decisori (razionali) interagenti

una introduzione alla teoria dei giochi

di Fioravante Patrone

editore: Pisa University Press

pagine: 268

Da più di un decennio ormai la teoria dei giochi è diventata, per così dire, una disciplina di successo. Non solo vi sono stati riconoscimenti a livello di premi Nobel (a partire da Nash, Harsanyi e Stelten, fino ai recentissimi Aumann e Schelling) ed applicazioni notevoli come nella gestione delle aste UMTS in Gran Bretagna, ma la disciplina ha acquisito notorietà presso il  “grande pubblico” sull’onda del successo del film “A Beautiful Mind”, dedicato alla vita di Nash. A fronte di questa situazione di diffuso interesse per la teoria dei giochi, questo libro vuole rispondere fornendo un’introduzione che sia fruibile da chi, incuriosito dalla sua espansione, voglia comprenderne i concetti principali, senza volerne diventare un esperto. Vista la sua finalità, il libro è scritto in modo da ridurre al minimo le difficoltà tecniche, matematiche. La sua lettura richiede comunque un certo impegno, visto che vuole essere una efficace, non superficiale introduzione alla teoria dei giochi, per cui è caratterizzato anche da un approccio problematico ai concetti principali. La sua tipologia lo rende fruibile anche come manuale, o come testo di riferimento, per corsi in diverse Facoltà Universitarie (Economia, Scienze politiche, Giurisprudenza, Ingegneria, Filosofia, ecc.). Può rappresentare anche un’utile integrazione di testi più specialistici. Il testo è accompagnato da una pagina web dove il lettore può trovare approfondimenti tecnici, software, risposte ai problemi “aperti” che il libro offre; più in generale, la pagina web rappresenta un’occasione di dialogo tra l’autore e i lettor
20,00

L'e-commerce per i mercati agro-alimentari

una rete informatica tra aziende e mercati

di Roberto Giacinti

editore: Pisa University Press

pagine: 254

Il volume affronta gli aspetti di marketing, giuridici, fiscali del commercio elettronico necessari per la navigazione in rete con particolare riferimento al settore agricolo ed ai mercati agroalimentari per i quali è in atto la costruzione di una rete. Tramite internet si punta ad aumentare l’efficienza, potenziare l’informazione, abbattere le barriere geografiche, risparmiare tempi e costi, ottimizzare la gestione aziendale. Nei mercati la valenza ordinaria dell’informatica si connota e si qualifica di caratteri strategici aggiunti in quanto crea le condizioni perché i mercati possano iniziare a funzionare come elementi di un sistema e non come mondi separati. Internet, infatti, in un’epoca di globalizzazione permette l’accesso a tutti i mercati, sia italiani che esteri in tempi brevissimi e fornendo informazioni preziose a tutti gli operatori. Le possibilità offerte dalle cosiddette autostrade informatiche interessano già importanti settori produttivi e stanno ormai coinvolgendo anche il mondo agricolo dove i computer sono entrati con una certa lentezza, ma oggi non c’è impresa che non sia dotata di un’adeguata strumentazione informatica, più o meno visibile. Nel giro di pochi anni la stragrande maggioranza delle aziende agricole sarà on-line.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.